App Mobile Passport Control (MPC)

Quando si atterra a New York, in uno degli aeroporti cittadini che accolgono voli internazionali, la prima cosa da dover fare è passare la dogana e i controlli aeroportuali di ingresso.
Una procedura il cui tempo di attesa varia in base al numero di persone presenti, ovvero quanti voli sono atterrati poco prima o insieme al tuo.
Situazione non prevedibile in anticipo, ma che in certe situazioni sfortunate può creare code anche tra 1 e 2 ore.

C’è un’app gratuita e ufficiale che può farti risparmiare tempo prezioso: si chiama Mobile Passport Control (MPC), sviluppata ed approvata dalla US Customs and Border Protection (CBP), l’ente doganale statunitense.
Pensata proprio per velocizzare le procedure di ingresso negli aeroporti statunitensi, grazie ad un caricamento di dati tramite l’app e a corsie riservate a chi utilizza MPC.

In questo articolo ti spiego come funziona, chi può usarla, in quali aeroporti è attiva e se può essere una buona soluzione per il tuo viaggio.

📅 Guida aggiornata a Giugno 2025

Cos’è il Mobile Passport Control (MPC)

Il Mobile Passport Control è un’applicazione per smartphone sviluppata direttamente dalla CBP (Customs and Border Protection) statunitense.
Permette di inviare in anticipo i dati del passaporto e il modulo doganale, evitando gran parte della compilazione allo sportello.
Una volta arrivati, potrete dirigervi verso le corsie riservate a chi utilizza l’app MPC, solitamente molto poco affollate e veloci, in quanto buona parte delle procedure le avete eseguite nell’app.

ATTENZIONE: MPC non sostituisce il PASSAPORTO né l’ESTA (che restano obbligatori per entrare negli USA), consente unicamente di ridurre l’attesa agli sportelli.

È disponibile sia per i telefoni Apple (iOS) sia per quelli Android.

 

Chi può utilizzare l’app MPC

Possono usare l’app:

• I cittadini statunitensi
• I residenti permanenti (Green Card)
• I viaggiatori stranieri (inclusi gli italiani) con passaporto valido e ESTA approvato

Prima volta negli USA: posso usare MPC?

Uno dei dubbi più comuni su MPC (che ho avuto inizialmente anche io) riguarda una frase sul sito ufficiale della CBP, secondo cui l’app Mobile Passport Control è destinata ai “returning Visa Waiver Program applicants”.
A prima vista può sembrare che sia riservata solo a chi è già stato negli USA in precedenza con un’ESTA.

In realtà, no. “Returning” è usato in modo generico per indicare chi entra con ESTA, senza richiedere viaggi precedenti. Serve solo a distinguere chi viaggia con ESTA da chi ha altri visti.

L’app non verifica nulla del genere. Se hai passaporto valido ed ESTA approvata, puoi usarla anche al primo viaggio.

Numerose testimonianze confermano che funziona regolarmente anche per chi arriva per la prima volta. Il termine “returning” è solo infelice, non limitante.

Cosa dobbiamo fare con l’app MPC?

Fondamentalmente attraverso l’utilizzo dell’app MPC dobbiamo fare 2 cose:

• 1) caricare il profilo di ogni singolo viaggiatore, con rispettivo documento (passaporto)
• 2) compilare il formulario CBP, ovvero la richiesta preliminare di accesso da fare con l’app che poi si presenta all’operatore CBP in fase di controllo aeroportuale.
  Sostanzialmente si risponde ad alcune domande semplici su cose da dichiarare e provenienza.

Non ci sono altre cose strane.
Volendo nelle impostazioni dell’app potete impostare l’accesso con impronta o sblocco facciale, a seconda di che telefono avete.

Gruppo di viaggio: serve che ognuno abbia l’app?

No, non è necessario. Basta che una sola persona del gruppo installi l’app MPC e carichi i profili di tutti i viaggiatori, incluso il proprio. Al momento della compilazione, potrà includere tutti in un’unica dichiarazione CBP.

Per “gruppo di viaggio” si intende sia famiglie (es. genitori e figli), sia amici o gruppi misti, anche senza legami di parentela.

Se ognuno installasse l’app e compilasse la propria domanda, i controlli sarebbero più lenti, perché ognuno dovrebbe interagire separatamente con l’agente CBP.
Usare un solo dispositivo per presentare un’unica domanda, rende la procedura più veloce e comoda.

Nel caso in cui per ragioni puramente logistiche (abitate distanti o altro), in fase di preparazione al viaggio non riuscite a trovarvi per gestire tutto in un’unica app, fate più installazioni.
Anche se basta inviare le info del passaporto alla persona designata, e non dovreste avere difficoltà.

Se siete più di 12, servono almeno 2 installazioni. In questo caso, meglio che ogni sottogruppo abbia una persona che se la cava con l’inglese per interagire al meglio per tutto il gruppo durante il controllo finale.

Quando va usata l’app MPC?

Il grosso della procedura con l’app possiamo farlo con calma prima di partire.
Mentre l’invio effettivo della domanda va fatto una volta effettivamente atterrati a NYC.

Vediamo in dettaglio:

• Installazione app: sicuramente da fare a casa prima di partire, per assicurarci che sia tutto in ordine e funzionante
• Caricamento profili singole persone del gruppo: anche questa fase ha senso farla prima di partire, con calma, controllando bene i dati immessi
• Compilazione del formulario CBP: questo step si può dividere in due fasi.
  • La parte un po’ più macchinosa di avviare la nuova domanda, selezionare le identità da includere nella domanda, e rispondere alle domande richieste dall’app, ha senso farlo prima di partire.
  • Una volta arrivati in aeroporto a NYC, basterà richiamare la domanda, completarla confermando l’arrivo e scattandovi un selfie (come richiesto dall’app).
    A questo punto l’app vi indicherà la corsia (riservata agli MPC) da raggiungere per completare i controlli di ingresso con un funzionario CBP.
    La domanda completata ed inviata ha validità di 4 ore, pertanto non è possibile anticiparla prima dell’arrivo.
    Le operazioni di questa fase finale da fare in aeroporto sono rapidissime (qualche minuto), e pertanto agevoli da fare anche appena arrivati.

Come funziona l’app MPC? Guida passo-passo

Utilizzare l’app MPC è semplice e intuitivo.
L’app sarà interamente in lingua italiana, decentemente tradotta, sufficientemente chiara e comprensibile, e senza particolari difficoltà.

Potrei anche risparmiarvi la guida passo-passo data la semplicità della procedura, ma per completezza voglio darvi già visione degli step principali per farvi prendere subito confidenza con l’app.
La grafica interna e qualche step potrebbero cambiare leggermente nel tempo rispetto agli screenshot riportati qui.

Ma l’importante è sapere cosa e come muoversi all’interno, la grafica – se diversa – sarà comunque simile ed intuitiva.

Potete sempre fare riferimento al sito ufficiale di MPC per informazioni ufficiali.

Installazione e Prima apertura dell’app

L’app è disponibile negli app store ufficiali Apple e Android.
Pertanto la prima cosa da fare è designare la persona che avrà l’app installata per tutto il gruppo di viaggio.

💡 Consiglio: valutate di far installare l’app alla persona del gruppo che meglio se la cava con l’inglese. Sarà colei che poi gestisce anche la breve interazione di persona con il personale CBP.
Non è un requisito, nel senso che non per forza parla e interagisce chi ha l’app installata, ma solitamente semplifica ulteriormente le cose.

Una volta installata e aperta, l’app vi mostra alcune schermate “guida” che descrivono le funzionalità dell’app.
Le riepilogo in sequenza nella seguente immagine:

Schermate informative, che vi portano all’ultima schermata che di fatto è quella principale dell’app, che ritroverete ogni qual volta entrate nella stessa.
Alla schermata (2), potete saltare la configurazione del profilo, che farete in seguito.
Mentre alla schermata (4) vi consiglio di attivare le notifiche, sempre comode anche se non dovreste avere documenti in scadenza in questa fase 😉

Caricare le identità delle persone

Dovete caricare il profilo di ogni componente del gruppo di viaggio, che farà poi parte della stessa domanda di accesso.
Ci sarà un profilo principale, che è quello che sarà sempre incluso automaticamente nelle compilazioni di formulario, e poi N persone aggiuntive quanti sono i componenti di viaggio.
Il profilo principale non ha nulla di speciale rispetto agli altri, diciamo che solitamente è la persona che ha l’app nel proprio telefono e si occupa di gestire la vicenda.

Vi consiglio di caricare prima il profilo principale (prima freccia verde in alto a sinistra) e poi, completato quello, similarmente aggiungere le altre persone (freccia verde in basso a sinistra).
La procedura di caricamento è la stessa tra profilo principale e altre persone.

Compilare il formulario cbp con mpc (guida passo-passo)

Con le persone caricate, è possibile compilare il formulario.
Come spiegato sopra, il formulario può essere già avviato e compilato prima di partire, con l’anticipo che volete.
Una volta arrivati a NYC lo si richiamerà solo per inviarlo effettivamente, e farsi generare la ricevuta da presentare al funzionario CBP allo sportello di dogana aeroportuale.

Ha senso che sia così strutturata, perché nel caso (remoto) che l’aereo venga deviato su altri scali per ragioni tecniche o causa meteo, dovrete indicare l’effettivo aeroporto d’arrivo, non quello previsto in origine.

Quindi aprite l’app e andate alla sezione “Formulario CBP”, tramite l’icona in basso a sinistra nell’app, e avviate la procedura.
Vi riporto una guida passo-passo al processo di compilazione del formulario CBP, e sotto vi commento i vari step.

Compilazione modulo

Basandoci sull’immagine precedente, vediamo un veloce dettaglio di ogni step.

• (1) si preme NUOVO INVIO per avviare la compilazione
• (2) nel caso previsto di arrivo in aereo, scegliere Aereo
• (3) scegliete l’aeroporto (digitate JFK o Newark), e una volta scelto comparirà una seconda tendina dove indicare anche il terminal di arrivo (4)
• (5) selezionate tutti i componenti del gruppo da inserire nella domanda. Nel mio esempio viaggio da sola.
  Se siete più di uno, troverete già impostato automaticamente il profilo principale, e premendo su + Selezione le persone andate ad aggiungere gli altri, precedentemente caricati.
• (6) Va accettata la privacy policy del servizio
• (7) Indicate il motivo del viaggio (lavoro o piacere). Nel caso turistico, ovviamente piacere.
• (8a + 8b) Vengono richieste alcune domande a cui rispondere, legate alla vostra condizione di viaggio.
  • dichiarare se avete con voi merce commerciale (solitamente no, salvo casi particolari)
  • dichiarare se avete con voi una somma in contanti oltre i 10000$
  • la domanda sui beni personali è orientata ai residenti USA, che portano a casa merce da un viaggio estero. Rispondete no.
  • Prodotti alimentari: si o no in base al fatto che trasportiate o meno i cibi indicati (che consiglio di non portare mai in valigia per evitare problemi).
  • Contatto con il bestiame: salvo abbiate fatto cose strane, o siate allevatori, potete serenamente rispondere no.
  • Agenti patogeni: anche qui, salvo casistiche direi estremamente rare, potete rispondere no

Fino a questo punto, la procedura può essere completata prima di partire, con calma.
Il formulario si mantiene salvato, e potete richiamarlo per l’invio effettivo una volta a NYC.

👉 Attenzione: una volta salvato il modulo non può essere modificato, ma solo rivisto.
Se dovete modificarlo, va eliminato e rifatto. Cosa che potete fare anche lì al momento (è rapido), ma consiglio di arrivare a NYC col modulo pronto e verificato.

👉 Cambio aeroporto: se per qualsiasi ragione l’aereo viene deviato in un diverso aeroporto rispetto a quello previsto (fattori meteo, imprevisti, ecc), se il nuovo aeroporto supporta MPC dovete cancellare il modulo e rifarlo col nuovo aeroporto/terminal. Diversamente, non userete MPC e farete l’accesso tradizionale.

Invio effettivo del formulario CBP con MPC

Quando si arriva a New York, appena scesi dall’aereo ed arrivati nel terminal, richiamate il modulo per inviarlo.

• (9) Se è tutto ok, siete arrivati dove previsto ed il modulo è ok, premete su SI, INVIARE ORA.
  A questo punto l’app vi chiederà un selfie per ogni persona compresa.
• (10)  Fatto ✅, vi viene indicata la corsia da raggiungere per ultimare i controlli.
• (11) se premete “visualizza i dettagli della ricevuta”, vedrete questa schermata, che è quella da presentare al funzionario doganale.

La compilazione dura circa 5 minuti, selfie compresi, è molto rapida (salvo che non siate in 10 ovviamente 🙂 )
La procedura può sembrare a prima vista macchinosa perché ho voluto dettagliarla a fondo per rispondere a quanti più dubbi possibili e darvi serenità, ma è davvero semplice e veloce da fare.
Credetemi che stare 2 ore in coda alla dogana è molto, molto più estenuante 🙂

Serve una connessione ad internet per usare MPC?

Sì, quando arrivate in aeroporto, per inviare il modulo (punti 9-10), dovrete essere connessi ad internet.
Negli aeroporti di New York è presente sicuramente un wi-fi gratuito, al quale però dovete registrarvi per ottenere l’accesso.
Se invece siete organizzati per avere una connessione dati per la vostra vacanza (con il vostro operatore o optando per le comode e-sim Holafly o Airalo), siete già pronti ed autonomi.

Controllo finale di persona da parte di un agente CBP

Anche chi usa l’app MPC, deve comunque completare una parte di controllo con un agente CBP.
L’agente verificherà le informazioni che avete inoltrato con l’app, per verificare che sia tutto in ordine.
Poi controllerà i passaporti (gli ESTA quasi mai ma abbiatelo comunque appresso), e procederà a rilevare le impronte di ciascuno, e scattare un’ulteriore foto.
Grazie alle corsie dedicate e alla rapidità della procedura, nella maggior parte dei casi il controllo si completa in 15-20 minuti – contro almeno un’ora (se va bene) con il percorso tradizionale.

In quali aeroporti di New york è disponibile MPC?

La funzionalità MPC è disponibile in più di 40 aeroporti statunitensi, inclusi i principali scali di New York:

• JFK – John F. Kennedy International Airport
• EWR – Newark Liberty International Airport

I voli intercontinentali dall’Europa e dall’Italia arrivano praticamente tutti in uno di questi due aeroporti.
JFK per la maggiore, ma una buona parte di voli anche a Newark, specie negli ultimi anni.

Puoi consultare la lista completa degli aeroporti sul sito ufficiale della CBP.

Vantaggi principali di usare l’app MPC

Il vantaggio principale di utilizzare l’app MPC per i controlli doganali in arrivo a New York è la velocità.
La procedura di ingresso con MPC è praticamente sempre più rapida del classico accesso senza app.

Questo avviene per una serie di motivi concomitanti, che vediamo:

• prima di tutto, la singola procedura di validazione di ingresso di una persona è più veloce, in quanto la maggior parte dell’inserimento informazioni l’avete già fatta voi con l’app.
  Le info sono già presenti (digitalizzate) nei loro sistemi, e l’operatore doganale dovrà solo verificare documenti e la corrispondenza delle stesse, acquisire le impronte digitali, e scattarvi una foto.
• E’ un sistema che possiamo considerare ancora relativamente nuovo e usato da una minoranza di persone. Pertanto le vie di accesso riservate agli utilizzatori MPC solitamente non sono mai affollate.
• Per ragioni di avversità tecnologica o abitudine, anche conoscendo l’opportunità molti preferiscono comunque effettuare l’accesso tradizionale, anche al costo di diverso tempo in coda.

Inoltre l’app è semplice da usare, in lingua italiana, intuitiva anche per i meno avvezzi alla tecnologia.
👉 In sintesi, Mobile Passport Control è una delle soluzioni più semplici ed efficaci per saltare la fila ai controlli in aeroporto a New York.

Quando non utilizzare MPC?

Non c’è una vera ragione per non utilizzare l’App MPC.
Tuttavia, potresti valutare di non utilizzarla se non ti senti a tuo agio con la tecnologia, o se temi che l’interazione con l’app possa generarti stress in un momento delicato come l’arrivo in un altro Paese.

La procedura è semplice e guidata, ma se preferisci affrontare i controlli in modo più tradizionale, sei ovviamente libero di farlo.
L’importante è arrivare sereni: se l’uso dell’app ti complica le cose invece che semplificarle, meglio lasciar perdere.

Consigli pratici prima del viaggio

• Installa l’app prima della partenza e configura il profilo in anticipo
• Verifica che l’aeroporto d’ingresso supporti il Mobile Passport (nel nostro caso, JFK e EWR Newark sono entrambi supportati).
• Conserva una versione cartacea dell’ESTA come backup (non obbligatorio ma utile)
• Prepara il passaporto a portata di mano per il controllo finale
• Organizzatevi per avere una connessione dati per il vostro viaggio. Servirà per l’invio del modulo MPC una volta arrivati, senza star lì a cercare il Wi-Fi dell’aeroporto.
  E ovviamente sarà un beneficio per tutta la vacanza.

Checklist rapida MPC

• ✅ App installata
• ✅ Profili caricati
• ✅ Formulario compilato (bozza)
• ✅ Connessione pronta per l’invio in aeroporto
• ✅ Passaporto ed ESTA a portata di mano

MPC: Funziona o non funziona?

L’app MPC si può ancora considerare una recente novità.
Ho avuto l’opportunità di utilizzarla un paio di volte, ed ha funzionato perfettamente.
Nel secondo caso, penso di aver risparmiato circa 2 ore di coda al JFK, facendo tutta la procedura in poco più di 10 minuti.

Nelle recensioni dell’app nei rispettivi store, leggo di diverse persone che dicono di aver avuto problemi con MPC, che non ha funzionato.
Non ho elementi per dubitare della loro parola, ma sono più propensa a pensare che non l’abbiano utilizzata correttamente.
Ci può stare anche che magari il sistema in alcuni momenti possa essere fuoriuso o qualcosa del genere, ma è uno strumento pensato per funzionare e smaltire code e lavoro al personale, pertanto non vedo motivo per cui non debba funzionare.

Ad ogni modo, se non dovesse funzionare per qualsiasi ragione (non riuscite, indisponibilità del sistema, ecc), farete la procedura tradizionale allo sportello, con le attese fisiologiche di quel momento.
Non c’è rischio che non entriate, semplicemente verrà meno questa comodità.

Attenzione agli aggiornamenti dell’app

Se quando dovete utilizzarla dovesse non aprirsi o non funzionare, verificate se è disponibile un aggiornamento della stessa sul vostro app store.
Può accadere, specie se in preparazione al viaggio l’avete installata e configurata con un certo anticipo.

Conclusione

Se stai pianificando il tuo viaggio a New York, Mobile Passport Control è uno strumento intelligente per evitare code e iniziare al meglio l’esperienza americana.
È gratuito, ufficiale e facile da usare. Aggiungilo alla tua check-list di viaggio insieme a ESTA, assicurazione sanitaria e prenotazioni!

In un viaggio a New York, ogni minuto risparmiato all’aeroporto è tempo guadagnato da vivere in città.