Little Italy, New York
Il quartiere di Little Italy come è facilmente individuabile da nome dovrebbe essere il quartiere degli italoamericani a Manhattan. In realtà si tratta più che altro di un’attrazione turistica. I veri italoamericani si sono trasferiti in zone più periferiche e Little Italy si è ridotta a una via e poco più. Anche perché nel contempo il vicino quartiere di Chinatown ha allargato i propri confini, andando ad occupare gran parte di quello che una volta era l’autentica Little Italy di Manhattan.
La visita di Little Italy praticamente si riduce a una passeggiata su Mulberry Street, tra insegne che vantano specialità italiane e camerieri che vi invitano ad entrare. Per la maggior parte sono solo trappole per turisti: prezzi esorbitanti, cucina mediocre e gestori che di italiano hanno ben poco.
In realtà a inizio 900 questo quartiere era davvero densamente abitato da immigrati italiani, che poi negli anni hanno preferito spostarsi in altre zone. Ad esempio se vi addentrate nel Bronx potrete riscoprire una vera piccola Italia lungo la Arthur Avenue. Assolutamente da preferire, anche perché potrete apprezzare il controverso distretto del Bronx, e del tutto gratuitamente.
Lungo Arthur Avenue troverete veri negozi e ristoranti italiani, la zona è autentica, niente di turistico come la Little Italy di Manhattan.
La comunità italiana a New York più numerosa è invece quella che troverete a Staten Island.
Little Italy durante la festa di San Gennaro
Comunque sia il quartiere di Little Italy di Manhattan è solo una piccola strada, quindi due passi qui non vi porteranno via di certo molto tempo.
Se vi capita di partire per New York nel mese di settembre, non perdetevi la Festa di San Gennaro, che riempie il quartiere di bancarelle, colore e allegria.
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