Ammetto di non essere molto d’accordo con l’idea di portare il cane in vacanza a New York, a meno che non sia di taglia piccola o non ci siano esigenze particolari (ad esempio starete via per molto tempo).
Più che altro per il volo: un cane di taglia grande viaggerà in stiva, e le ore di aereo sono parecchie. Se invece il vostro amico a quattro zampe è un piccolo batuffoletto di pochi chili, potrà viaggiare con voi in cabina: decisamente tutta un’altra cosa.
Detto questo, per il resto potete stare più che tranquilli: New York è assolutamente una città dog-friendly.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Passaporto e documenti per portare un cane negli Stati Uniti?
Ecco i documenti che è necessario avere per andare a New York e negli Stati Uniti in generale con il proprio cane.
- Microchip (è obbligatorio anche in Italia, quindi dovreste essere già in regola)
- Certificato di Iscrizione all’Anagrafe Canina (anche in questo caso il vostro amico peloso dovrebbe essere già stato iscritto)
Oltre a questo, avrete bisogno di:
- Passaporto
- Certificato di vaccinazione antirabbiaca (effettuato almeno un mese prima della partenza)
- Certificato di buona salute del cane, emesso entro 10 giorni dalla partenza dal vostro veterinario e confermato poi dall’ASL canina
Non preoccupatevi, fortunatamente le procedure per ottenere questo tipo di documentazione sono piuttosto rapide e nel giro di una settimana avrete raccolto tutto quello che vi serve.
Viaggio aereo con il cane verso New York
Per quanto riguarda il volo, ogni compagnia aerea adotta delle proprie regole per il trasporto di animali. Accertatevi quindi se potete portare il cane con voi durante il volo o se indipendentemente dalla taglia verrà messo in stiva.
Ci sono delle compagnie che mettono a disposizione del personale dedicato per assistere il vostro animale durante il volo e presso gli scali. Vi consiglio di raccogliere prima questo tipo di informazioni e poi scegliere con chi prenotare il volo, preferendo se possibile un volo diretto.
Nessuno conosce meglio di voi il vostro cane e come potrebbe reagire. Consultatevi in ogni caso con il veterinario che vi darà tutti i suggerimenti per preparare al meglio l’animale al viaggio.
Eventualmente potete anche rivolgervi a un servizio di “pet relocator” che vi seguirà sin dalla prenotazione, sarà presente alla partenza e all’arrivo con un veterinario per visitare il vostro cane e sbrigherà tutte le pratiche necessarie per entrare negli Stati Uniti.
Regole generali per viaggio in cabina
Ribadisco come sia assolutamente necessario verificare cosa prevede il regolamento per il trasporto di cani e animali in genere della compagnia aerea che avete scelto per il viaggio a New York, o che state appunto valutando per capire quale sia la migliore compagnia per il viaggio del vostro cane.
Tuttavia, basandomi su una media generale dei regolamenti delle varie compagnie che ho potuto via via leggere e conoscere, vi riporto alcune linee guida generali per orientarvi un attimo.
- In generale in cabina sono ammessi cani (e gatti) di piccola taglia, che non superano gli 8-10 kg di peso complessivo (cane + trasportino + eventuale cibo all’interno), a seconda della compagnia scelta. Per tutte le taglie superiori purtroppo è previsto l’alloggiamento in stiva, in un area appositamente climatizzata.
- I trasportini accettati in cabina devono essere morbidi o semirigidi, perchè dovranno essere messi sotto il proprio sedile, o sotto il sedile di fronte, pertanto quelli rigidi non si adattano allo scopo. Questo aspetto è imposto dalle norme di sicurezza in volo, e spesso non si transige.
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- Viene sempre richiesto che il trasportino sia foderato con tappettini assorbenti o carta assorbente, ed il fondo deve essere impermeabile per evitare la fuoriuscita di liquidi.
- Il trasportino deve essere adeguato alle misure dell’animale, ne troppo piccolo (l’animale deve viaggiare comodamente), ne troppo grande. In caso di trasportino troppo grande rispetto alla taglia del cane, nascono potenziali problemi di sicurezza in caso di turbolenze in volo, dove il cane potrebbe essere troppo “sballottato” all’interno del trasportino. E’ a giudizio insindacabile del personale di volo la valutazione di questi aspetti, pertanto bisogna cercare di partire preparati.
- Se il trasportino ha le ruote, queste devono essere rimosse prima dell’imbarco. Assicuratevi che ci sia questa possibilità. Le potrete tenere con voi nel bagaglio a mano.
- In nessun caso l’animale può uscire dal suo trasportino. C’è da dire che in genere si trova spesso personale con un po’ di tatto ed intelligenza che lascia aprire il trasportino ma solo per poter accarezzare e coccolare l’animale, facendolo sentire più sicuro.
- E’ importante evitare di “irritare” gli altri passeggeri con gli eventuali odori sgradevoli di bisogni solidi, o con un continuo abbaiare del cane. Portate con voi dei profumatori (non liquidi) adeguati allo scopo, e valutate (in coordinamento al vostro veterinario) la somministrazione di goccie calmanti nei casi di cani più suscettibili.
Purtroppo – e ribadisco purtroppo – non è mai garantita l’intelligenza e la tolleranza di chi vi troverete come vicino di posto, ed è un nostro onere garantire il minimo disagio dovuto alla presenza del nostro cane 🙁 - Se viaggiate in più persone – oltre al cane – cercate la possibilità di una compagnia che vi consenta (al momento del checkin o della prenotazione) di riservare lo specifico posto a sedere in cabina. Cosi facendo potrete circondare voi e il vostro cane di persone che viaggiano con voi, e che quindi non saranno ovviamente disturbate dal cane in ogni caso, e fanno da filtro con gli altri viaggiatori. Questo aspetto a mio avviso è molto importante!
- Valutate l’opportunità di un volo con scalo, con l’obiettivo di frammentare la lunghezza del volo e dare modo, tra un volo e l’altro, di far fare i bisogni al vostro cane e di ridurre lo stress di viaggio. Tuttavia questo aspetto è molto soggettivo, in quanto ciò comporta un doppio imbarco, doppio decollo e atterraggio, doppio tutto. In base alla conoscenza del vostro cane, valutate quale possa essere l’approccio migliore, anche chiedendo consiglio al vostro veterinario di fiducia!
Come preparare il cane per il viaggio
Anche la preparazione del vostro cane per il viaggio è di fondamentale importanza, sia per la primaria necessità del suo benessere, sia perchè si tratta di un volo intercontinentale di parecchie ore.
La preparazione corretta inoltre riduce al minimo i disagi, sia per il cane che per voi.
Anche in questo caso ricordo come questi consigli siano solo a titolo informativo, e che va sempre verificata la normativa specifica imposta dalla vostra compagnia aerea, unica fonte attendibile su come dovete comportarvi.
L’altro vostro alleato è il veterinario, l’unica figura competente e affidabile che potrà darvi consigli personalizzati sulla cura del vostro cane prima, durante e dopo il volo.
- fate prendere confidenza al cane con il trasportino nei giorni prima della partenza, specie se questo è nuovo e acquistato per l’occasione. Abituatelo affinchè lo riconosca come una cuccia sicura, dove rilassarsi, ed eventualmente mangiare.
- Va fatta una accurata pianificazione della somministrazione di cibo nei giorni/ore precedenti al volo. L’idea è di fare in modo che il cane, al momento dell’imbarco, arrivi con intestino e vescica il più vuoti possible, e che possiate ricorrere alla somministrazione di cibo in volo che porti poi a fare i bisogni a volo concluso. Questo riduce di molto uno degli aspetti più scomodi della questione.
- Abbeverate abbondantemente il cane nelle ore precedenti al volo, facendo in modo che possa anche svuotare poi la vescica, magari con una passeggiata lunga prima di entrare in aeroporto.
- Portate con voi un contenitore tipo siringa (entro i 100ml) con acqua, per una facile somministrazione controllata di acqua in volo.
- Portate qualsiasi gioco (non rumoroso) che possa intrattenere il cane durante il volo. Qualsiasi cosa lo distragga positivamente è un ottimo alleato. Tenetelo nel bagaglio a mano per evitare di aumentare il peso del trasportino in fase di checkin.
- Valutate con il vostro veterinario l’utilizzo di collari o prodotti a base di feromoni, che in alcuni casi possono tranquillizzare il cane e ridurgli lo stress. Non funziona per tutti i cani, va valutato bene prima.
- Durante il viaggio cercate di coccolare costantemente il cane e di monitorarlo. Sorridetegli e cercate di infondergli serenità, soprattutto durante decollo e atterraggio, i momenti più critici a causa del rumore e del cambio di pressione.
- Se il cane tende a sbadigliare troppo e a rumoreggiare con la bocca potrebbe avere della nausea, in tal caso evitate di dare acqua per non peggiorare i sintomi, attendendo che gli passi.
- Dopo il volo lasciate il giusto tempo al vostro cane di riprendersi, e realizzare che si trova nuovamente in un contesto a lui più familiare. Fategli fare i bisogni appena possibile, e pian piano alimentatelo a seconda delle sue necessità.
Viaggio in stiva
Il caso del viaggio in stiva – caso certo per gli animali di medio-grossa taglia – purtroppo è una cosa che personalmente fatico a digerire, l’idea di lasciare un cane o un gatto in stiva per tante ore, solo e in un ambiente comunque ostile, ma soprattutto distante dal supporto umano, faccio fatica ad accettarla.
Tuttavia ci sono dei casi dove questo si rivela necessario, e quindi va affrontato.
Ancora più importante, in questo caso, il supporto di un veterinario per la preparazione.
In questo caso le attenzioni sono minori in numero, ma super importanti in quanto non potrete essere con lui durante il volo.
- verificate con la compagnia le “condizioni” di viaggio, il cane deve essere assolutamente in un ambiente pressurizzato e sufficientemente climatizzato.
- Dovrete avere un trasportino a norma di volo in stiva, secondo la normativa IATA e secondo quanto previsto dalla compagnia.
Al seguente link, i migliori trasportini normativa IATA per il volo in stiva, sempre forniti da Amazon con le consuete garanzie e spedizione veloce.
- Anche in questo caso abituate abbondantemente il cane al trasportino nei giorni/settimane prima della partenza.
- Cercate di infilare delle coperta/plaid intrise del vostro odore, per farlo sentire comunque in un contesto il più familiare possibile, e perchè possa trovare riparo (in stiva non fa caldo…).
- Per risolvere il problema dell’acqua, un suggerimento che ho letto è quello di inserire una vaschetta dentro al trasportino, dove mettere dei cubetti di ghiaccio al momento del checkin. Il ghiaccio si scioglierà gradualmente, fornendo al cane un costante apporto d’acqua, e si eviterà che questa si rovesci durante le fasi del volo. Quando aprite il ghiaccio fatelo sciogliere quel minimo per evitare che la lingua del cane vi si attacchi.
Inoltre è opportuno mettere un abbeveratoio di scorta con meccanismo azionabile dal cane. - Rimangono valide le norme di preparazione alimentare viste prima per un viaggio più pulito e privo di nausee/rigetti dovuti al volo.
- Ritardate il più possibile il checkin, e all’atterraggio ovviamente la priorità sarà il ritiro del vostro cane. Dategli tutte le attenzioni, spazio e tempo del caso per tranquillizzarlo.
Hotel per cani a New York
Per i più esigenti a New York esistono dei veri e propri hotel resort a 5 stelle: suite studiate nei minimi dettagli per coccolare sia il vostro cucciolo che per il padrone, menu preparati da veri chef, centri fitness, trattamenti estetici ed eleganti auto di lusso con autista privato.
Per un comfort più accessibile, ecco la lista dei 10 migliori hotel pet-friendly di New York, in cui sono ammessi gli animali domestici, stilata da Tripadvisor:
- Staybridge Suites Times Square
- The Westin New York Grand Central
- Wyndham New Yorker Hotel
- Park Lane Hotel
- Sanctuary Hotel
- The Redbury New York Hotel
- Stewart Hotel
- Pod 39 Hotel
- Crowne Plaza Times Square Manhattan
- Paramount Hotel Times Square New York
Con il cane a spasso per New York
A New York potete passeggiare in tranquillità con il vostro cane. Magari alcune strade potrebbero essere un po’ affollate in certi orari, ma potete sempre rifugiarvi in uno degli splendidi parchi della città. Oltre a Central Park, potete scegliere il Prospect Park di Brooklyn.
E come non fermarsi in un negozio di New York e fare un po’ di shopping di accessori alla moda…per il vostro cucciolotto? D’altronde dopo aver sopportato le lunghe ore di volo una coccola in più se la merita!
Ma come sappiamo a New York le esagerazioni non mancano mai: che ne dite di portare il vostro cucciolo per un taglio moderno al Salty Paw, il centro di bellezza per cani? Oppure cosa pensate di un bel massaggio per recuperare lo stress della vacanza? La lussuosa boutique Ritz Canine Carriage House fa al caso vostro!
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