Scrivo questo articolo per commentare la possibilità di andare a New York in nave dall’Italia, cosa che spesso non viene nemmeno presa in considerazione ma sulla quale opportunità mi vengono chieste informazioni.
Scopriamo assieme se conviene o meno andare in nave a New York, i costi, le tempistiche e le opportunità offerte dagli operatori italiani ed europei.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Quando si organizza una vacanza a New York il mezzo di trasporto unico al quale si pensa è l’aereo.
Però vi siete mai chiesti cosa significa andare a New York in nave?
Ci sono situazioni dove si valuta questa possibile alternativa nel caso in cui – per motivi diversi – non si vuole viaggiare in aereo.
E’ una opportunità solitamente poco considerata dai turisti, ed i motivi sono abbastanza comprensibili.
Anzitutto i tempi di navigazione, che sono ben più lunghi di quelli di un volo aereo. Questo comporta la necessità di molti più giorni a disposizione per tutto il viaggio, cosa spesso poco fattibile.
Considerando i costi, sono solitamente alti, e di parecchio rispetto al volo aereo.
Infine c’è una naturale minore offerta turistica di navi che fanno la tratta Italia – New York, rispetto ai voli aerei.
L’unione di questi aspetti rende questa soluzione turisticamente poco appetibile per coloro che vogliono andare in vacanza a New York.
Traduco: è poco appetibile per coloro che cercano di raggiungere New York per la tradizionale vacanza di 7-10 giorni, o giù di li.
Cosa diversa è chi cerca proprio di andare in nave a New York, che ovviamente avrà i tempi necessari e la predisposizione ad un viaggio di questo tipo.
La nave è pressoché l’unica alternativa per andare a New York senza usare l’aereo.
Chi desidera andare a New York in nave deve valutare una crociera turistica a bordo di un transatlantico, oppure una nave cargo per il trasporto di merci e persone, che faccia scalo al porto di New York.
I tempi di navigazione dall’Italia (o dall’Europa) a New York sono decisamente importanti, e poco compatibili con le classiche esigenze turistiche.
Nel caso di navi cargo, che sono adibite principalmente al trasporto di merci, la navigazione può essere anche di 15-20 giorni a seconda del numero di scali che la rotta prevede.
Nel caso di crociere turistiche, dove la rotta è più lineare, si possono trovare tragitti di 7-8 giorni, ma comunque molto (troppo) lunghi rispetto alle 7-8 ore di un aereo.
Basti pensare che mediamente 7-8 giorni li si hanno a disposizione per tutta la vacanza!
Anche i costi sono un parametro che è sufficiente da solo per scartare tendenzialmente questa possibilità.
Senza andare troppo in dettaglio, basti pensare che il costo minimo per una cabina interna in un periodo di bassa stagione su una nave turistica, non scende sotto i 5/600 euro.
In periodi di alta stagione si possono raggiungere le migliaia di euro.
Opportunità dall’Italia e dall’Europa
Dall’Italia non sono molte le crociere turistiche che salpano per New York. Una tratta transatlantica la offre la Royal Carribean con partenza da Roma.
In alternativa bisogna partire da una città europea, come per esempio si può partire dal porto di Southtampton in Inghilterra per imbarcarsi sulla Queen Mary 2 della compagnia Cunard (www.cunard.com), per una crociera verso gli Stati Uniti, con una percorrenza di circa 7 giorni.
Cunard è una compagnia che collega regolarmente Europa e Stati Uniti, è possibile fare il ritorno con la stessa nave oppure eventualmente scegliere mezzi alternativi come l’aereo.
In questo caso però, oltre al costo della nave, deve essere messo in preventivo anche il trasferimento verso l’Inghilterra, che paradossalmente – se evitare l’aereo è il motivo portante di tutta la manovra – dovrà essere fatto anch’esso per vie alternative.
Più frequenti invece le possibilità dall’Italia partendo su una nave cargo, dove abbiamo partenze dai porti di Napoli, Genova e La Spezia.
Per darvi l’idea, qui potete vedere le tratte disponibili della compagnia Freighter Cruises per quanto riguarda le navi cargo.
No, decisamente.
Almeno per le classiche vacanze turistiche.
Costa tanto e i tempi di navigazione sono incompatibili con le possibilità turistiche standard.
Ovviamente questa considerazione netta è in funzione di coloro che cercano la classica vacanza turistica a New York.
Senza tempi extra a disposizione da destinare ad un viaggio lungo come quello in nave.
Se poi l’obiettivo dovesse essere quello di attraversare l’oceano in nave per il piacere stesso dell’esperienza, allora cambia la prospettiva ma usciamo un po’ dal seminario di questo articolo.
E’ bene sapere che è comunque possibile farlo per coloro che non possono o non vogliono viaggiare in aereo.
Ci sono delle crociere turistiche che toccano alcune destinazioni europee per poi attraversare l’oceano e toccare altre destinazioni della costa est degli Stati Uniti.
In questo caso può essere interessante valutare queste proposte, ma solo per la crociera in se, non per la visita a New York, dato che in questi casi lo scalo è di al massimo 1-2 giorni.
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