Il Quartiere Chinatown di New York
Il quartiere Chinatown di New York è suggestivo e impossibile da non riconoscere: girate l’angolo e vi sembrerà davvero di essere catapultati in Oriente.
La comunità cinese di Manhattan è una delle più numerose e antiche al di fuori dei paesi asiatici.
E trova nel quartiere di Chinatown la sua radice e massima espressione nel cuore di Manhattan.
A differenza di Little Italy dove di italiani ne sono rimasti ben pochi, a Chinatown troverete davvero degli autentici immigrati cinesi.
E’ un quartiere vivo, i cui confini si estendono sempre più.
Conosciamo assieme la Chinatown di New York, questo affascinante quartiere ricco di cultura, e sicuramente da visitare durante il vostro viaggio a New York.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Chinatown: il quartiere d’oriente nel cuore di Manhattan
Credo di poter dire che Chinatown a New York è probabilmente il quartiere più caratteristico ed immediatamente riconoscibile.
Una volta girato l’angolo ed affacciati nelle sue vie, vi sembrerà davvero di essere stati catapultati in un angolo di oriente.

Insegne e ideogrammi, lanterne rosse, negozi che vendono di tutto: impossibile non riconoscere il quartiere di Chinatown: un vero e proprio angolo di Cina a New York
Non solo edifici, con insegne e addobbi assolutamente caratteristici, ma anche proprio la folta presenza di cinesi che a New York vivono e lavorano, cambia in un baleno i connotati della città.
Questo aspetto è così affascinante che basta da solo per inserire la visita al quartiere di Chinatown come tappa quasi obbligata in ogni itinerario turistico di New York.
Non fosse per la presenza dei turisti sarebbe proprio un salto spazio-tempo.
Chinatown è uno dei pochi quartieri di Manhattan con strade strette e irregolari: un intricato groviglio di negozi cinesi, aperti a qualsiasi ora, ristoranti, pagode, lanterne rosse, mercatini, merce (più o meno) contraffatta, pietanze esotiche e improbabili.
Il passato (sufficientemente lontano) di Chinatown a New York è segnato da episodi poco rassicuranti quali omicidi e scontri tra gang criminali rivali, tanto che una curva buia lungo Doyers Street è stata soprannominata “Bloody Angle”, (tradotto “Angolo Sanguinoso”).
È nell’oscurità di questo punto che avvenivano sanguinosi scontri tra bande per il controllo su Chinatown.
Tranquilli però, è storia passata. La zona è sicura, vivace e piena zeppa di turisti (e soprattutto di asiatici!).
Dove si trova Chinatown a New York?
Chinatown si trova in posizione molto centrale a Manhattan, nella parte sud dell’isola (Lower Manhattan).
E pertanto vi troverete spesso a passare in questa zona nel vostro itinerario turistico, potendola visitare senza grandi spostamenti.
Ecco la mappa dinamica che vi aiuta a vedere dove si trova del quartiere di Chinatown a New York.
Come raggiungere Chinatown?
Direi che è facilmente raggiungibile in ogni modo.
A piedi come detto ci passate spesso vicino, e sono zone da visitare assolutamente a piedi.
Se arrivate da altre zone sfruttate la metropolitana per velocizzare gli spostamenti: le fermate più vicine sono Canal St (passano le linee 4,6,J,Z) oppure Grand St. (passano le linee B,D).
Anche l’autobus serve costantemente tutta la zona, da ogni direttrice.
Cosa vedere a Chinatown
Il quartiere di Chinatown di New York è molto caratteristico e vale senz’altro la visita, considerando anche la posizione piuttosto centrale e facile da raggiungere.
Canal Street e Mott Street sono le arterie principali di Chinatown.
Ma secondo me sono le viuzze laterali a conservare il lato più pittoresco e tradizionale.
Un tempo Canal Street faceva da limite settentrionale del quartiere. Negli ultimi decenni invece Chinatown ha esteso i proprio confini, fino a invadere Little Italy e il Lower East Side.
Chinatown è piena zeppa di negozietti e bancarelle che espongono la merce quasi in strada.
Non c’è grande varietà: ci sono un sacco di “cineserie”, i classici souvenir più kitsch per turisti, prodotti alimentari e abbigliamento.
Gli stessi gadget e chincaglierie varie da turista che vendono a Times Square li troverete qui a prezzi più contenuti.
Approfittatene se avete intenzione di comprarne qualcuno per parenti e amici, o anche per voi stessi!
Ah, e mi raccomando, contrattate sul prezzo! La sana (e rispettosa) contrattazione è quasi abitudine a Chinatown.
Le anatre appese alla vetrina di un ristorante di Chinatown
Il quartiere è caotico, tutti vanno di corsa o si affollano attorno alle bancherelle di merce contraffatta e di prodotti alimentari.
Curiosate tra i banchi di frutta e verdura, carne e pesce situati lungo Mott Street!
Verrete attratti da sapori orientali, ortaggi e cibi tipici orientali, qualcuno sconosciuto e mai visto.
Molto particolari anche le erboristerie e i negozi che vendono strani unguenti miracolosi: se la cultura orientale vi affascina, una passeggiata a Chinatown è d’obbligo!
Se amate fotografare, Chinatown è una manna di soggetti e situazioni, il cui effetto è amplificato dal contesto metropolitano che ospita il quartiere.
I cinesi del posto non sembrano essere particolarmente disturbati dai turisti che li fotografano dietro le loro bancherelle.
Dove mangiare a Chinatown?
Posti dove mangiare a Chinatown cibi “standard”, non ce ne sono.
Però, se amate provare le diverse culture anche a tavola, siete nel posto giusto.
E’ un po’ l’essenza multiculturale della metropoli.
Se tutti i profumi che sentite durante l’esplorazione vi hanno messo appetito, concedetevi un veloce spuntino all’Excellent Dumpling House: i ravioli alla piastra sono eccezionali.
Oppure potete anche decidere di fermarvi a cena.
Assaggiare l’originale e pregiata anatra laccata alla pechinese: le vedrete penzolare dalle vetrine!
Non lasciatevi ingannare dall’aspetto e non pensate che si tratti di cibo di scarsa qualità o che assomigli ai ristoranti cinesi che trovate in Italia!
Qui potete assaporare i gusti della cucina più autentica. Vi consiglio la Peking Duck House oppure il Shanghai Asian Cuisine.
Aspetti tradizionali della cultura cinese
Accanto a quest’animo commerciale e mangereccio che lo contraddistingue a prima vista, il quartiere di Chinatown di New York rivela anche il suo spirito più tradizionale.
A Columbus Park, l’oasi verde del quartiere, potrete osservare gli anziani del posto che giocano a xianggi, gli scacchi cinesi.
Tanti poi i tempi buddisti del quartiere.
Tra i più famosi trovate l’Eastern States Buddhist Temple a Mott Street e il Mahayana Buddhist Temple, che conserva all’interno un’enorme statua dorata del Buddha.
Il Mahayana Buddhist Temple, che conserva all’interno un’enorme statua dorata del Buddha.
Lo Huang Daxian Temple è invece uno dei pochi templi taoisti rimasti del quartiere. I tempi sono interessanti per una visita veloce, magari se non avete mai avuto il piacere di viaggiare in Asia, niente di trascendentale comunque. In tema religioso c’è anche la cosiddetta chiesa degli immigrati,
The Church of the Transfiguration, in cui vengono celebrate messe in inglese, cantonese e mandarino.
Dal punto di vista turistico possono essere interessanti ma a mio avviso non fondamentali nell’esplorazione di Chinatown.
Che nell’equilibrio dei tempi del vostro itinerario, è prettamente un quartiere da vivere passeggiandoci attraverso.
I festeggiamenti per il Capodanno Cinese
Un periodo particolare in cui Chinatown è assolutamente da visitare (se coincide con le date del vostro viaggio) è per i festeggiamenti del Capodanno Cinese, che animano il quartiere per diversi giorni, tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio.
In questo scenario abbiamo secondo me la massima espressione della tradizione e della cultura cinese, ed esserci è piacevole e per certi versi pure emozionante.
>> Scopri di più sul Capodanno Cinese e come si festeggia a New York
Tour di Chinatown, Soho, Little Italy
Questi 3 quartieri di Manhattan (Chinatown, SoHo e Little Italy) formano un particolare tessuto urbano di Manhattan.
Geograficamente adiacenti,ma così distanti fra loro per quanto possono offrire in termini di caratteristiche e culture, ciascuno con le proprie peculiarità che li contraddistingue.
C’è la possibilità di partecipare ad un tour guidato alla scoperta di questi 3 quartieri di New York.
Il tour è a piedi, guidato con commento in lingua inglese, parte solitamente alle 13 e dura all’incirca 2 ore.
E’ molto interessante perché oltre a vedere queste zone, la guida vi spiegherà la storia dei primi immigrati a Chinatown, degli scontri fra gang rivali e della famosa Tong War.
Credo sia uno dei modi più intelligenti di visitare Chinatown, comprendendo al meglio il contesto di questa bolla d’oriente nel cuore di New York.
E con l’occasione visitare anche SoHo e Little Italy, che in modo simile sono quartieri caratteristici che si consiglia sempre di mettere in itinerario, in un’unica esplorazione più ampia.
Consigli per visitare il quartiere
I consigli sono più che altro strategici, per ottimizzare i tempi.
Chinatown si trova nella “zona dei quartieri tipici”, li chiamo così, quindi vicino a Little Italy, SoHo e altri.
E’ bello avere il tempo di curiosare, osservare, fotografare, ed immergersi per un attimo su un ambiente completamente diverso da ciò che lo circonda, ovvero la metropoli dove si innestano questi quartieri.
Quindi, nel vostro itinerario, dedicate almeno una mezza giornata (3 ore almeno) per visitare questa importante zona nel giusto modo, e magari nell’altra parte della giornata pianificate qualcosa che si trovi nei pressi, poco distante, cosi evitate di sprecare tempo in spostamenti.
Se volete provare qualche cibo tipico, inglobate il pranzo o la cena a Chinatown.
Se optate per il tour i tempi rimangono pressoché gli stessi (circa 3 ore), ma aumenta notevolmente la qualità dell’esperienza grazie alla guida turistica che vi accompagna.
Quando siete li non abbiate timore, è sempre pieno zeppo di turisti.
Cercate di avere rispetto delle persone locali, che sono molto tolleranti ma gradiscono gli il turista – giustamente – gli porti rispetto.
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