New York in primavera

New York in primavera è una città vivace e gioiosa: a partire da marzo infatti, complici le giornate più lunghe e le temperature più miti, New York si presenta in tutta la sua bellezza.
E’ il momento in cui si possono finalmente mettere via i vestiti pesanti e esplorare la Grande Mela, con temperature gradevoli e con il risveglio delle aree verdi.

Per questo motivo, secondo me, la primavera è uno dei migliori periodi per visitare New York.

Ovviamente ogni stagione a New York ha le sue caratteristiche a cui dobbiamo adattarci per organizzare il viaggio al meglio.
Molti aspetti di New York vengono valorizzati durante la primavera, ma rimangono sempre alcune dinamiche a cui prestare attenzione.

In questo articolo cerchiamo di comprendere come si presenta New York in primavera, con tutte le info necessarie per chi vuole organizzare un viaggio in questo periodo.

Andare a New York in Primavera

Visitare New York in primavera comporta diversi vantaggi: chi riesce a ricavare qualche giorno di vacanza tra Marzo e Maggio si troverà davanti a una città colorata, tiepida, e genralmente molto suggestiva.
Complici le festività del calendario italiano, ci sono diverse occasioni per un viaggio importante tra Pasqua, eventuali ponti del 25 Aprile, 1 Maggio e 2 Giugno.

Se state pensando di fare le valigie ed esplorare New York nei mesi primaverili, ci sono alcune cose che dovete sapere prima di partire.
Come tutte le altre stagioni, anche la primavera presenta delle dinamiche che rendono la città “diversa” rispetto agli altri periodi dell’anno.
Lo scopo di questo articolo è proprio di fornirvi tutte queste accortezze, in modo da essere pronti poter affrontare il vostro viaggio in primavera a New York al top. Vediamole insieme.

Il Clima di New York in Primavera

Come avviene qui in Italia, anche negli Stati Uniti il clima primaverile è abbastanza imprevedibile.
In linea di massima le temperature diventano sì più miti, ma le precipitazioni tendono comunque ad essere abbondanti, con vento, pioggia e a volte pure neve tardiva, con i classici colpi di coda dell’inverno. Quest’ultima non è certo un avvenimento frequente ma, soprattutto a Marzo, ci potrebbe ancora essere qualche nevicata sporadica.

Per darvi un’idea, Marzo tende ad essere il mese più freddo, con temperature minime di 1°C e massime intorno ai 10°C. A partire da Aprile invece le temperature si fanno decisamente più clementi, mentre Maggio è il mese in cui finalmente si percepisce il sentore di estate.

Tenete presente anche l’escursione termica che durante la primavera si ha tra il mattino e la sera da una parte, con freschetto pungente, e il cuore della giornata quando il sole scalda anche parecchio, specie se poco ventoso. La posizione vicino all’oceano di New York la espone spesso a correnti d’aria frizzanti, che bisogna prevedere con il vestiario adeguato.

Per il suo clima nè troppo freddo nè troppo caldo e per il fatto che ci troviamo ancora in bassa stagione, la primavera a mio parere è uno dei periodi migliori per visitare New York.
Vi godrete la città in tutto il suo splendore, con i parchi in fiore e la possibilità di fare lunghe passeggiate per ammirarli.

Come vestirsi

Essendo – come anticipato – la primavera una stagione variabile, è indispensabile allestire la valigia con un ventaglio di indumenti adeguati a coprire tutte le esigenze, anche all’interno della stessa giornata.
Vediamo quindi cosa mettere in valigia per viaggiare a New York in primavera.
La parola chiave per affrontare la stagione primaverile è: vestirsi a cipolla. Con un clima ancora instabile e sbalzi di temperature, è sempre meglio preferire vestirsi a strati, in modo da potersi cambiare facilmente in caso di necessità.

Partite quindi sempre da una maglietta di cotone e un paio di jeans o pantaloni comodi come base, a cui poi potete aggiungere eventuali felpe o maglioni.
Non tralasciate un bel giubbotto impermeabile, che sia adattabile ad eventuali temperature fredde e a pioggia, e portate anche berretto, sciarpa e guanti per le emergenze.
Anche un ombrello e/o un k-way sono molto utili.

Per quanto riguarda le scarpe, vi conviene portarne con voi almeno due paia: delle comode scarpe da ginnastica, ottime per camminare quando il tempo è clemente, e un paio di scarpe impermeabili, che vi assicuri protezione e una buona presa al terreno nel caso in cui diventi scivoloso.

Rimane sempre valido il consiglio di partire con un po’ di spazio residuo in valigia, che se manca qualcosa (o vi siete dimenticati), acquistate direttamente a New York ciò che vi serve.

Come organizzare l’itinerario in Primavera

La nota principale da tenere in considerazione quando si prepara l’itinerario per New York primaverile, è la variabilità meteo.
il tempo primaverile notoriamente variabile e imprevedibile non influisce significativamente sul viaggio, ma è opportuno tenerne conto quando si prepara l’itinerario.

Il rischio si concretizza principalmente con le giornate piovose e ventose, che possono condizionare l’esperienza sulle attrazioni di New York all’esterno, e quelle in quota (vedi osservatori panoramici).

Ci sono diverse “logiche” per approcciare questo fattore.
Quella che generalmente preferisco è di riservare un paio di giorni “flessibili”, ovvero senza prenotazioni vincolanti e che possano essere anche interamente scambiati tra loro a seconda del meteo.
Un giorno dovrebbe essere comprensivo di attività prevalentemente al chiuso e l’altro di attività prevalentemente all’aperto, in modo da poterli scambiare quando necessario.

Un’altra idea è di mantenere un buon equilibrio tra attività all’aperto e attività al chiuso in tutti i giorni della vostra vacanza. In questo modo, avrete comunque occasione di sfruttare al meglio il meteo e, nel caso di precipitazioni, vi sarà semplice scambiare l’attività all’aperto con una tappa in una caffetteria oppure un giro di shopping.

Ovviamente non esiste un prototipo di itinerario universale e adatto a tutti. Ciascuno di noi sceglie cosa vedere in base ai proprio interessi, ma se volete qualche idea per degli “itinerari modello” che poi possono essere modificati e personalizzati, vi lascio il link alla pagina specifica.

Cosa Fare a New York in Primavera

In primavera, grazie alle temperature più calde e alle giornate via via più lunghe, si possono fare molte cose all’aperto.
Oltre che alle solite visite ai must-see di New York, vediamo insieme qualche attività che potete includere nel vostro itinerario, che hanno la loro massima resa proprio nei mesi primaverili.

Central Park e Giardini Botanici

Partiamo da un classico: una delle cose più suggestive da fare a New York in primavera è passeggiare per Central Park, nel New York Botanical Garden o nel Brooklyn Botanic Garden.
Infatti, nonostante questi luoghi siano apprezzabili anche durante l’inverno, in primavera ve li godrete in tutta la loro bellezza.
Durante la primavera, i giardini di New York diventano davvero stupendi, grazie alle piante in fiore e alle temperature più miti che ci consentono di passeggiare gradevolmente.

In particolare, una piccola chicca del Brooklyn Botanic Garden da metà Marzo a fine Maggio è la fioritura dei ciliegi. Nel periodo primaverile infatti il padiglione giapponese del giardino botanico diviene il più gettonato, con migliaia di turisti che la visitano ogni giorno per ammirare il paesaggio tipicamente giapponese nel cuore di New York.

New York in bici

Girare in bici a New York è una bellissima esperienza.
Sia muoversi lungo le vie della città, sia ad esempio addentrandosi a Central Park per percorrerlo più in profondità di quanto fareste a piedi (si, è enorme).

Le biciclette a New York sono dei mezzi molto più utilizzati di quanto si pensi: molti newyorkesi le usano ogni giorno per andare a lavoro o fare commissioni.
I ciclisti sono tutelati grazie alla presenza di piste ciclabili sicure e percorsi appositi.
Per i turisti, usare la bici a New York è un modo alternativo e divertente per esplorare la città e vederla da un altro punto di vista.

Per quanto riguarda il noleggio delle biciclette, ci sono diverse opzioni.
Oltre ai bike rentals in loco – che si trovano in diversi punti, come Central Park o nei pressi del ponte di Brooklyn –  sono servizi offerti anche nei pass per New York più completi, come il New York Pass ed il Sightseeing Pass.

Infine, diverse zone di New York – come Central Park e il Ponte di Brooklyn – possono anche essere visitate in bicicletta con dei tour guidati. Se siete interessati vi lascio il link alla pagina apposita dove potrete trovare tutte le informazioni che vi servono.

Mercatini delle pulci all’aperto

Con la primavera prendono vita anche i mercatini delle pulci, dei mercati all’aperto dove potrete trovare degli articoli fuori dal comune.
Visitarli nelle giornate primaverili sarà un’esperienza decisamente gradevole.
I Flea Markets di New York infatti vendono un po’ di tutto: abiti vintage, oggetti di artigianato, mobili antichi, articoli da collezionismo e persino specialità culinarie. Non sono quindi mercati “poveri”, ma ospitano una varietà di merce, dalle occasioni agli oggetti più costosi.

I più famosi sono il Brooklyn Flea Market, l‘East 67th Street Market e l’Hell’s Kitchen Flea Market, tutti molto apprezzati da newyorkesi e turisti.
I mercatini delle pulci si svolgono solitamente nei weekend, da primavera ad autunno, e sono collocati in diverse zone della città. Per controllare orari e location vi basta consultare la nostra rassegna dei mercatini delle pulci a New York.

Andare a vedere una partita di baseball

La primavera è anche la stagione degli sport all’aperto, primo fra tutti il baseball, un classico americano seguitissimo negli USA. Il campionato di baseball va da a Aprile a Settembre, e assistere ad una partita all’aperto è un’attività ideale per chi va a New York in questo periodo.

Anche se non siete appassionati di baseball, vi assicuro che vedere un match è comunque molto piacevole. Secondo me noi italiani non siamo abituati al clima di festa che si respira quando si guarda una partita dal vivo. Oltre allo spettacolo sportivo, l’atmosfera che si respira è molto energetica e festosa, tale che pure io – che ammetto di non essere un’amante dello sport – mi sono divertita tantissimo.

A New York ci sono due squadre nella Major League (la serie A) di Baseball, che sono i New York Yankees e i New York Mets.
Entrambe le squadre sono molto seguite dai newyorkesi e ciascuna ha il proprio stadio dove assistere alle partite.
Se siete interessati ad acquistare dei biglietti per una partita di baseball a New York, li potete trovare ai link che vi lascio qui sotto.

Giro a Coney Island

Aprile segna anche la riapertura del famoso lunapark di Coney Island, un quartiere a sud di Brooklyn famoso per la lunga spiaggia, i locali caratteristici e soprattutto il suo parco di divertimenti storico.
Negli anni è anche stato usato molte volte come set cinematografico, quindi non soprendetevi se vi sembrerà di averlo già visto!

Coney Island è una zona adatta a grandi e piccini, che solitamente viene esclusa dagli itinerari turistici perché si trova fuori ad un’ora di metro da Manhattan.
Nonostante questo, resta uno dei luoghi più iconici e divertenti di New York: andandoci potrete visitare il New York Acquarium, fare un giro sulla ruota panoramica originale del lunapark (si trova lì dal 1920!) e passeggiare sul pontile di legno che è apparso in moltissimi film e serie tv.

Considerate di farci un salto se vi piacciono i parchi a tema oppure semplicemente se volete vedere un lato di New York diverso e originale 🙂

Macy’s flower Show

I grandi magazzini Macy’s ogni anno fanno da ambasciatori a diverse festività, come la famosa parata del Giorno del Ringraziamento. Anche la primavera rientra tra queste festività e viene celebrata con un evento molto particolare.

Per festeggiare l’arrivo della primavera, ogni anno per due settimane (generalmente tra marzo e aprile) si tiene il Macy’s Flower Show: in questa occasione i grandi magazzini si riempiono di decorazioni floreali molto elaborate e suggestive, seguendo ogni anno un tema diverso. Durante il Flower Show, moltissimi tipi di piante e fiori vengono messi in mostra nelle vetrine e all’interno dei negozi, trasformando Macy’s in un bellissimo giardino al coperto.

Se quindi vi interessano questo tipo di allestimenti oppure semplicemente volete vedere Macy’s “vestita” col suo guardaroba primaverile, vi consiglio assolutamente di fare una tappa durante il Flower Show.

Pasqua a New York

Concludiamo con un evento che viene festeggiato in un modo molto particolare a New York: la Pasqua. Gli americani infatti la celebrano in modo diverso dall’Italia. In generale, non è una festività particolarmente sentita, soprattutto non dal punto di vista religioso. Diciamo che più che celebrare la Pasqua si celebra l’arrivo della primavera con alcune attività particolari per la domenica pasquale.

L’attività più originale è l’Easter Bonnet Festival, una parata che attraversa tutta New York aperta a tutti, purché si rispetti una sola regola: bisogna presentarsi indossando un cappello colorato e vistoso, meglio ancora se decorato in tema primaverile!
L’Easter Bonnet Festival si rifà ad una tradizione del 1800, che continua ancora oggi e ogni anno riscuote molto successo. Vi partecipano migliaia di persone e, anche se non volete prendervi parte, potete comunque ammirare la parata mentre passa per le strade di New York.

L’altro evento tipicamente pasquale di New York è la Easter Egg Hunt, la caccia alle uova colorate nascoste nei parchi e giardini della città. Questa attività è indicata specialmente a chi viaggia con bambini, che si divertiranno un mondo a cercare le uova nascoste.
Se volete partecipare ad una caccia alle uova, vi rimando a questo sito dove troverete tutte le Egg Hunt organizzate a New York insieme alle istruzioni su come parteciparvi.