New York e gli Stati Uniti in generale, sono state tra le zone più colpite al mondo dalla pandemia di Coronavirus – COVID-19. Ma com’è attualmente la situazione Covid-19 a New York e negli USA? Si può viaggiare negli Stati Uniti dall’Italia? Le frontiere USA sono aperte al turismo? Di seguito trovate risposta a queste domande, con tutte le informazioni aggiornate e i link ufficiali dove sono riportate.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
- Normative di viaggio Italia – USA
- Situazione Covid-19 Stati Uniti
- Situazione Covid a New York
- Fonti ufficiali Coronavirus a New York
- Voli per New York dall’Italia: situazione covid-19
- Dove prenotare un’offerta per New York?
- Requisiti per viaggiare negli USA
- Eccezioni all’obbligo di vaccino
- Rientro in Italia dagli Stati Uniti
- FAQ – Domande e risposte frequenti
Normative di viaggio Italia – USA
Per andare negli Stati Uniti e a New York è necessario essere vaccinati con almeno 2 dosi (oppure 1 se Johnson&Johnson)
Ci sono alcuni requisiti da soddisfare, sia per la partenza verso gli Stati Uniti che per il rientro in Italia, che vi riepilogo in breve di seguito.
Potete trovare maggiori informazioni sulla guida di viaggio a New York post Covid
VIAGGI A NEW YORK / USA DALL’ITALIA
Solo vaccinati a ciclo completo (doppia dose o unica dose) – esclusi i minori di 18 anni
Obbligo di compilazione modulo combined passenger disclosure and attestation (o modulo simile fornito da compagnia aerea)
VIAGGI IN ITALIA DAGLI USA / NEW YORK
Non è richiesto nessun requisito extra per il Covid, né green pass da vaccino / guarigione, né tampone
Situazione Covid-19 Stati Uniti
Il grafico mostra l’andamento globale dell’epidemia di Covid-19 negli USA, confrontato con l’Italia.
Come si può vedere la situazione è sotto controllo, e il numero di casi attuale è molto basso.
Nel valutare i dati, considerate che negli USA la popolazione è decisamente più numerosa rispetto all’Italia e bisogna quindi fare le dovute proporzioni.
Situazione Covid a New York
Per verificare com’è la situazione Covid-19 a New York potete controllare i dati aggiornati sul sito del New York Times.
Non ci sono particolari restrizioni, se non per i grandi eventi al coperto, le scuole, il trasporto pubblico, ospedali, contesti sanitari e poco altro.
Maggiori info sui siti ufficiali: https://forward.ny.gov/ e https://coronavirus.health.ny.gov/
Obbligo di vaccinazione per musei, attrazioni e ristoranti al chiuso?
Il cosiddetto “Key to NYC“, una disposizione locale della città di New York che prevedeva per le attività di ristorazione e intrattenimento al chiuso l’obbligo di 2 dosi di vaccino per tutti i maggiori di 5 anni è stata eliminata dal 7 marzo 2022.
Alcuni musei o luoghi di intrattenimento al chiuso potrebbero comunque decidere di mantenere l’obbligo di mostrare una prova di vaccinazione primaria completa a tutti i maggiori di 5 anni.
Al momento ad aver mantenuto attiva la restrizione del vaccino per l’ingresso mi risultano essere comunque solo alcuni teatri di Broadway (musical).
Come sappiamo fake news e disinformazione dilagano e fidarsi delle informazioni che troviamo online non è sempre facile, soprattutto per un Paese distante dall’Italia. Ecco dove reperire informazioni attendibili e ufficiali per New York
Tendenzialmente, fidatevi di siti che hanno come estensione “.gov”. Si tratta di siti governativi che quindi riportano solo dati ufficiali e verificati. Di seguito alcuni indirizzi utili per lo Stato e la città di New York, dove trovare anche un conteggio sempre aggiornato di eventuali casi di coronavirus a New York
- Dipartimento di salute della città di New York (NYC Health Department)
nyc.gov/health/coronavirus - Dipartimento della Salute dello Stato di New York
coronavirus.health.ny.gov/home - Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) – sono loro a dettare le linee guida per gli arrivi internazionali, quarantena, ecc.
cdc.gov/coronavirus - Viaggiare Sicuri – il portale italiano della Farnesina che riassume le disposizioni di ingresso per ogni Paese
viaggiaresicuri.it/country/USA
Voli per New York dall’Italia: situazione covid-19
Le compagnie hanno ripreso da tempo le tratte aeree tra Italia e New York, Stati Uniti. Possiamo quindi prenotare il nostro volo, in sicurezza.
Un metodo pratico e veloce per verificare i voli disponibili, diretti e con scalo, dall’Italia, è quello di consultare Skyscanner.
Dove prenotare un’offerta per New York?
Molte compagnie aeree e agenzie di viaggio, online e non, propongono voli, vacanze e pacchetti di viaggio con clausole di annullamento, voucher o rimborso totale. Sono in molti che da tempo sognano la loro vacanza a New York, quindi vi consiglio di affrettarvi a prenotare!
>> Vedi le offerte di viaggio a New York.
Ricordatevi inoltre di acquistare:
- Assicurazione sanitaria
La considero già qualcosa di obbligatorio per chi va in vacanza negli Stati Uniti. Nell’acquistarla, valutate di aggiungere una protezione anche per l’annullamento del viaggio.
Richiedere un preventivo online è semplicissimo, così potete comparare coperture e prezzi per trovare la soluzione per voi. Sono state praticamente tutte estese per coprire anche la pandemia da Covid-19 - Pass per New York
Un sicuro risparmio per visitare le tante attrazioni di New York
Requisiti per viaggiare negli USA
Come anticipato, per viaggiare negli Stati Uniti è necessario essere vaccinati a ciclo completo (“fully vaccinated”) da almeno 14 giorni, vale a dire con almeno 2 dosi (o 1 dose solo nel caso di Johnson&Johnson).
I vaccini riconosciuti sono quelli approvati dall’FDA americana (Moderna e Pfizer con 2 dosi e Johnson & Johnson con 1 dose), più quelli inseriti nella Emergency Use Listing (EUL) dell’OMS, tra cui Astrazeneca (2 dosi) e Novavax (2 dose). Sono considerati completamente vaccinati anche coloro che hanno ricevuto una vaccinazione mista tra queste tipologie.
Non ha importanza quanto tempo è passato tra prima e seconda dose, basta che sia stata completata la vaccinazione primaria.
Come documentazione per l’avvenuta vaccinazione potete mostrare il vostro green pass, basta che sia il PDF completo e non solo il QR Code. Deve essere riportato che avete fatto le 2 dosi (oppure 3, naturalmente va bene uguale). Non ha nessuna importanza la data di scadenza riportata, il green pass in tal caso sarebbe scaduto per l’Unione Europea, mentre in questo caso viene utilizzato solo come certificato di avvenuta vaccinazione.
In alternativa va bene anche il foglio rilasciato dall’ASL dove vengono riportate le 2 dosi somministrate (vi consiglio se possibile di portare con voi entrambi).
Non è contemplata la dose singola per chi è guarito da Covid, come avviene invece in Italia e nel resto dell’Unione Europea. Se è questo il vostro caso, fintanto che non fate la dose booster di vaccino non potete entrare negli USA.
Negli altri casi, la terza dose o dose booster non è richiesta per viaggiare negli Stati Uniti, indipendentemente da quanto tempo è passato dalla somministrazione della seconda dose.
Dal 12 giugno 2022 non è più richiesto l’esito negativo di un test Covid effettuato 1 giorno prima della partenza.
Un tampone prima della partenza e dopo 3-5 dall’arrivo negli Stati Uniti è raccomandato, ma non è obbligatorio.
Combined passenger disclosure and attestation
Prima di viaggiare negli Stati Uniti dovrete anche compilare un modulo che attesta di essere in regola con i requisiti di viaggio.
Gran parte delle compagnie aeree consentono di compilare il modulo online, sul loro sito, oppure vi forniranno il modulo al momento del check-in. In alternativa potete compilare il modulo PDF, stamparlo e portarlo con voi. In questo modo velocizzerete le operazioni di imbarco.
Se non lo avete compilato, non preoccupatevi, la compagnia aerea vi fornirà il modulo prima dell’imbarco e vi fornirà indicazioni su come compilarlo.
Il modulo attesta che avete la doppia vaccinazione, con i vostri dati personali e firma.
Il modulo va compilato anche per ogni minorenne non vaccinato. In questo caso, dovete scegliere sempre i punti in cui viene riportato “On behalf of _____” , dove scrivete il nome di vostro figlio.
Scegliete l’eccezione in cui rientra vostro figlio (che sarà minore di 18 anni) e barrate le caselle richieste.
Non serve compilare il modulo per i bambini al di sotto dei 2 anni di età.
Eccezioni all’obbligo di vaccino
Sono previste alcune (poche) eccezioni all’obbligo di vaccinazione per i viaggi negli Stati Uniti. Nel dettaglio, sono esentati dal requisito di aver completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni:
- i minori di 18 anni
- cittadini statunitensi, LPR (US Lawful Permanent Residents – residenti permanenti), immigrant
- chi ha partecipato a trial clinici Covid-19
- chi per documentate ragioni mediche non può sottoporsi a vaccinazione
- chi viaggia per motivi di emergenza o umanitari (accompagnati da lettera del governo degli Stati Uniti che certifica l’urgenza)
- personale militare, diplomatici e funzionari muniti di apposito visto
Tutti coloro che rientrano nelle eccezioni devono sottoporsi a test Covid 3-5 giorni dopo l’arrivo negli USA. Devono inoltre sottoporsi a 5 giorni di quarantena all’arrivo (tranne i minorenni).
Minorenni non vaccinati
Come riportato sopra, tra le eccezioni previste all’obbligo vaccinale per l’ingresso negli USA, ci sono anche tutti i minori di 18 anni.
I minorenni non vaccinati possono quindi entrare negli USA, ma, dai 2 ai 17 anni di età, devono sottoporsi a tampone 3-5 giorni dopo l’arrivo. Non devono sottoporsi a quarantena (a meno che ovviamente l’esito del test non sia positivo o non abbiano sviluppato i sintomi).
Sonno ammessi sia test Covid antigenici che molecolari, anche in fai da te, secondo le indicazioni riportate dal CDC. I minori di 2 anni sono esentati da questo obbligo di test a 3-5 giorni dall’arrivo.
Viste le molte domande in merito, non so se e come venga effettivamente controllato che il minore abbia eseguito il test. Ciò non toglie che l’obbligo rimane, come da dichiarazione che firmerete a nome dei vostri figli (o del minore che accompagnate) alla partenza per gli Stati Uniti.
Rientro in Italia dagli Stati Uniti
Per il rientro in Italia dagli Stati Uniti dal 1 giugno 2022 non è necessario presentare nessuna certificazione Covid o green pass.
Il rientro avviene quindi con le stesse normative del periodo pre-pandemia, salvo l’obbligo di mascherina sui mezzi.
Anche il modulo di localizzazione passeggero, o PLF, non è più necessario dal 1 maggio 2022.
FAQ – Domande e risposte frequenti
Considerate le molteplici richieste in merito, di seguito trovate risposta alle domande più frequenti. Vi invito a leggerle prima di inviarmi una richiesta.
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