Avete 3 giorni a disposizione per visitare New York? Si, lo ammetto, non sono tantissimi ma ottimizzando bene le cose riuscirete a vedere molto più di quanto si possa pensare! Questo articolo è un itinerario di 3 giorni a New York, da leggere, interpretare, stampare se volete e portare con se per cogliere il meglio della città durante la vostra vacanza breve nella Grande Mela.
A chi è rivolto questo itinerario di 3 giorni?
Le premesse sono d’obbligo!
In 3 giorni è impossibile vedere tutto, questo è un dato di fatto. Ma si può comunque vedere molto, in una città dove i “must” non mancano, per portarsi a casa un ricordo se vogliamo veloce, ma abbastanza completo di una delle città più grandi e ricche al mondo di cose da vedere.
E nessun itinerario vi potrà mai dire ad occhi chiusi cosa fare!
(se hanno questa presunzione non leggeteli nemmeno)
Ogni vacanza è diversa, ciascuno di noi è diverso, con gusti, abitudini e situazioni di vacanza diverse.
Eventuali viaggi precedenti, condizioni meteo, concomitanza di eventi ecc ecc la fanno da padrone, quindi in questo itinerario introdurrò i più tipici punti di interesse turistico – presentati secondo il mio gusto e visione – cercando di spiegare le logiche con cui incastrarli, per un qualcosa diciamo “rivolto aì più”, in particolare a coloro che andranno a New York per la prima volta.
Lo scopo di questo itinerario è darvi un’ipotetica traccia, con la liberta di poter “smontare” qualche pezzo e sostituirlo con un altro dalle stesse caratteristiche, per stare sempre in tabella di marcia!
Itinerario 3 giorni a New York
Giorno 1
Se abbiamo organizzato per bene le cose, il nostro volo aereo arriverà a New York di mattina, questo significa che la prima mezza giornata è dedicata (più o meno) ai disbrighi pratici in aeroporto, al trasferimento dall’aeroporto all’hotel, una doccia veloce per ricaricare le batterie e poi via, alla scoperta di New York!
Se invece siete li dalla sera prima, meglio, abbiamo guadagnato una mezza giornata.
Mezzi pubblici
Prima di tutto dovete sistemarvi con i mezzi pubblici, per essere coperti per tutti 3 i giorni e potervi muovere liberamente, senza più pensare a biglietti di viaggio ecc.
Per 3 giorni l’ideale è farsi la MetroCard 7 giorni, da fare alla prima stazione metro che raggiungete; non esiste il taglio da 3 giorni, e pagare le corse singole costa molto di più, ed inoltre vi obbliga a prerdere tempo ogni volta. Durante i 3 giorni avrete bisogno di spostarvi spesso per ottimizzare i tempi, per cui ritengo che la 7 giorni sia la soluzione ideale.
Se il trasferimento dall’aeroporto sarà con mezzi pubblici la farete direttamente in questo iter, se invece optate per il taxi la farete in occasione della prima metro da prendere che vi porterà in centro a Manhattan.
Vi ricordo che la card comprende metropolitana e autobus, ma quando riuscite ed ha senso muovetevi in autobus, cosi vi godete la città anche durante gli spostamenti.
Cosa vedere il primo giorno
Se siamo in tabella di marcia, abbiamo a disposizione il pranzo, il pomeriggio e la sera.
Per i pasti la scelta è sempre ampia e va a seconda dei gusti. Il mio consiglio è di andare a Columbus Circle al Wholesale Food Market. Quì potrete mangiare qualcosa di relativamente sano e caldo, a prezzi onesti. Inoltre essendo un supermercato potrete acquistare acqua, un po di frutta o qualche spuntino da mettere in zaino per evitare di dovervi fermare ancora per mangiare, che è di fatto un piacere ma ahimè dobbiamo sfruttare il tempo al massimo.
Wall Street – quartiere finanziario
La Freedom Tower (One World Trade Center) e il 9/11 Memorial
Iniziamo a fare i turisti a Wall Street, nella zona sud di Manhattan, qualche foto di rito al Toro caratteristico, l’entrata della borsa, la Central Bank of America, e poi ci si porta nella vicina Trinity Church, una delle più antiche chiese d’America.
Il tutto si vede in meno di un ora.
World Trade Center
Vicino alla Trinity Church abbiamo la zona del World Trade Center. Passare quì è d’obbligo, se non altro per entrare in quello che è il pezzo di storia più significativo nel nuovo millennio ad oggi. I 3 giorni ci obbligano a non approfondire, quindi esternamente a Ground Zero possiamo ammirare il memoriale ai caduti del 9/11, ovvero le due immense vasche che occupano tutto lo spazio originale delle due torri. Una preghiera, qualche foto, un’occhiata alla freedom Tower, e se avete tempo (consigliato) potete entrare al museo dove approfondire tutta la storia che orbita attorno a questo tragico evento.
Brooklyn Bridge
Noleggiate le bici per fare la traversata del ponte di Brooklyn
Dall’esperienza comunque emotivamente carica del 9/11 Memorial e Museum ci spostiamo nei pressi del ponte di Brooklyn, dove ammirare uno degli emblemi più conosciuti della città. Possiamo attraversarlo a piedi oppure in bicicletta, noleggiandola in uno dei negozi appositi situati nella zona dell’ingresso al ponte lato Manhattan.
Con la bici potete fare anche un percorso tracciato che corre lungo tutta la costa fino alla punta a sud di Manhattan, dove all’orizzonte si può scorgere la statua della Liberta, la cui visita è rimandata ai giorni successivi.
Questo giro è consigliato perchè vi fa vivere molti aspetti della città (spostamenti, traffico, panorami, persone, abitudini, ecc) in poco più di un’ora.
Se volete c’è la possibilità di fare un passaggio veloce al City Hall Park, un parco carino vicino al ponte, ma solo se avete avanzato una mezz’ora prima di cena.
Cena & Serata
Riconsegnate le bici (entro le 19 circa), è ora di cena. Possiamo andare nel quartiere di Brooklyn (piedi o metro), dove cercare uno dei locali carini e vedere cosi il quartiere, ma la cosa porterebbe via tutta la sera.
In alternativa potete spostarvi in zona Times Square, ammirare per la prima volta la piazza, magari mangiando qualcosa di più veloce per la prima sera, cosi da sfruttarla in pieno regalandovi una camminata nel “centro del mondo”, curiosando quà e la nei negozi, approfittando per qualche souvenir (a TS è pieno di negozi di souvenir).
Giorno 2
Statua della Libertà
La visita alla statua della libertà è un must, e non può che aprire il secondo giorno. Attenzione però, per poter raggiungere la statua e poi Ellis Island con il traghetto apposito le code sono spesso lunghe, anche se siete buoni mattinieri. Tra code alla cassa (anche se avete il pass va convertito in biglietto), code per l’imbarco, visita alla statua, a Ellis Island e museo degli immigrati (fa tutto parte dello stesso pacchetto) ecc parte l’intera mattina.
Molto più saggio secondo me prendere il traghetto gratuito che porta a Staten Island (si prende all’Imbarcadero di Battery Park), che passa relativamente vicino alla statua tanto da poterla ammirare, fare le dovute foto, e tra andata e ritorno in 30-45 minuti ve la cavate senza compromettere la mattina.
Grand Central Station
Appena rientrati a Manhattan si può fare visita alla ferrovia storica della città, enorme ed imponente, bella da vedere e anche questa non richiede tanto tempo (salvo che facciate qualche tour interno con le audioguide).
RockeFeller Center
Il Rockefeller Center è un gruppo di edifici commerciali nel cuore della città, ed è anche la sede del Top Of The Rock. Il mio consiglio è di passarci sia per visitarlo sommariamente (non è nulla di cosi eclatante), ma soprattutto per acquistare il biglietto per il Top Of The Rock per la sera. E’ aperto fino alle 22, basterebbe prendere un biglietto per le 21 circa per poter godere del panorama notturno, sempre durante il giorno 2 (vedi piàù avanti).
Chelsea Market – pranzo
Se siete stati bravi potete arrivare al Chelsea Market per ora di pranzo. Nell’omonimo quartiere di Chelsea, nel West-end, e’ un mercato rionale molto molto carino da vedere, ricco di negozi particolari, e dove si può mangiare davvero bene, soprattutto ottime zuppe calde, e il panino con l’aragosta (Lobster) – da provare assolutamente!, e i cupcakes.
Panorama di NY – Empire State Building
Ora conviene sfruttare la pausa pranzo per andare all’Empire State Building, l’altro monumento cittadino dove si può salire e ammirare il panorama della città da una della sue sommità. Sfruttando questo orario farete meno coda e quindi ottimizzate i tempi. Una volta sopra non dovete far altro che godere di ciò che vedrete in tutte le direzioni, fare le vostre foto (non portate treppiedi e casini vari che tanto c’è la grata di protezione e troppa gente per usarli al meglio, oltre al fatto che non ve li fanno portare su) e memorizzare quante più immagini potete di cotanta meraviglia.
5th Avenue
Usciti dall’Empire siete vicini alla 5a strada, via dello shopping e dimora dei negozi e boutique dei brand più famosi al mondo (Apple Store su tutti). Direi che un paio d’ore di passeggiata mista shopping (anche solo curiosare), sia la cosa migliore che potete fare per impiegare la parte centrale del pomeriggio.
Highline e MeatPack District
La Highline è una vecchia ferrovia che è stata adibita a parco urbano con tanto di via pedonale bellissima, proprio dove correvano le rotaie. Una bella passeggiata da fare che vi porterà, attraversando un bel pezzo di città, al Meatpack District – uno dei quartieri più trendy e govanili, dove (se siete in tabella di marcia), potete cenare in qualche localino, con attenzione ai prezzi 😉 (ricordatevi che alle 21 circa avete il biglietto del TOTR!!).
Top Of The Rock e la buonanotte alla città!
Il biglietto ce l’avete già, non vi resta che salire e godervi il panorama notturno, fatto di luci, colori, sagome, prospettive. Qui andrete meglio a fare le foto (non ci sono protezioni alte), ma la mancanza di luce si farà sentire. Consiglio: Piccolo treppiede d’appoggio da tenere fissato alla macchinetta e quindi al collo, qualche scatto buono lo portate a casa!
Giorno 3
Il giorno 3 dipende molto dalle modalità di rientro/ripartenza, orario dell’aereo, aeroporto, ecc. Se siete stati bravi organizzatori, almeno 3/4 della giornata l’avrete a disposizione, e si può fare molto!
Per cui mi limiterò a dirvi cosa andrei a vedere in ordine di importanza, da considerare in base al tempo che avete a disposizione e ai vostri gusti.
Central Park
Sarà che amo il verde, ma una passeggiata di buon mattino lungo i viali di Central Park fa proprio al caso vostro, sia a piedi che eventualmente in bicicletta (da noleggiare in loco).
Si tratta di un giro in barca che dura circa un paio d’ore, che vi fa ammirare il panorama della punta sud di Manhattan partendo da un lato e facendo tutto il giro fino al lato opposto, per poi tornare indietro (con tanto di guida).
E’ meraviglioso, affascinante e vi lascia un bellissimo ricordo della città… con questo tour vi sembrerà davvero di aver visto molto più di quello che realmente avete potuto avvicinare. Le partenze sono nei pressi del Pier 58-60.
Un museo a scelta
Quì si va a gusti. I più gettonati sono il MOMA, il Guggheneim Museum che è nei pressi di Central Park e quindi associabile alla passeggiata del mattino, il MET (Metropolitan Museum of Art). Poi ci sono i più leggeri Madame Tussauds ed Intrepid, più indicati per giovani e/o bambini.
In ogni caso nella nostra sezione dei musei potete avere una panoramica di ciascuno, info su costi e orari, e soprattutto vedere in che giorno sono gratuiti (ogni museo a NY ha un giorno della settimana in cui – in una determinata fascia oraria – sono gratuiti).
Conclusioni
3 giorni sono volati! Purtroppo sono più le cose che restano fuori rispetto a quelle che si possono vedere in 3 giorni, ma sono convinta che un percorso di questo tipo vi dia una visione comunque soddisfacente della bellezza di New York.
Piuttosto che suggerirvi di rinchiudervi dentro a musei ed edifici, nei ristoranti (Ny non è poi cosi famosa per la cucina), o in qualche stadio/palazzetto a vedere partite di hockey o musical (tutto meraviglioso – s’intenda – ma il tempo è poco!) preferisco che vi godiate i 3 giorni esplorando la città nei suoi punti salienti, magari mangiando un panino, ma sempre da prospettive affascinanti, che vi facciano venire la voglia, un domani, di approfondire con un altra vacanza; ma se anche questa vacanza non arriverà mai, avrete nella vostra testa un bel ricordo della città.
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