Flatiron Building
Il Flatiron Building è uno degli edifici più iconici di New York, tanto da determinare il nome di Flatiron District alla zona in cui si trova.
Si distingue per la sua curiosa forma simile ad un “ferro da stiro” (in inglese Flatiron), che gli è valso il suo nomignolo (il nome originale dell’edificio è Fuller Building).
Anche se oggi si fatica a chiamarlo grattacielo, quando fu costruito era uno degli edifici più alti di tutta la città.
In realtà è comunque alto (quasi 90mt), ma nel contesto di New York non tiene il confronto con le costruzioni più recenti, decisamente più alte.
Turisticamente è un edificio da visitare esternamente, non offre alcuna attrazione interna.
Tuttavia si coglie l’occasione per fotografarlo, e visitare la zona che lo ospita.
Di seguito scopriremo meglio questo iconico edificio di New York, conoscendone la storia e alcuni aneddoti curiosi, e capendo come visitarlo.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Il FlatIron Building di New York
Come anticipato in premessa, il Flatiron Building è uno degli edifici più riconoscibili della città.
Nonché tra i più singolari e particolari.
La sua forma è il fattore distintivo, una struttura triangolare a punta, che vista da terra ricorda da vicino la sagoma di un ferro da stiro.
A questa sua caratteristica strutturale si deve il nome dell’edificio, e peraltro tutta la zona circostante, di cui è l’edificio più rilevante.
Ha un’altezza di 86,90 metri, per un totale di 22 piani.
La punta è larga solo 2 metri!
Il Flatiron si trova a Midtown Manhattan e sarà comodo incastrare un passaggio nel vostro itinerario di visita.
Dove si trova il Flatiron Building
Il Flatiron Building si trova tra la 23a strada, la Fifth Avenue e Broadway, di fronte al Madison Square Park.
L’incrocio fra queste 3 strade forma un triangolo, la cui punta + interamente occupata dal Flatiron.
La fermata della metro più vicina è “23 Street“, servita dalle linee N, Q, R, W.
La zona che ospita il FlatIron Building è assolutamente centrale, ma non è propriamente una zona di costante passaggio.
In particolare per chi “salta” tra le mete di spicco della città coi mezzi, magari sotto terra, senza passeggiare molto. Difficilmente ci passi casualmente in questo contesto.
In tal caso bisogna pensare di inserire proprio la visita alla zona del Flatiron in itinerario, anche se come vedete è molto vicino a tanti altri punti di interesse della città.
Una visita veloce, poco impegnativa, ma che consiglio di inserire nel vostro itinerario per New York.
Visitare il Flatiron Building
L’originale struttura del Flatiron Building è uno degli edifici simbolo di New York e sono in molti i turisti che vanno a vederlo, anche solo per scattare una foto.
Non è possibile visitarne gli interni, ma vale la pena anche un passaggio da fuori per ammirare l’architettura in stile Beaux-Arts.
Quindi vedere il Flatiron Building significa goderselo da fuori, fare un po’ di foto di rito da diverse prospettive, e magari approfondire un po’ la zona circostante.
La zona proprio a ridosso dell’edificio non ospita altri punti di interesse di cartello, sono quelle zone di “connessione” del tessuto cittadino.
Sempre centralissima, ma ci devi andare appositamente.
Di fronte c’è il Madison Square Park, un piacevole angolo di verde dove rilassarsi e riposare le gambe, specie d’estate.
La zona è ricca di ristoranti nel caso la facciate ricadere all’ora di pranzo o cena, e nei pressi c’è anche Eataly New York, se avete voglia di qualcosa di impronta italiana.
Vien da sé che la tappa al Flatiron building non porterà via molto tempo di per sé.
Se avete voglia di camminare, questa zona di New York City si apprezza al meglio proprio passeggiandoci.
Potreste anche pensare di scendere lungo la Fifth Avenue, partendo dall’Empire State Building (magari dopo averlo visitato), fino a raggiungere Washington Square Park, verso sud.
Una camminata di circa 2 chilometri, da fare con calma, gustandosi la zona e impiegando circa 1 oretta a passo lento.
Nel mentre negozi, ristoranti, boutique e il tessuto cittadino newyorkese ad affiancare i vostri passi.
Gli interni del Flatiron Building
Gli interni del Flatiron Building purtroppo non si possono visitare.
Sono adibiti a uso commerciale e uffici, al momento dovrebbero essere ancora parzialmente in fase di ristrutturazione.
E’ un vero peccato perché l’architettura è singolare tanto all’esterno quanto all’interno, soprattutto nella parte della punta.
Questi sono gli uffici più ambiti, e vantano una splendida vista verso nord (si vede l’Empire!).
Un po’ di storia
Il Flatiron Building è stato costruito a inizio ‘900 dall’architetto Daniel Burnham, fra i primi ad essere dotato di una struttura in acciaio.
La costruzione fu rapida e dopo solo 1 anno, nel giugno del 1902 il Flatiron è stato completato.
O meglio, il Fuller Building: questo era il nome originale del grattacielo, dalla compagnia che ne commissionò la costruzione, la Fuller Construction & Co.
Ma il grattacielo divenne fin da subito conosciuto solo con il suo soprannome, Flatiron.
L’architetto si ispirò alle colonne greche, voleva che da alcune prospettive sembrasse proprio un’antica colonna in mezzo a Manhattan.
In molti dubitarono della stabilità dell’edificio, si parlava di “Burnham’s Folly“, la follia del progettista Burnham.
Che aveva costruito un edificio troppo alto e stretto, che sarebbe crollato a causa delle forte raffiche di vento generate dalla struttura. Come ben sappiamo, il Flatiron è stato invece progettato con cura e ancora oggi si staglia in quell’incrocio a simbolo della città.
La stampa non fu meno clemente, il New York Tribune lo definì come una “fetta di torta” che avrebbe solo portato un sacco di problemi, il New York Times la descrisse come una “mostruosità”.
Molti artisti e fotografi apprezzarono invece la forma curiosa dell’edificio, scegliendolo spesso come soggetto.
Il “cowcatcher”, cioè lo spazio commerciale sulla punta del Flatiron, quella specie di prua a vetrata, non era previsto dal progetto e fu aggiunto in seguito su insistenza dei committenti.
- Quanto è alto il Flatiron Building? 86,9 metri
- Come si pronuncia Flatiron Building? Si pronuncia flet-airon bilding, con la erre appena accennata – ˈflætaɪərn bɪldɪŋ –
- Qual è il nome originale? Fuller Building
Curiosità sul Flatiron Building
Vi lascio alcune curiosità sul Flatiron Building, più per diletto e completezza di informazione che per utilità turistica.
- I bagni per uomini e per donne sono disposti su piani alterni, pari per gli uomini e dispari per le donne
- Il 21° piano è stato aggiunto in seguito al completamento dell’edificio, nel 1905, e per raggiungerlo bisogna cambiare ascensore.
- In Spiderman, il Flatiron è il quartier generale del Daily Bugle, dove Peter Parker lavora come fotografo freelance
- Il Flatiron fa parte della serie LEGO Architecture
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