Quando pensiamo a New York le prime immagini che si materializzano nella nostra mente sono i grattacieli, l’iconica Statua della Libertà e i taxi gialli che sfrecciano per le vie della città. Non dimentichiamoci che ci troviamo sulle rive dell’oceano Atlantico, e a pochi chilometri dal centro della grande mela ci sono molte spiagge dove poter prendere il sole e godersi il piacere di una giornata al mare.
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Anche se la città viene sempre associata a concetti come business, lavoro, frenesia, shopping, tecnologia, ecc, le spiagge di New York sono un’oasi felice in estate dove poter trovare refrigerio nelle calde giornate estive, a pochi minuti di metropolitana dal centro cittadino.
Vediamo assieme alcune delle spiagge principali e come raggiungerle.
Quali sono le spiagge di New York?
Ci sono diverse spiagge più o meno ampie nel territorio newyorkese.
La mappa delle principali spiagge di New York. In questo articolo ne descrivo 7, alcune visitate personalmente, altre che ritengo le più comode e consigliabili da visitare.
In questo articolo vi presento le 7 distese di sabbia più interessanti, e più facilmente raggiungibili dal centro città.
Ci aggiungo anche un riferimento agli Hamptons di New York, una zona più lontana delle altre, ma meritevole di attenzione in quanto zona famosa perché ci sono le ville sul mare dei VIP e dei benestanti newyorkesi. C’è ovviamente l’articolo dedicato a darvi tutte le info del caso.
Coney Island
Partiamo dalla spiaggia di New York più famosa, forse perché è la più comoda e facile da raggiungere.
Si trova nella parte bassa del quartiere di Brooklyn, ed è raggiungibile direttamente con la metropolitana (linee B e Q), dove fa capolinea.
La spiaggia è molto bella, si estende per circa 5 km, quasi tutti passeggiabili tranquillamente anche senza dover mettere i piedi sulla sabbia.
La zona è anche molto carina, ricca di locali ed ideale per qualche foto e per rilassare la mente.
Qui trovate anche Nathan’s, la celebre catena di Hot Dog, dove ogni anno si svolge la gara dei mangiatori di hotdog, e dove è d’obbligo una tappa ristoratrice. E poi trovate il famoso luna park di Coney Island (visto in molti film), recentemente ristrutturato, dove potersi divertire qualche ora, e che sarà sicuramente apprezzato da bambini e ragazzi.
Per approfondimenti leggi l’articolo dedicato a Coney Island.
Brighton Beach
E’ molto vicina a Coney Island, raggiungibile sempre in circa un’ora via metropolitana (linee B e Q).
Rispetto alla precedente è meno ricca di attrazioni e per questo più tranquilla ed intima.
La particolarità di questa spiaggia di New York è che viene anche chiamata “Little Russia” o “Little Odessa”, in quanto è una sorta di piccola comunità russa, per ragioni storiche legate alle immigrazioni dello scorso secolo. Quindi appena arrivati troverete negozi, locali e ristoranti con le insegne in russo, un’ambiente che con New York ha poco a che vedere, ma è anche uno dei lati belli delle metropoli, costituite da molte comunità eterogenee come questa.
E’ una spiaggia che non ho ancora avuto modo di visitare ma me ne hanno parlato molto bene e la prossima volta non mancherò di approfondirla di persona.
Orchard Beach
Qui siamo nel Bronx, a Nord di Manhattan, sulla spiaggia più popolare della zona, nonché l’unica.
La sua conformazione, unita al fatto che si trova in una baia protetta dal moto del mare, la rende ideale per le famiglie che vogliono portare i bambini a giocare e fare il bagno in sicurezza.
Viene comunemente definita dai Newyorkesi “La riviera del Bronx“, proprio perché d’estate si riempie di uomini e donne dai look più sgargianti e dai corpi curati, da esibire durante le fughe dalla calura del centro città.
Facilmente raggiungibile da Manhattan con la metro 6 in direzione nord, scendendo a Pelham Bay Park, e proseguendo in autobus per un breve tratto fino alla spiaggia (linee BX12 o BX29).
Rockaway Beach
E’ la più lunga tra le spiagge di New York, si estende per circa 10 km nella penisola di Rockaway a sud di Long Island nel Queens.
Ci sono stata personalmente, dista circa un’ora da Manhattan, ed è raggiungibile con i mezzi pubblici, la fermata è Rockaway Park-Beach 116th St, e appena scesi ci si trova immersi in un lungo viale passeggiabile, tra negozi, ristoranti e divertimenti.
E’ una spiaggia giovane e dedita allo sport, infatti ogni fine settimana sono molti gli surfisti che vengono a praticare qui, grazie ad una buona presenza di correnti.
Questa spiaggia fu una di quelle più colpite dall’uragano Sandy del 2012; anche se è stata ricostruita, in alcune situazioni ne porta ancora i segni.
Dopo Coney Island, è la seconda spiaggia che vi consiglio di visitare, a patto che abbiate almeno una mezza giornata abbondante da dedicare a questa uscita.
Sandy Hook
Qui siamo nel New Jersey, con 11 km di spiaggia che vi permettono di rilassarvi senza perdere di vista lo skyline di Manhattan.
La distanza è sempre circa un’ora di viaggio da NYC, prendendo il traghetto che dal Pier 11 (zona Downtown Manhattan / Wall Street) vi porta direttamente alla spiaggia. Durante la navigazione potrete scattare ottime foto dello skyline di Manhattan e del ponte di Verrazzano.
Neo negativo è il costo del transfer che per l’adulto supera i $40, anche se potete considerarlo come una sorta di crociera sul fiume con vista New York. Potete verificare i prezzi aggiornati sul sito della compagnia che fornisce il transfer, https://seastreak.com
In autobus costa meno ma ci si impiega decisamente di più.
La spiaggia è carina e tranquilla (provata personalmente nel giorno del Memorial Day), con bei angoli di spiaggia curati e riservati. Non mancano locali, negozi e ristoranti (anche se non sono moltissimi), e percorsi pedonali e ciclabili per fare un po’ di movimento ed escursionismo.
Long Branch
Siamo sempre nel New Jersey, in questa spiaggia costantemente collegata alla Penn Station dai treni. Il litorale dista 1 km dalla stazione, e quindi richiede una breve camminata aggiuntiva. La spiaggia è bella e ben servita, con una sabbia molto pulita, e si può fare shopping visti i tanti negozi presenti.
Non è una spiaggia con delle particolarità, ma se è comoda agli spostamenti è una validissima alternativa per vedere e capire come sono le spiagge a New York.
Long Beach
Ci troviamo a Long Island, in una spiaggia lunga quasi 5km che ho avuto modo di visitare. Qui a differenza di altre è richiesto un pagamento per l’accesso (attualmente $12), che viene ampiamente giustificato dalla cura del posto. Spiaggia bella e pulita, con la classica via pedonale ricostruita dopo i disastri dell’uragano Sandy (2012), che si presta benissimo ad essere percorsa con i pattini.
Negozi e percorsi per escursionismo completano le possibilità, mentre la sera non manca la vita notturna adatta ai giovani.
Per raggiungerla bisogna prendere il treno (LIRR) dalla Penn Station fino alla fermata Long Beach, con una percorrenza di circa 50 minuti.
Gli Hamptons a New York
Per gli Hamptons faccio una menzione a parte, in quanto sono più distanti da New York rispetto alle altre spiagge qui descritte, pertanto l’eventuale escursione impegna almeno una giornata, ma ha senso considerarne anche due (una notte fuori), quindi ideale da inserire in itinerari di viaggi molto lunghi o per coloro che hanno già visto New York anche in precedenti viaggi, e pertanto ora cercano le esperienze più di nicchia.
Gli Hamptons sono una zona di Long Island, con più spiagge, famosi perché vi potete trovare le case sul mare di alcuni VIP e in generale dei benestanti newyorkesi. Una zona quindi d’elite, che oltre alle bianche spiagge sull’oceano offre punti di interesse meritevoli di visita.
Scopri la guida dettagliata agli Hamptons a New York
Vale la pena visitare le spiagge di New York?
Beh, dipende. Se siete alla vostra prima vacanza nella Grande Mela sicuramente avrete altre priorità che visitare le spiagge.
Però un giro a Coney Island o a una delle altre spiagge più comode e vicine alla vostra posizione, vi permette di capire un’altra faccia di New York e dei suoi abitanti, che in estate “scappano” dal caos e dalla calura della città per rilassarsi e per divertirsi al mare.
Se invece siete alla seconda esperienza o più, e quindi state iniziando ad esplorare la città in profondità, una visita a qualche spiaggia è d’obbligo, anche se non siete in estate. Vi dirò che in un recente viaggio (fatto in Novembre), sono andata a Coney Island per fare una rilassante passeggiata nel lungomare, mangiare un hot-dog da Nathan’s, ed è stato davvero piacevole.
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