Williamsburg, Brooklyn
Uno dei posti più cool di New York non si trova a Manhattan, ma a Brooklyn, appena attraversato l’omonimo Ponte: è il quartiere di Williamsburg. Vivace, alla moda, pieno di locali di tendenza, rooftop con vista sullo skyline di Manhattan, costellato da giganteschi murales e negozietti vintage. Williamsburg è un quartiere alternativo, il preferito dagli artisti della street art, almeno fintanto che non è diventato un po’ troppo trendy e inflazionato e gli artisti si sono spostati nel vicino quartiere di Bushwick.
Scopriamo cosa vedere a Williamsburg, nel Brooklyn, che lo rende così interessante da visitare.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Cosa vedere a Williamsburg, New York
A solo qualche fermata di metro dall’isola di Manhattan, Williamsburg si è rapidamente trasformato da un anonimo insieme di capannoni industriali a una zona piena di locali alla moda, negozi vintage, ristoranti d’eccellenza, laboratori artigianali, negozi di dischi, librerie alternative, gallerie d’arte e un sacco di murales.
E’ il quartiere hipster per eccellenza, creativo e anticonformista per forza, dove l’imperativo è distinguersi. Talvolta fin troppo modaiolo ed esagerato, ma con un sacco di posti dove mangiare qualcosa di strano e buonissimo a prezzi ragionevoli, ascoltare musica tra gente stravagante, osservare e copiare lo street style.
Di certo se siete giovani, magari in vacanza con amici, il quartiere di Williamsburg a Brooklyn è assolutamente tra le cose da vedere di New York.
Ma non solo, una visita a Williamsburg è consigliata a tutti. Grazie a numerosi pontili, bellissimi parchi e terrazze sulle sponde del fiume Hudson, dal quartiere di Williamsburg si possono infatti ammirare delle vedute spettacolari sullo skyline di Manhattan.
Williamsburg è perfetto per trascorrere una serata, vi consiglio di andarci verso tardo pomeriggio e fermarvi per cena e post-cena. Oppure se vi piace l’idea potete andarci la mattina durante il weekend per curiosare nei famosi mercatini del quartiere.
Particolarmente piacevole la visita durante il periodo estivo, in cui concedersi un pausa lungo l’East River State Park per pranzo al sacco con vista spettacolare sullo skyline di Manhattan.
Non ci sono punti turistici o di particolare interesse storico da visitare, le cose da fare e da vedere a Williamsburg sono:
- Bedford Avenue
- Shopping: mercatini e negozi vintage
- Street art
- Brooklyn Brewery
- Parchi sull’East River
- Comunità ebraica
Bedford Avenue
Bedford Avenue è l’arteria principale di Williamsburg, piena di negozietti caratteristici, boutique e locali.
Molto probabilmente la vostra visita inizierà proprio da qui, dato che la principale fermata della metro per arrivare a Williamsburg si trova lungo questa strada e non a caso si chiama proprio “Bedford Avenue”.
Fate attenzione che Bedford Avenue è una strada lunghissima, che attraversa numerosi quartieri di Brooklyn, il tratto che ci interessa è naturalmente quello che si trova a Williamsburg.
Shopping in Williamsburg
Williamsburg è un’ottima meta dove andare a fare shopping. Un sacco di piccoli e curiosi negozietti affollano le strade del quartiere, oltre ai mercatini delle pulci dove magari acquistare qualche originale souvenir.
Per gli appassionati di musica ci sono Earwax, dove trovare dischi in vinile, e Rough Trade, specializzato in musica indipendente.
Gli amanti del vintage non hanno che l’imbarazzo della scelta. Possono curiosare da Amarcord, Lavai Maria, Buffalo Exchange oppure da Beacon’s Closet, uno dei negozi dell’usato più famosi di New York. Per completare il look scegliete le gioiellerie artigianali di Catbird e Brooklyn Charm Shop.
Da non perdere Spoonbill & Sugartown, una libreria di quelle in cui si trovano scaffali e scaffali di libri rari e dimenticati, libri usati, vecchie cartoline.
Williamsburg è anche il regno dei mercatini delle pulci di New York. Durante i weekend il quartiere si riempie di bancarelle in cui trovare davvero di tutto, con una predilezione per il vintage, dai vinili da collezione all’abbigliamento usato.
Il mercatino più famoso è l’Artist & Fleas. Si tiene tutto l’anno durante il weekend e qui oltre alle solite bancarelle di vestiti usati e strana oggettistica, troverete molti artisti locali con le loro opere e creazioni. Il posto perfetto per acquistare un souvenir particolare.
Solitamente durante l’inverno di solito c’è anche il Brooklyn Flea (dico di solito perché non ha una location fissa e ogni anno si sposta).
D’estate non perdetevi un passaggio da Smorgasburg, un mercatino di strada dove gustare specialità tradizionali da tutto il mondo, tra buona musica e le luci di Manhattan sullo sfondo (vi sembra di essere già lì, ammettetelo!).
Arte, Graffiti & Street Art
Williamsburg è un quartiere fatto di creatività e stravaganze e com’è facile immaginare non mancano le gallerie d’arte. Difficile dare degli indirizzi perché spesso gli artisti si spostano e anzi, dato il rapido incremento del prezzo degli affitti, molti si sono già trasferiti altrove. Potete comunque curiosare da Art 101, che ospita opere di artisti contemporanei da tutto il mondo, oltre a dare spazio a letture e poesie, oppure visitare le mostre tenute presso la Brooklyn Art Library. Senza dimenticare i banchetti di pittori e artigiani che espongono le loro creazioni nei mercati di strada.
Tra le forme di espressione artistica del quartiere (anche se molti non amano definirli così, ma se vi fate un giro in questo quartiere vi ricrederete) ci sono i tanti graffiti e opere di street art. Come è facile immaginare in questo caso è ancora più difficile darvi degli indirizzi. Si tratta di un’arte effimera, con murales che si ricoprono di tag fino a diventare irriconoscibili, o fatti su vecchi capannoni che vengono ristrutturati e ridipinti.
In genere comunque si concentrano vicino al fiume, sulle facciate degli ex edifici industriali e dei vecchi depositi, oppure sulle laterali di Bedford Avenue. Quindi, armatevi di macchina fotografica e passeggiate! Meglio ancora se avete affittato una bici, così avete modo di esplorare le zone più periferiche del quartiere.
Alcuni murales sono ormai storici, tanto da essere segnati come punti di interesse su Google Maps. Tra gli altri ci sono:
- Mural dello street artist ROA – all’angolo tra Havemeyer Ave e N 9th St
- Mona Lisa of Williamsburg di Steven Paul – forse il murales più famoso di Williamsburg, situato all’angolo tra Bedford Ave e la Broadway
- Jean-Michel Basquiat and Andy Warhol dell’artista Kobra – all’angolo tra Bedford Ave e 9th St
Brooklyn Brewery
Il Brooklyn Brewery è un birrificio artigianale, il più famoso di New York. Si può visitare la fabbrica, con degustazioni e tour, che vi spiega tutte le varie fasi del processo di produzione. C’è pure un negozio di souvenir.
Nei vari tour a tema gastronomico organizzati nel quartiere di Williamsburg, questo birrificio è tappa fissa. Un modo alternativo e interessante per esplorare questa zona attraverso i suoi gusti e sapori.
Parchi di Williamsburg
Il lungofiume di Williamsburg, la parte che si affaccia sul fiume Hudson, è costellata di splendidi parchi. La posizione è fantastica, con una vista eccezionale sullo skyline di Manhattan e sugli iconici Bridge di New York. Basterebbe quindi solo la cornice a fare di questi parchi una meta prediletta per turisti e gente del posto, ma c’è da aggiungere che si tratta di spazi verdi davvero belli e ben progettati.
- Domino Park – l’area di un vecchio zuccherificio riconvertita in un meraviglioso parco urbano, dove passeggiare o rilassarsi godendosi il panorama
- Grand Ferry Park – un piccolo parco a fianco di Domino Park, una specie di spiaggetta dove ammirare il panorama
- Marsha P. Johnson State Park – l’ex East River Park nel 2020 è stato ribattezzato in onore di Marsha P Johnson, transgender pioniera dei diritti LGBTQ. E’ qui che si tiene il mercato di street food di Smorgasburg
Comunità ebraica
Williamsburg è abitato anche da una delle più grandi comunità ebraiche ortodosse degli Stati Uniti.
Il quartiere ebraico si concentra soprattutto nella zona di South Williamsburg, attorno a Lee Avenue.
Una semplice passeggiata vi consentirà di scoprire da vicino questa comunità, come vivono, come sono i loro templi, potrete curiosare nei negozi locali o assaggiare qualche pietanza tipica ebraica.
Uno dei tanti esempi di come in una enorme metropoli come New York, rimangano vive e attive comunità multietniche, conservando le loro tradizioni.
Dove si trova Williamsburg?
Il quartiere Williamsburg fa parte del distretto di Brooklyn, è molto vicino a Manhattan, appena aldilà del fiume Hudson, e quindi molto rapido da raggiungere.
Come arrivare?
L’ingresso principale al quartiere di Williamsburg è la stazione Bedford Avenue della linea L della metro. In alternativa si può arrivare anche con la linea G, fermata Nassau.
Spesso è zona dove conviene prendere l’alloggio durante la vacanza, per ragioni di convenienza e disponibilità, pertanto molti si troveranno ad alloggiarvi direttamente.
In ogni caso, la metropolitana è il modo migliore e più veloce per arrivare.
La fermata consigliata è Bedford Av., la più vicina ai punti di interesse turistico del quartiere, dove transita la linea L.
Se non siete comodi alla linea L, potete in alternativa optare per la fermata Metropolitan Av., relativamente vicina a piedi, dove transita la linea G.
Se volete potete spingervi anche a piedi, attraversando il Williamsburg Bridge da Manhattan, ma c’è un bel po’ da camminare.
Ultima variante è quella di andarci in bicicletta. Noleggiate le bici a Manhattan, tramite i tanti servizi disponibili, e fate un bel giro fino a Williamsburg. E’ alla portata, ovviamente dovete farlo in sicurezza, meglio se tutti adulti e con gamba buona.
Tour di Williamsburg, New York
Ci sono alcuni tour guidati interessanti che ho rintracciato per la visita a Williamsburg. Il tour guidato, come sempre, è un buon strumento per visitare una zona in modo rapido, concentrato, senza doversi pre-informare troppo, e goderlo al meglio grazie al supporto della guida turistica che vi accompagna nel giro, arricchendo l’esperienza con spiegazioni, informazioni e da un senso a tutto quel che vedete.
Ovvio che prima e dopo il tour potete continuare la visita per conto vostro, ma con il grosso già visto ed apprezzato.
Nel caso di Williamsburg non è fondamentale come in altri contesti, ma comunque una bella opportunità dal costo molto contenuto.
Vi consiglio questo tour generale del quartiere, quello che più è utile e sostituisce la visita autonoma. Dura circa 2 ore, è in inglese e la guida è molto brava a trasmettere lo spirito di questo quartiere, mostrandovi le sue meraviglie e le particolarità.
Partecipa al Tour di WilliamsburgEsistono poi svariati tour gastronomici, specializzati nel farvi scoprire le specialità culinarie di Williamsburg. un viaggio nella cultura del posto attraverso assaggi nei migliori locali.
In particolare vi consiglio questo di circa 3 ore, con partenza alle 11, quindi per pranzo.
Tour degustazione a WilliamsburgDove mangiare a Williamsburg
A Williamsburg troverete un’ampia scelta di posti dove cenare (o pranzare), dai ristoranti più ricercati e costosi, ai localini economici ma non meno rinomati.
Fra i ristoranti più lussuosi c’è il Maison Premiere (consigliata prenotazione), specializzato nel servire ostriche, pesce crudo e cotto. Poco distante si trova il ristorante giapponese 1OR8, che serve dell’ottimo sushi. Peter Luger è invece la Steakhouse premiata per diversi anni dalla guida Michelin tra le migliori del paese.
La cucina “Farm to Fork”, a chilometro zero con ingredienti di stagione, è il punto di forza di 3 famosi ristoranti di Williamsburg: Diner, Marlow & Sons e il Reynard (quest’ultimo un po’ più formale, situato all’interno del Wythe Hotel). Sulla stessa linea anche l’Elm, dello chef stellato Michelin Paul Liebrandt.
Infinita la scelta in termini di cucina internazionale. Si va dal sushi di Miyako al giapponese tradizionale di Zenkichi, dal messicano di Mesa Cayoacá alle omelette francesi di Juliette. La scelta è davvero ampia e di certo troverete il locale perfetto per i vostri gusti.
Da non perdere poi l’appuntamento estivo con Smorgasburg, un mercato dove assaggiare cibo da tutto il mondo.
Tra i preferiti del quartiere il ristorante Egg, rinomato per le sue colazioni e le uova servite in mille diverse preparazioni. Sempre per la colazione vi consiglio anche Bakeri, un ambiente intimo ed accogliente dove gustare dolci fatti in casa.
Se cercate qualcosa di economico ecco alcuni indirizzi. Per dell’ottima pizza andate da Williamsburg Pizza. Oppure da Pies ‘n’ Thighs servono un pollo fritto tra i migliori di New York. Ottimo ed economico anche il cibo da strada: assaggiate i burrito di carne asada nei baracchini lungo Bedford Avenue!
Vita notturna
E’ quando cala la sera che Williamsburg si anima per davvero! Tantissimi i bar e i locali in questo quartiere di Brooklyn.
Uno dei locali più gettonati è il Brooklyn Bowl, un bowling che è anche ristorante, che è anche discoteca. Se preferite scatenarvi a ritmo di musica elettronica, giusto di fronte c’è l’Output, una delle discoteche più frequentate di New York. Il Bembe è il locale giusto per chi invece ama la musica caraibica.
Per assaporare un drink più in tranquillità potete scegliere di andare all’Hotel Delmano, che a differenza di quanto si potrebbe pensare non è un hotel, bensì un elegante cocktail bar arredato in stile anni 30. Oppure perché non approfittare per un tour alla scoperta della produzione di birra artigianale al Brooklyn Brewery. Il tour tra degustazioni e preparazioni alcoliche può proseguire alla scoperta della Brooklyn Winery o del gin nella New York Distilling Company.
Se preferite un locale dove tirare tardi, senza troppi fronzoli, vi consiglio il Crown Victoria all’interno di un ex officina per le auto della polizia oppure il ristorante brasiliano Miss Favela, direttamente sotto il ponte di Williamsburg.
Williamsburg è famosa anche per la musica dal vivo, come incubatrice di nuove band e musicisti. Tra i tanti locali dove andare per un concerto dal vivo, ecco i migliori: The Music Hall of Williamsburg, dove si esibiscono artisti locali, Pete’s Candy Store, Knitting Factory, Union Pool, Baby’s All Right, Glasslands.
Vorreste trascorrere la serata in compagnia ed essere certi di scegliere il locale giusto? Unitevi al tour vita notturna di Brooklyn, che vi porterà nei migliori pub di Williamsburg.
Partecipa al tour bar crawl di New YorkHotel e alloggi a Williamsburg
Williamsburg è a mio avviso un’ottima zona dove soggiornare durante la vacanza a New York.
Anzitutto siamo fuori Manhattan, anche se di poco e pertanto molto vicini ad essa, ma i prezzi medi delle strutture sicuramente ne risentono positivamente.
Il quartiere è gradevole, residenziale e molto ben servito dalla metro, che in 10 minuti vi porta nel cuore di Manhattan per i vostri itinerari turistici.
La sera, dopo una giornata piena, è bello stare anche qui, senza bisogno di spostarsi, con tutto il necessario per mangiare e divertirsi.
Inoltre avete ogni giorno la vista sullo skyline di Manhattan da una delle angolature migliori.
A seguire un comodo strumento per vedere velocemente alcuni hotel disponibili a Williamsburg tramite il portale booking.com.
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