New York in autunno
New York in autunno si rivela in un’atmosfera romantica e affascinante, caratterizzata dai colori e dai profumi tipici che solo l’autunno può dipingere nella già seducente opera d’arte newyorkese.
Temperature spesso ideali, equilibrio nelle ore di luce, fenomeni naturali come il foliage e i tramonti d’effetto a trasformare le classiche attività turistiche in uno spettacolo ancor più suggestivo.
Come ogni stagione, l’autunno ha le proprie caratteristiche, ed è importante tenerle in considerazione durante l’organizzazione del viaggio.
Ci sono dinamiche che – se ben gestite – possono fare la differenza nel pianificare la nostra vacanza in modo efficace e confortevole, per farci godere la New York in autunno al massimo delle possibilità.
In questo articolo scopriremo come si presenta New York in autunno, con tutte le info e i consigli per chi vuole organizzare un viaggio in questa affascinante stagione.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Andare a New York in autunno
L’autunno è il periodo scelto dai vacanzieri che vogliono godersi la propria meta in tranquillità, senza imbattersi in folle di turisti o passare ore in fila per visitare le attrazioni.
In autunno New York si presenta sempre piuttosto affollata (parliamo della Grande Mela in fin dei conti) ma non tanto quanto lo è in estate o durante le festività natalizie.
E se è vero che le giornate si fanno più corte e il clima più frizzantino, è anche vero che in autunno si ha un sostanziale ottimo equilibrio di questi fattori: si possono fare praticamente le stesse attività della primavera e dell’estate, con pochissime limitazioni, e spesso senza faticosi estremi di temperatura.
Le attività al chiuso (come musei, centri commerciali o gallerie) rimangono ottime opportunità, spesso senza il salasso dell’aria condizionata a palla tipica dell’estate, mentre le attività esterne rimangono completamente accessibili, in condizioni generalmente molto favorevoli. Certe assumono pure un’atmosfera unica grazie ai fenomeni naturali tipici della stagione autunnale, come ad esempio il foliage nelle aree verdi (gli alberi che si colorano di infinite sfumature prima di perdere le foglie), e i tramonti decisamente suggestivi, target perfetto per le visite agli osservatori panoramici.
A livello organizzativo sono ferie da programmare, dato che le abitudini italiane prevedono perlopiù le ferie estive, ma con ottimi vantaggi in molti fronti (senza nulla togliere al viaggio a New York in estate).
È un periodo di “bassa stagione” per le partenze degli italiani, motivo per cui è possibile godersi un viaggio nella Grande Mela con prezzi più abbordabili e maggiori disponibilità di voli.
A mio parere personale, l’autunno è un periodo favoloso per visitare New York.
Scopriamo quindi tutto ciò che bisogna sapere per affrontare le caratteristiche di un viaggio a New York in autunno, parlando di clima, valigia, itinerario e attività caratteristiche.
Il clima di New York in autunno
In autunno a New York la temperatura è a mio avviso ottima ed equilibrata per esplorare una grande metropoli.
Le giornate sono tiepide – specie nella prima parte di stagione – con mattine e serate più fresche ma mai estremamente fredde da recare disagio, come può avvenire in inverno.
Diciamo che l’autunno vero e proprio inizia a partire da ottobre: a settembre la media stagionale è ancora intorno ai 25°C (anche se scende intorno ai 15°C di sera), quindi perfetta per svolgere tutte le attività all’aperto tipicamente estive. Ci potrebbe essere qualche precipitazione sparsa, ma nulla di intenso.
Ad ottobre invece le temperature si abbassano intorno ai 20°C durante il giorno e 10°C nella notte, sempre con la saltuaria variabile pioggia. Diciamo che ottobre è il mese in cui si respira di più l’atmosfera autunnale tanto famosa a New York e in cui eventi come il foliage si manifestano in tutta la loro bellezza.
Novembre introduce ad un clima via via più rigido, con il meteo che si configura verso uno stampo più invernale. Si parla di massime intorno ai 10°C e minime sui 5°C, con la possibilità di temperature più fredde e persino la possibilità di qualche nevicata.
Data la vicinanza di New York all’oceano non è raro imbattersi in piogge, spesso saltuarie e limitate, ma a volte organizzate e in grado di rendere bagnata un intera giornata.
Inconveniente che si può “gestire” tranquillamente grazie ad un itinerario organizzato in modo intelligente, e senza farci cogliere impreparati lato abbigliamento.
Complessivamente l’autunno è un ottimo periodo per visitare New York e godersi la maggior parte delle attrazioni che ha da offrire, sia quelle al chiuso che quelle all’aperto.
Maggiori info sul meteo di New YorkCome vestirsi
Come per tutte le stagioni, è sempre importante studiare bene cosa mettere in valigia, un particolare fondamentale per essere attrezzati per il clima tipico della stagione in cui si viaggia.
Le mezze stagioni sono le più critiche per la valigia, in quanto la notevole escursione di temperatura all’interno delle giornate, ci costringe a portare via molti indumenti di diversa consistenza.
Similarmente alla primavera, in autunno è fondamentale vestirsi a strati per adattarsi ai vari momenti della giornata, assicurandoci sempre di stare comodi.
Il meteo va prevenuto, in modo da potersi cambiare e adattare velocemente in caso di necessità.
Vi consiglierei quindi di partire da una base di maglietta e pantaloni comodi, a cui poi aggiungere felpe o maglioni e soprattutto un giubbotto impermeabile (e un k-way sempre a presso), che vi protegge sia dalla pioggia che dal vento, e vi tengono caldi quando le temperature calano (anche bruscamente all’imbrunire).
Il vento è un fattore che potrebbe farsi sentire specie quando visitate gli osservatori panoramici di New York, quelli scoperti o con area scoperta. Siete in quota, e l’aria frizzante non manca quasi mai, specie se decidete di fare una visita al tramonto o serale. In questi casi indispensabile una sciarpa / foulard da tenere nel vostro zaino, ingombra poco ma salva da raffreddori o acciacchi vari.
Le scarpe sono l’indumento più importante in assoluto.
Devono essere comode e soprattutto impermeabili, e possibilmente anche antiscivolo, dato che si deve camminare molto.
Se riuscite lasciate spazio in valigia per una scarpa più leggera in caso di belle giornate tiepide, e una più ricercata/elegante in caso di serate particolari.
Sciarpa e guanti possono esservi utili specie nella seconda parte dell’autunno, verso novembre / dicembre, ma un posticino in valigia lo riserverei sempre.
Non è raro infatti potersi imbattere in un primo freddo fuori stagione. Magari uno due giorni rigidi, che non vi coglieranno impreparati.
Come organizzare l’itinerario in autunno
Anche se l’autunno è una stagione nota per l’imprevedibilità del meteo, questo non ci deve preoccupare più del dovuto.
Con un itinerario ben organizzato e sviluppato, le variabili pioggia e vento non influiranno negativamente sul viaggio.
Se ci pensate sono occorrenze che si possono verificare in qualsiasi vacanza, a prescindere dalla meta e dalla stagione.
L’unica cosa che il meteo potrebbe “compromettere” è il vostro itinerario, specie se non l’avete organizzato tenendo conto di queste caratteristiche proprie della stagione.
In generale, l’itinerario va organizzato come in qualsiasi altra stagione, ossia privilegiando attività che ci interessano, con l’attenzione ad ottimizzare tempi e spostamenti.
Per prevenire il meteo – compatibilmente con le esigenze di incastri vari – si cerca di programmare per “mezze giornate”.
Ovvero avere mezze giornate ottimamente pianificate per attrazioni al chiuso (o comunque non troppo sensibili al meteo), e altre invece per le attività esterne più condizionabili da bello e cattivo tempo.
In questo modo, ogni sera con le previsioni meteo alla mano (a questo punto attendibili e quasi certe), possiamo scegliere se adattare l’itinerario invertendo opportunamente queste mezze giornate.
Eventuali prenotazioni anticipate di attività e visite, possono limitare questa possibilità. Conviene quindi cercare un equilibrio tra le prenotazioni e la libertà di poter spostare le cose.
Dato che creare un itinerario da zero può essere un’operazione non proprio elementare – specialmente per chi visita New York per la prima volta – vi lascio qui sotto la sezione del sito dove trovate alcuni itinerari per New York di diversa durata (1,2, 3,5,7,10gg ecc) preparati da me. Possono essere seguiti interamente, oppure usati come traccia per comprendere la logica che c’è alla base.
Scopri gli itinerari per New YorkCosa fare a New York in autunno
Diciamo che la panoramica di cose da fare e vedere a New York non varia particolarmente con la stagione.
I musei e le attrazioni turistiche sono sempre accessibili, tutto l’anno.
Le caratteristiche autunnali del clima, unite alla specificità di questi 3 mesi di calendario, introducono alcune possibilità che non sono disponibili in altri periodi dell’anno.
Vi elenco dunque alcune proposte di attività tipicamente autunnali, da valutare nella vostra programmazione di itinerario, secondo i vostri gusti.
Foliage
Partiamo da un fenomeno che si verifica unicamente in autunno: il foliage.
Il termine definisce il cambiamento di colore delle foglie degli alberi, che dal verde estivo si tingono di meravigliose sfumature di giallo, rosso, marrone e arancione.
È un evento che si verifica solo per poche settimane ogni anno e che mi piace considerarla come una vera e propria attrazione turistica, specie in una New York che già di suo fa dell’alternanza tra edifici urbani e aree verdi, una caratteristica distintiva.
Il foliage si verifica soltiamente tra le ultime due settimane di ottobre e i primi 10 giorni di novembre. Il luogo migliore per ammirarlo è sicuramente Central Park, ma si può ammirare un po’ in tutti i parchi di New York.
Il modo migliore per goderselo e la classica passeggiata, ma un’idea originale potrebbe essere fare un giro in bici, un’attività che vi farà sicuramente apprezzare le aree verdi della Grande Mela per coglierle sotto una luce diversa.
Andare a vedere una partita di football
L’autunno segna anche l’inizio della stagione della NFL (National Football League), uno sport tutto americano che da noi non è molto conosciuto, ma che è molto divertente e appassionante da vedere dal vivo.
A New York ci sono ben due squadre di football, delle quali quella più conosciuta sono i Giants, che giocano al Metlife Stadium del New Jersey.
La squadra è attiva nel campionato NFL da agosto circa fino a gennaio, il che rappresenta una ottima opportunità per chi vuole vedere una partita di Football americano durante la vacanza a New York.
Vi lascio qui sotto il link per andare a vedere dal vivo una partita dei New York Giants.
Acquista biglietti New York GiantsFesta di San Gennaro a Little Italy
Può sembrare strano, ma i napoletani non sono gli unici a celebrare la festa di San Gennaro. Questa celebrazione è infatti uno degli eventi più noti di Little Italy, il quartiere che ospita le celebrazioni, vista la folta comunità partenopea presente a New York.
inizialmente era considerata una festa religiosa, ma oggi è sostanzialmente una grande celebrazione del rapporto tra americani e italiani, che a New York hanno trovato una seconda patria.
La festa di San Gennaro si svolge nella seconda metà di settembre e dura circa 10 giorni. Si svolge appunto a Little Italy, nello specifico a Mulberry Street, e attira la curiosità di molti turisti. Oltre alle parate tradizionali in cui si porta in giro la statua del santo ci sono diverse attività curiose, come la gara di mangiatori di cannoli e numerosi street food dove acquistare il cibo cucinato dai ristoratori italiani.
Columbus Day
Sempre restando in tema di feste italiane, l’autunno è anche la stagione in cui si tiene il Columbus Day, ad omaggiare l’esploratore genovese che scoprì l’America nel 1492.
Il Columbus Day si tiene ogni anno il secondo lunedì di ottobre e l’evento principale è sostanzialmente una parata in grande stile con tanto di carri mascherati, bande musicali e corpi militari che attraversa Manhattan percorrendo la Fifth Avenue.
Questo è quindi un evento colorato e divertente, ideale per chi vuole provare l’ebrezza di una parata che celebra anche la cultura italiana.
Un’ottima occasione per prendere contatto con la comunità di connazionali presenti a New York.
Halloween
Halloween è probabilmente la festa autunnale più iconica. A New York prende una dimensione davvero notevole, capace di caratterizzare la città anche nei giorni precedenti all’evento, con negozi e ambienti tutti arredati a tema. Il 31 ottobre tutta New York si popola di streghe, vampiri, zombie e altri mostri in occasione di Halloween.
Halloween è una festa molto sentita a New York e che richiama ogni anno migliaia di persone. La Grande Mela in questa giornata si propone davvero in grande stile, con eventi speciali organizzati dalle attrazioni, case stregate per grandi e piccini e soprattutto la grandiosa Village Halloween Parade nel quartiere di Greenwich, la più grande sfilata di Halloween al mondo.
Badate che in occasione di questa festività si travestono davvero tutti, bambini e adulti. Se quindi avete la fortuna di trovarvi lì in quel periodo equipaggiatevi con un bel costume o con un trucco originale e uscite anche voi per strada a divertirvi. Sono sicura che sarà un’esperienza memorabile!
La festa di Halloween New YorkMaratona di New York
Per gli sportivi, la York City Marathon è sicuramente uno degli eventi più ambiti e memorabili. La maratona e la mezza maratona organizzata in contemporanea si tengono ogni anno a inizio novembre, coinvolgendo migliaia di atleti in un percorso che tradizionalmente parte all’imbocco del Ponte Verrazzano di Staten Island per poi attraversare tutti e 5 i distretti e finire a Central Park.
Potrà sembrare un evento adatto solamente ai runner, ma vi assicuro che non è così. Essendo una manifestazione sportiva molto famosa è anche una sorprendente attrazione turistica.
New York il giorno della maratona diventa un ecosistema unico, pronta ad essere attraversata da decine mi migliaia di runner a coronare il loro sogno sportivo e non.
Fermarsi a guardare e a fare il tifo per gli atleti è praticamente inevitabile, che anche chi non corre verrà assorbito dall’atmosfera di festa che si respira durante tutta la giornata.
Oltre alla corsa ci sono anche degli eventi particolari in concomitanza, come la Parata delle nazioni oppure la Dash to the Finish Line.
Potete scoprire tutte queste curiosità e altre informazioni interessanti al seguente articolo dedicato.
Giorno del Ringraziamento
Il Giorno del Ringraziamento si celebra ogni anno il quarto giovedì di novembre ed è sicuramente la festa americana più sentita e famosa.
È una celebrazione volta appunto a ringraziare Dio di avere fatto sopravvivere i primi coloni americani nel 1621, i quali vennero salvati dall’intervento dei nativi americani. Le popolazioni indigene donarono ai pellegrini prodotti agricoli e insegnarono loro come allevare gli animali autoctoni, tra cui anche il tacchino che ancora oggi è il piatto principale a caratterizzare questa ricorrenza.
E’ una data simbolica per molti aspetti.
La festività in primis, con la mega parata di Macy’s a Manhattan.
E’ il giorno che precede il Black Friday, grande occasione di shopping e di vedere la città animata dalla voglia di shopping.
E’ la data che segna l’alba del periodo delle festività natalizie, con i primi addobbi e le prime attività a tema. Ad esempio vedi i tour natalizi che prendono vita fino a dopo capodanno.
Black Friday
Concludiamo con un veloce approfondimento sul Black Friday, già menzionato al paragrafo precedente.
Evento che si svolge il giorno successivo al Thanksgiving Day e che ormai sta spopolando anche in Italia.
Nasce come un’unica giornata all’anno in cui i negozi vendono i loro articoli con delle scontistiche molto elevate, perfetto per chi vuole fare grandi affari durante la vacanza.
In realtà ormai tale iniziativa si estende di qualche giorno a fondersi con il Cyber Monday, il lunedì successivo. Possiamo considerarlo come un grande weekend di shopping conveniente.
Quindi, se siete sensibili all’argomento, lasciate spazio vuoto in valigia da riempire con i vostri acquisti 😉
Ovviamente non vi consiglio di riservare tutto lo shopping del viaggio solo per il Black Friday, in quanto è un’evenienza a cui partecipano migliaia di persone e che può addirittura risultare stressante a causa dell’eccessivo affollamento dei negozi.
Ad ogni modo potete visitare alcuni dei negozi, boutique e grandi magazzini della città – secondo il vostro gusto o curiosità – oppure per uno shopping organizzato eventualmente visitare qualche outlet.
Gli outlet sono fuori Manhattan, ma racchiudono in un unico ambiente i negozi di moltissimi brand, ottimizzando l’impegno necessario. Eccovi una lista dei migliori outlet di New York.
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