Queens, New York
Il Queens è uno dei cinque distretti che compongono la città di New York, assieme a Manhattan, Staten Island, Brooklyn e il Bronx.
Premesso che gran parte del vostro itinerario turistico di visita si concentrerà a Manhattan, Il distretto del Queens custodisce alcuni punti di interesse da poter visitare.
Esso stesso è attrazione turistica, dove grazie alle sue caratteristiche si può apprezzare un altro lato di New York, indubbiamente più periferico e meno sfarzoso, ma per certi versi molto più autentico.
Nel Queens ci sono ottime situazioni per ammirare lo skyline di Manhattan da prospettive incantevoli.
Inoltre, è un ottima zona dove alloggiare, con hotel più economici e una buona comodità per raggiungere Manhattan con la metropolitana.
In questo articolo scopriamo cosa fare e cosa vedere nel Queens, con particolare attenzione alla questione alloggi.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Il distretto del Queens
Queens è il borough (distretto in inglese) più esteso di New York, con una marcata presenza di culture differenti.
Si trova appena oltre il fiume East River, che separa appunto Manhattan dal Queens (e da Brooklyn).
Non è un distretto prettamente turistico.
Diciamo che il 90% delle cose da fare e vedere a New York si concentra a Manhattan.
Però è proprio in quel 10%, composto dalle zone periferiche ed i distretti oltre Manhattan, che si cerca di respirare e scoprire la New York più autentica.
Dove la gente vive, lavora, e sbriga le proprie faccende quotidiane. Senza sfarzo e senza turismo di massa.
Per questo motivo nel mio approccio al viaggio consiglio sempre di visitare anche i distretti vicini, anche solo passeggiandoci attraverso.
Vi da quella lettura complementare di NYC, che rimanendo solo a Manhattan vi sfuggirebbe.
E il Queens si candida perfettamente a questo scopo.
Zona sicura, facile da raggiungere, e con il proprio mood da offrire, fatto di tessuto multietnico e newyorkesi doc.
E’ proprio questa varietà culturale uno dei motivi principali per cui consiglio di visitare il Queens.
Potrete assaggiare specialità culinarie provenienti da ogni parte del mondo, curiosare tra negozietti originali, entrare in contatto con greci, italiani, indiani, messicani, asiatici, con le loro storie e tradizioni, e osservare cosa hanno conservato della loro cultura e come si sono integrati.
Non mancano i punti di interesse: ci sono alcuni musei – secondari ma comunque importanti – da poter vedere, parchi e zone con una vista unica sullo skyline di Manhattan.
Ultimo (ma non ultimo): la sua vicinanza al cuore di NYC rende il Queens un’ottima zona dove trovare alloggio per il vostro viaggio.
Risparmiando anche parecchio rispetto allo stare in centro, senza impattare in modo significativo sul confort di vacanza.
Anzi, avrete tutti i giorni l’occasione di “assaggiare” un po’ di vita di periferia, mentre uscite e rientrate dall’hotel.
In generale, questi plus del Queens che vediamo in questo articolo li ritroviamo anche nel distretto di Brooklyn, anche se con caratteristiche ambientali già visibilmente differenti.
Dove si trova il Queens a New York?
Il Queens è un distretto molto esteso.
Comincia appena oltre l’East River, al “confine” con Manhattan, dove trovate i suoi quartieri più interessanti dal punto di vista turistico: Astoria e Long Island City.
Ma si estende moltissimo verso ovest, comprendo un territorio e una popolazione davvero molto ampi.
Tuttavia, per noi turisti in viaggio a New York, è la zona più prossima a Manhattan quella che ci interessa di più.
Sia per alloggiare, sia per l’esplorazione del distretto.
Come arrivare e come muoversi nel Queens
I collegamenti dal Queens con Manhattan e le altre zone di New York sono davvero ottimi e frequenti.
D’altronde gran parte dei newyorkesi abita qui.
Le linee A, G, J e Z della metro collegano il Queens a Brooklyn, mentre le linee che lo collegano a Manhattan sono la E, F, M, N, Q, R e 7. Quest’ultima, la linea 7 viaggia quasi sempre in superficie, dando la possibilità di una veduta d’insieme dai finestrini del treno.
Il Queens ospita l’aeroporto JFK e il La Guardia LGA, il più piccolo dei tre aeroporti di New York.
E’ poco probabile che il vostro volo atterri o riparta dal La Guardia, ma in tal caso il Queens sarà il primo quartiere dove metterete piede a New York!
Perché alloggiare in un hotel del Queens?
Prima di continuare la conoscenza del distretto del Queens, facciamo un focus su una questione importante.
La possibilità di trovare il nostro alloggio (hotel, appartamento) in questa zona, al fine di risparmiare mantenendo un’ottima connessione con la città.
Di principio si tende ad escludere a priori la valutazione di hotel, bed & breakfast, appartamenti e altre tipologie di alloggio fuori Manhattan.
Perché si crede di perdere un sacco di tempo in inutili spostamenti e trascorrere più tempo in metro che a visitare New York.
Certo, dormire in un hotel a due passi da Times Square è senza dubbio più pratico e peraltro più suggestivo.
Se si vuole risparmiare qualcosina però, senza compromettere la qualità della vacanza, scegliere un hotel nel Queens, magari nei quartieri più vicini all’East River, è un’ottima scelta.
La zona di Long Island City è quella che solitamente preferisco: è a meno di 15 minuti di metro da Times Square e consente di alloggiare in alberghi confortevoli, magari anche con una suggestiva vista sullo skyline di Manhattan dalla vostra camera.
Per me è una valutazione assolutamente opportuna da fare quando si cerca la zona dove dormire a New York.
Anche nella guida sugli hotel a New York in questo sito, c’è una sezione proprio dedicata al cercare un alloggio nel Queens a Long Island City: i migliori hotel economici di Long Island City
I principali quartieri del Queens
Come detto il Queens è un distretto territorialmente molto esteso, come potete vedere dall’immagine a seguire.
Il Queens è a sua volta composto da più quartieri, ciascuno a sua volta rilevante come dimensione, e con le proprie micro-caratteristiche, che li rendono in qualche modo diversi uno dall’altro.
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LONG ISLAND CITY – ASTORIA
Long Island City (LIC) sta cambiando rapidamente: da quartiere industriale è diventato un’area con molte gallerie d’arte e locali interessanti. È famoso per i panorami su Manhattan dal Gantry Plaza State Park. Astoria, invece, è ideale per chi ama la cucina greca, con tanti ristoranti autentici. Steinway Street è perfetta per un po’ di shopping.
E’ una zona ideale per respirare una versione di New York differente, più autentica e meno sfarzosa.
Turisticamente rilevante? Sì, in generale per inoltrarsi fuori Manhattan e scoprire una New York differente. Si per i panorami.
Ed è consigliato per valutare un alloggio più economico ma vicino al cuore della città. - Jackson Heights
Quartiere noto per la comunità indiana, si trovano ristoranti autentici, negozi di spezie e persino cinema che proiettano film di Bollywood. Ottimo per un’esperienza culturale diversa.
Turisticamente rilevante? No, a meno che non siate interessati alla cultura indiana. - Flushing-Northeast
Flushing ospita una grande Chinatown, autentica e meno turistica di quella a Manhattan. Ci sono anche molti ristoranti coreani in zona (Korea Town).
A Flushing Medows si trova lo stadio City Field dove i New York Mets giocano le loro partite in casa di baseball, ed è anche la zona dove si giocano gli US Open di Tennis.
Turisticamente rilevante? Potenzialmente si, per chi vuole esplorare una Chinatown vera e mangiare cibo asiatico eccellente, o nel caso di interesse per gli eventi sportivi che ospita.
Tuttavia la sua distanza da Manhattan lo rende impegnativo, e pertanto da valutare esclusivamente se c’è un forte interesse per quanto offre. - Forest Park
Un grande parco nel Queens con sentieri e aree picnic. Buono per una pausa nella natura.
Turisticamente rilevante? No, a meno che non vogliate rilassarvi fuori dalla città. - Jamaica
Quartiere popolato principalmente da afroamericani, è importante soprattutto per i trasporti, visto che qui si trovano collegamenti per l’aeroporto JFK (per chi fa il percorso con i mezzi pubblici).
Turisticamente rilevante? No, lo incrocerete solo come punto di passaggio con la metropolitana. - Rockaways
Quartiere residenziale sul mare con lunghe spiagge sull’Oceano Atlantico. Perfetto per una giornata di relax al mare lontano dal caos di Manhattan.
Turisticamente rilevante? Potenzialmente si, se volete dedicare una mezza giornata per raggiungere e visitare alcune spiagge di New York.
Anche se – negli itinerari dove si dedica tempo a questa escursione – solitamente si tende a scegliere Coney Island a questo scopo, che si trova nel Brooklyn.
Tengo a precisare che questa mia valutazione sul turisticamente rilevante è sempre soppesata nel bilancio di una vacanza tipo.
Chiaramente tutte queste zone meriterebbero (in valore assoluto) di essere quantomeno visitate ed esplorate.
Ma per ragioni di tempi, in un classico viaggio non sarà possibile inoltrarsi così distante.
Cosa vedere e cosa fare nel Queens
Il discorso alloggio lo abbiamo già trattato.
Ora ci concentriamo più sulle cose da fare nel Queens quando lo si visita per esplorazione turistica.
La cosa principale che consiglio di fare nel Queens è raggiungerlo – nelle più vicine zone oltre il fiume – e godersi la differenza di impatto rispetto a Manhattan.
Credo sia la cosa più semplice ma più significativa.
Più ci si addentra passeggiando, più vi sembrerà di aver fatto un lungo viaggio rispetto a dove eravate poco prima.
Questa sensazione è molto bella da cogliere, e vi fa capire come è strutturata una metropoli di questo calibro.
Guardatevi attorno, osservate come le persone locali conducono la loro vita. Il traffico, i lavori (è una zona costantemente in ristrutturazione), i locali, i supermercati, i negozi.
Cose che in centro non vedete.
Con l’occasione, potete gustare altre attrazioni e/o opportunità offerte dal Queens, che ora scopriamo.
Panorami su Manhattan e Skyline
Praticamente tutte le zone del Queens lungo il fiume East River, offrono una vista spettacolare su Manhattan ed il suo skyline.
E ogni volta sempre diversa, in base alla posizione dove vi trovate.
Questa è una delle attrazioni turistiche più gettonata, semplice ma di impatto, e gratuita.
Spesso ha senso magari anche fare un salto la sera appositamente per gustare lo skyline illuminato, e fare qualche foto in relax, senza l’orologio che vi chiama.
Uno dei luoghi che preferisco in assoluto è il Gantry Plaza State Park, un parco tranquillo proprio sulle rive dell’East River.
Top per aspettare il tramonto e godersi la vista su Manhattan.
Flushing Meadows-Corona Park
Il Corona Park di Flushing Meadows è forse Il luogo più famoso del Queens, con la sua enorme Unisfera: un globo terrestre in acciaio alto 12 piani.
All’interno del parco il City Field, sede della squadra di baseball dei New York Mets.
A Flushing Meadows si giocano inoltre i tornei degli US Open di tennis.
>> Acquista i biglietti per le partite dei New York Mets
Flushing Meadows fu costruito nel 1939 per la Fiera Mondiale di New York, al posto di una vecchia discarica di dune di cenere. Il parco è molto frequentato dai newyorkesi, soprattutto durante i weekend estivi.
Ospita anche il New York Hall of Science, un museo interattivo, scientifico e tecnologico, dove imparare divertendosi le leggi della fisica, piacevole da visitare con i bambini.
L’ingresso all’Hall of Science è compreso nei migliori pass per New York.
Museum of the Moving Image
Devo dire che il Museum of Moving Image è stata una piacevole sorpresa. Mi ha particolarmente appassionato e divertito. Ripercorre la storia del cinema e della televisione, passando tra film, serie tv, storici telefilm e videogiochi. L’ingresso non è compreso nei pass per New York, ma ha una comoda fascia oraria gratuita per poter essere visitato senza costi (dettagli nell’approfondimento dedicato).
Museo PS1 del MoMA
Nel Queens si trova una sede staccata del famoso MoMA di Manhattan.
Va ad arricchire la collezione di opere moderne e contemporanee, in uno spazio più tranquillo rispetto al museo principale.
L’edificio è una ex scuola, e lo si nota ancora in molti elementi, comprese le grandi aule ora adibite a spazi espositivi.
D’estate si tengono concerti all’aperto nel cortile del museo.
L’ingresso è gratuito, con una donazione consigliata di 10$.
Casa-museo di Louis Armstrong
La visita guidata alla casa museo di una delle leggende della musica Jazz è interessante e divertente. Vi farà conoscere da vicino la vita di Louis Armstrong, tra simpatici aneddoti e l’ascolto di famose esibizioni.
Mangiare nel Queens
Mangiare merita un capitolo a parte.
Una delle cose per cui preferisco andare nel Queens è per mangiare.
Il mix di culture presenti si rispecchia anche a tavola. Il clima è più rilassato e la cucina etnica più autentica e genuina.
Forse per cogliere a pieno tutta la varietà culinaria presente nel Queens si dovrebbe addentrarsi troppo, per raggiungere i suoi quartieri più distanti da Manhattan.
Flushing per i ristorianti asiatici (cinesi, coreani, taiwanesi), Jackson Heights per la cucina indiana, ma anche peruviana e messicana, Astoria per la cucina greca e molto altro.
Ma anche a Long Island City si trovano locali di diversa etnia dove mangiare.
Qui segnalo Mama’s, un piccolo locale molto particolare con cucina domenicana, dove fare (a mio gusto) delle ottime colazioni salate.
Il Mama’s è vicino ad alcuni dei migliori hotel di LIC.
Tuttavia cercare di sperimentare in questo senso, dedicando un pranzo o una cena nel Queens in combinazione con la vostra visita esplorativa, ha tutto il senso.
Non ha molto senso che vi dia una rassegna di posti dove andare a mangiare.
Nel senso che ci sono talmente tanti gusti e varianti, che la cosa più sensata è farsi guidare da quello che trovate nella zona che state visitando.
Ed in base ai gusti del gruppo e alla sensazione, fermarsi dove vi ispira.
Anche questo è essere in vacanza. Non solo tappe predefinite consigliate da altri, ma sperimentare in base a situazione e gusti personali.
Shopping nel Queens
Non credo abbia molto senso consigliarvi di fare shopping nel Queens, quando dall’altra parte c’è Manhattan che ha tutto, e di più.
Avrebbe senso – e parecchio – dato che nei singoli quartieri anche le tipologie di negozi variano in base alla micro-cultura locale.
Ad esempio, a Jackson Heights ad esempio troverete sari indiani, a Flushing strane pietanze cinesi, per capirsi.
Solo che – come per il cibo – bisognerebbe investire molto più tempo per inoltrarsi nei quartieri più lontani da Manhattan.
Vi lascio giusto qualche nome dove ho avuto modo di fare shopping nel Queens: Steinway Avenue ad Astoria e Jamaica Avenue a Jamaica.
Se preferite i grandi centri commerciali ci sono il Queens Center Mall, il Queens Place Mall e il Rego Park Center.
Molto di moda anche i mercati ortofrutticoli. Nel Queens ce ne sono diversi, più che altro nel weekend.
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