Il Gay Pride di New York, oggi ufficialmente NYC Pride, è un’esplosione di colori, musica e storia che invade Manhattan. Parliamo del pride più antico e famoso al mondo, organizzato ogni anno a giugno per celebrare la libertà di essere se stessi e commemorare gli storici moti di Stonewall, nati proprio qui.
Al di là del profondo significato sociale e politico, il NYC Pride è anche una festa di colori che celebra l’amore, l’uguaglianza e l’accettazione in ogni forma.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Il Gay Pride a New York: cos’è e chi partecipa
Il NYC Pride è un insieme di eventi, dibattiti e iniziative di vario genere che si susseguono nel mese di giugno volti a celebrare la comunità LGBTQIA+ e che culminano nella Pride March, cioè la famosa parata.
Per chi non avesse familiarità con questa sigla, ecco un breve glossario per orientarsi. L’acronimo LGBTQIA+ scomposto sta per: Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer, Intersessuali e Asessuali. Il simbolo + finale serve a includere tutte quelle sfumature di genere e orientamento che non rientrano in etichette rigide, a sottolineare che in questa festa non esistono barriere.
I pride sono promotori di tolleranza e integrazione, un momento in cui ognuno è libero di esprimersi e sentirsi a proprio agio, senza giudizi o pregiudizi. L’obiettivo rimane comunque duplice: da un lato divertire e unire, dall’altro non dimenticare le lotte per i diritti civili e le vittime di discriminazioni e di malattie come l’AIDS. L’atmosfera è allegra e accogliente.
L’arcobaleno di colori, simbolo del pride ben ne rappresenta lo spirito
Il Pride di New York è uno dei più partecipati al mondo. Basti pensare che durante l’edizione record del WorldPride 2019, Manhattan è stata invasa da circa 5 milioni di persone giunte per celebrare l’evento, con milioni di spettatori assiepati lungo le strade solo per assistere alla parata.
NYC Pride March 2026: la parata del Gay Pride a New York
The NYC Pride March, letteralmente la marcia dell’orgoglio di New York, è un evento pubblico e gratuito che viene riproposto ogni anno l’ultima domenica di Giugno, in commemorazione dei moti di Stonewall.
Senza entrare troppo nella tematica sociale legata all’evento, lo vorrei invece approcciare dal punto di vista turistico.
Se vi trovate a New York in concomitanza della parata del Pride, avete la possibilità di essere spettatori di un movimento davvero imponente e unico al mondo.

La vedo davvero come una grande opportunità turistica, capace da una parte di divertire e affascinare, e dall’altra di farvi entrare in contatto con una comunità in festa che pacificamente esprime il proprio messaggio.
E farlo con una cornice di eccezione quale New York credo sia assolutamente eccezionale.
Potete prenderne parte, osservarla da spettatori, condividere un pezzo di percorso con il corteo.
Indipendentemente dal pensiero di ciascuno, il mio suggerimento è di viverla, di farne parte. Non capita spesso, specialmente per noi italiani, di vedere una tale marea umana muoversi pacificamente tra i grattacieli.
Quel che è importante sottolineare è che si tratta di una parata a festa, per certi versi pure folkloristica se vogliamo, senza volerne sminuirne i significati più profondi.
Il clima è sereno, disteso, ordinato, felice. Non sono parate pericolose, nonostante le tante persone coinvolte, non è proprio nella filosofia della stessa creare tensioni, anzi.
Tuttavia, se avete bambini al seguito state un po’ più accorti proprio per le tante persone che invadono le strade, teneteli per mano al vostro fianco per non perderli di vista nella calca, ma nulla di più.
Quand’è il Gay Pride a New York?
Vi lascio in modo sintetico data, orario e informazioni sul luogo dove si tiene la parata del Pride a New York.
- QUANDO? Il NYC Pride March 2026 si terrà domenica 28 Giugno 2026. L’inizio è previsto indicativamente per le 11:00 / 12:00 (giorno e orario da confermare sotto data).
- DOVE? Il percorso cambia leggermente di anno in anno, ma tocca sempre i luoghi simbolo.
Solitamente parte dalla zona di Madison Square Park (25th St & 5th Ave), passa davanti allo Stonewall National Monument nel Village e al New York City AIDS Memorial, per concludersi a Chelsea (zona 16th St & 7th Ave).
Altri eventi del New York Pride
Il New York Pride culmina con la parata e il suo arcobaleno di colori. Più in generale però il Pride viene celebrato durante tutto il mese di Giugno con altri eventi, non solo a New York, ma in tutto il mondo. Ci sono serate dedicate alle famiglie e ai più giovani, si tengono conferenze, eventi sportivi, concerti e diverse feste. La città si riempie di bandiere arcobaleno.
A titolo di completezza e curiosità, ecco alcuni degli eventi che solitamente vengono proposti per il NYC Pride.
- Youth Pride: pride dedicato ai più giovani
- Teaze: celebrazione dedicata alla diversità della comunità Queer
- Bliss Days: evento in cui scatenarsi ballando e cantando
- Queens Night Market: un mercatino notturno con ottimo cibo da strada a buon mercato, bancarelle e musica dal vivo
- Yankees Pride Nights: qualche partita degli Yankees del mese di giugno si tinge di arcobaleno, a sensibilizzare sul NYC Pride. Qualcosa di simile viene spesso organizzato anche da altre squadre sportive cittadine.
- Pride Island: grande festival musicale (spesso con ospiti internazionali)

L’obiettivo è farvi capire che ci sono tanti “microeventi” in programma, che caratterizzano buona parte del mese di Giugno. Tuttavia l’attenzione – almeno per le nostre finalità turistiche – rimane incentrata sulla parata.
Potete verificare il programma ufficiale aggiornato degli eventi, dati, orari e modalità di accesso sul sito ufficiale del Pride di New York.
Storia: i moti di Stonewall e il primo Pride
Il New York Gay Pride, chiamato oggi semplicemente NYC Pride, per garantire una maggiore inclusività, è considerato il primo pride al mondo. Per capirne il motivo e l’origine dobbiamo fare un passo indietro nella storia fino al 1969, quando ci furono i cosiddetti moti di Stonewall.
All’epoca, i raid della polizia nei locali frequentati soprattutto da uomini gay erano nella norma. Con i motivi più futili, come tenersi la mano o indossare abiti e/o gioielli del sesso opposto, in molti venivano arrestati. Il clima era molto teso e gli scontri con la polizia erano frequenti, seppur circoscritti. La notte tra il 27 e il 28 Giugno 1969 segna però un cambiamento. I fatti realmente accaduti non sono ben chiari e spesso sono stati romanzati.
Si narra che durante uno di questi raid allo Stonewall Inn, un bar nel Greenwich Village conosciuto per l’accoglienza e la tolleranza verso gli omosessuali, la transgender Sylvia Rivera lanciò una bottiglia di vetro contro uno dei poliziotti. Ne seguirono giorni di scontri, divenuti poi famosi come “i moti di Stonewall”. Furono in migliaia a scendere nelle strade per battersi contro poliziotti.
Fu la prima volta che la comunità omosessuale si ribellò, rivendicando i propri diritti civili.
L’anno successivo, nel 1970, si tenne un corteo per commemorare questi fatti: è il primo “Gay Pride” della storia.
Da allora molti sono stati gli obiettivi raggiunti: nel 1973 l’omosessualità fu rimossa dall’elenco delle malattie mentali, nel 1979 si tenne la prima marcia nazionale a Washington. Più recentemente nel 2011 New York è stato il sesto stato d’America a riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Solo nel 2015, ben 46 anni dopo i moti di Stonewall, il matrimonio egualitario è legale in tutti gli USA.
Lo Stonewall Inn è ancora aperto ed è diventato Monumento Nazionale
Pride tour di New York
Durante tutto l’anno è possibile prendere parte ad un tour che ripercorre le tappe fondamentali del pride e la storia del movimento LGBQTAI+ a New York.
Ci sono due diversi tour tra cui poter scegliere. Ve ne consiglio due, il primo più economico e vasto, il secondo più dettagliato.
Sono ottime opportunità culturali – per conoscere da vicino la storia che sta alla base del NYC Pride, e anche un modo alternativo e poco impegnativo di visitare New York e il quartiere di Greenwich Village con una chiave di lettura diversa.
Tour Guidato NYc Pride di New York
Questo tour della durata di poco più di un’ora – pertanto leggero e poco impegnativo per il vostro itinerario – si snoda attraverso i luoghi salienti della storia LGBTQIA+.
La guida che vi accompagna (parla inglese) vi racconterà la storia della comunità a partire dai moti di Stonewall, passando proprio per lo Stonewall Inn; scoprirete il coinvolgimento di un librario visitando la Greenwich Letterpress; attraverserete Gay Street, scoprirete la storia della bandiera arcobaleno e vedrete alcuni dei più famosi bar della comunità e vi dirigerete infine al Gay Liberation Monument.
A mio parere il costo è contenuto e onesto per quello che offre. Il contributo della guida è fondamentale per la comprensione di quanto andate a vedere, tour difficilmente replicabile in modalità fai-da-te a meno che non siate profondamente esperti della materia.
Acquista il biglietto per il Pride Tour di New YorkTour privato a piedi della storia di Stonewall e LGBTQ+ a New York
Questo tour è più dettagliato rispetto al precedente, dura approssimativamente 2 ore ed è accompagnato da una guida privata 5 stelle che parla italiano.
Ovviamente questi plus comportano una fruibilità nettamente maggiore del tour, vuoi per la lingua, vuoi per il maggior tempo a disposizione e conseguentemente le cose che riuscirete a vedere e apprendere.
Il costo aumenta di conseguenza, rimane assolutamente onesto per quanto offerto, ma indubbiamente impatta di più sull’economia del viaggio.
Di conseguenza è da consigliare a chi ha un interesse più marcato sul tema/argomento, con il desiderio di vedere, apprendere, comprendere.
Partendo dal Lesbian, Gay, Bisexual & Transgender Community Center, vi dirigerete al Julius’ dove ebbe luogo una delle prime azioni pubbliche pre-Stonewall.
Vi fermerete poi a Grove Street, per decenni cuore pulsante della comunità femminile, dove sorgevano storici lesbian bar come il Pandora’s Box.
Spero che il contenuto che hai appena letto ti sia stato utile. Organizzare un viaggio a New York può sembrare un'impresa, ma con i giusti consigli diventa un'avventura meravigliosa.
Sono Lory, l'autrice di NewYorkFacile.it.
Ogni mio consiglio è frutto di esperienze personali e continue ricerche, con un preciso obiettivo: darti gli strumenti più onesti e pratici per organizzare al meglio il TUO viaggio a New York City.
Semplicemente, la tua amica che c'è già stata ❤️
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