10 curiosità sulla Statua della Libertà
La Statua della Libertà a New York è uno dei monumenti più conosciuti e visitati al mondo, ed è impossibile trovare anche solo una persona che non l’abbia presente.
La maggior parte della gente conoscerà sicuramente il suo aspetto, o la sua collocazione. I più informati o appassionati conosceranno l’anno nel quale è stata inaugurata (1886), oppure da chi è stata progettata (Eiffel – Bartholdi) .
Tuttavia, chi può davvero affermare di conoscerne i segreti?
Scopriamo insieme 10 curiosità sulla Statua della Libertà di New York.
Se siete interessati a maggiori informazioni (biglietti, come raggiungerla) potete approfondire grazie all’articolo “tradizionale” dedicato alla Statua della Libertà.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
- 1. Chi è la donna rappresentata?
- 2. Misure e numeri della Statua della Libertà
- 3. Il colore originale della Statua
- 4. Qual è il significato della torcia?
- 5. È un dono della Francia
- 6. Statua cacciatrice di fulmini!
- 7. Il vero nome della Statua della Libertà
- 8. Una poesia in suo onore
- 9. Le sorelle in giro per il mondo
- 10. Una corona importante
- Visitare la Statua della Libertà
1. Chi è la donna rappresentata?
La donna rappresentata dal monumento in un certo senso ha due identità.
Simbolicamente rappresenta la dea romana Libertas, la divinità latina della Libertà. Essa è riconoscibile anche grazie alle sue vesti: una toga che sembra essere modellata su misura (simpatici dati statistici dicono che per realizzarla davvero occorrerebbero più di 3000 metri di tessuto!).
Il suo volto, invece, non e nient’altro che un ritratto fedele del volto della madre di uno dei due progettisti dell’opera. Il viso della Statua della Libertà, infatti, è quello della madre di Frédéric August Bartholdi, Charlotte – pensate che onore!
2. Misure e numeri della Statua della Libertà
Per gli amanti dei numeri, vediamo alcune cifre e misure incredibili che caratterizzano la Statua newyorkese:
- 300 pezzi… quelli in cui era suddivisa la Statua prima di essere costruita e messa in piedi, appena arrivata via mare dalla Francia
- 27ª… statua più alta al mondo! Ovviamente la prima negli Stati Uniti. È alta quasi 47 metri, 93 considerando anche l’enorme basamento
- 225 tonnellate… il peso totale della Statua, composta da lega di acciaio (ferro + carbonio) e rame
- 879… il numero di scarpe della Statua, qualora qualche artigiano volesse crearne un paio su misura. I piedi misurano quasi 8 metri
- 4 milioni… i turisti che ogni anno la visitano. In molti decidono di raggiungere la corona, salendo i 354 gradini
3. Il colore originale della Statua
Il colore che oggi contraddistingue la statua non è quello originale.
Oggi la Statua della Libertà è di colore verde, che tutto sommato la rende iconica, ma non è nata così. In origine, infatti, la statua era di color marrone, tipico del materiale del quale è maggiormente costituita, il rame.
Il rame con il tempo tende ad ossidare, anche a causa della salsedine, mutando colore: da marrone a verde. Considerate poi che lo strato verdastro che oggi possiamo vedere ha uno spessore di circa 2.5 cm.
4. Qual è il significato della torcia?
L’enorme torcia tenuta in alto dalla sua mano destra rappresenta la luce. Simbolicamente fa riferimento alla luce della libertà ritrovata dopo l’oppressione: il giorno di riferimento è il 4 luglio 1776, quando è stata firmata la Dichiarazione di Indipendenza Americana.
La torcia che oggi vedete non è l’originale. È stata sostituita da una copia in oro nel 1984, mentre l’originale ottocentesca è oggi conservata nel Museo dedicato alla Statua della Libertà, a Liberty Island.
Un altro dato curioso è che per circa 15 anni, a cavallo tra ‘800 e ‘900, la torcia della Statua ha svolto la funzione di faro: utile e dilettevole!
5. È un dono della Francia
Per quanto possa sembrare strano, questo enorme monumento simbolo degli USA, in realtà di americano ha ben poco.
Si tratta infatti di un dono dello stato francese per celebrare il centenario dell’Indipendenza Americana (1776). Fatto “a pezzi”, il regalo da parte della Francia approda a New York a bordo di una nave nel giugno 1885.
>> Per ulteriori informazioni sulla sua storia, come raggiungerla ed i biglietti.
6. Statua cacciatrice di fulmini!
Una curiosità per gli amanti degli eventi atmosferici: visto il materiale del quale è costituita e grazie alla sua vertiginosa altezza, si è calcolato che la statua attiri ogni anno più di 500 fulmini!
Insomma, un vero e proprio parafulmine di lusso.
7. Il vero nome della Statua della Libertà
In italiano è conosciuta da tutti come “Statua della Libertà”, tuttavia gli americani preferiscono chiamarla affettuosamente “Lady Liberty” o “Miss Liberty“.
Il vero nome del monumento è in realtà Liberty Enlightening the World, traducibile in italiano con La libertà che illumina il mondo.
8. Una poesia in suo onore
All’interno del basamento sul quale poggia l’immenso monumento, è possibile leggere inciso su una targa di bronzo un sonetto del 1883 di Emma Lazarus, poetessa americana.
Il sonetto dal nome The new Colossus, recita così:
Not like the brazen giant of Greek fame,
With conquering limbs astride from land to land;
Here at our sea-washed, sunset gates shall stand
A mighty woman with a torch, whose flame
Is the imprisoned lightning, and her name
Mother of Exiles. From her beacon-hand
Glows world-wide welcome; her mild eyes command
The air-bridged harbor that twin cities frame.
“Keep, ancient lands, your storied pomp!” cries she
With silent lips. “Give me your tired, your poor,
Your huddled masses yearning to breathe free,
The wretched refuse of your teeming shore.
Send these, the homeless, tempest-tost to me,
I lift my lamp beside the golden door!”
> Traduzione in italiano di The new Colossus
9. Le sorelle in giro per il mondo
La Statua della Libertà di New York non è sola, ha delle sorelle “gemelle” sparse in giro per il mondo.
Il modello originale, del 1870, è oggi visibile sulla piccola Île aux Cygnes, una piccola isola di Parigi situata lungo la Senna.
Altre sorelle, sempre in scala ridotta rispetto alla più famosa, si trovano a Lussemburgo, al Musée d’Orsay di Parigi e a Las Vegas.
10. Una corona importante
Nonostante le sue incredibili dimensioni, sia in altezza che in volume, la Statua della Libertà non comunica soltanto con la sua imponenza.
Grande significato venne dato in fase progettuale anche alla sua corona.
Dalla corona si diramano 7 punte: simbolo dei 7 mari e dei 7 continenti (classificazione anglosassone). Più semplicemente per altri richiamano i raggi del sole, simbolo della vita.
Nella parte inferiore della corona si trovano 25 finestre rettangolari, che rappresenterebbero le gemme regali.
Visitare la Statua della Libertà
La visita turistica alla Statua della Libertà è uno dei must per chi va in vacanza a New York, e di fatto rientra a pieno titolo nelle 10 cose da vedere a New York.
Visitare la Statua della Libertà significa in realtà fare visita al monumento + Ellis Island, con l’ingresso gratuito al Museo della Statua della Libertà, di recente inaugurazione.
La salita alla corona, invece, necessita di un ticket a parte (anche se a mio avviso non vale la pena salire alla corona, per i motivi che spiego nell’approfondimento dedicato).
Tutte le info sulla visita, modalità, consigli, prezzi dei biglietti li trovate sull’articolo dedicato alla Statua della Libertà, in questo sito.
La visita (che indubbiamente merita di essere fatta) è impegnativa in termini di tempo, ma ci sono alcuni consigli per ottimizzare tutto al meglio ed evitare le code, uno dei fattori che fa perdere più tempo.
Ricordo a chi – per ragioni di tempo (viaggi brevi) o di scelta (magari già vista o altri interessi) – decidesse di non fare la visita turistica al monumento, che il battello gratuito che collega Battery Park a Staten Island offre una vista di tutto rispetto sulla Statua, passandoci relativamente vicino via mare, anche se fare l’esperienza turistica completa è sicuramente un’altra cosa.
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