I Sightseeing Pass non sono più disponibili
È notizia del 19 Giugno 2025 che i Sightseeing Pass non esistono più.
Non esistono più si intende che è stata interrotta di punto in bianco la loro commercializzazione, probabilmente per difficoltà legate alla società che ne sta alla base.
E stando alle informazioni ufficiali, anche i pass già venduti non saranno validi se presentati alle attrazioni.
Un po’ un fulmine a ciel sereno, dato che erano due pass validi e – per quel che vedo – molto venduti ed utilizzati.
Scrivo questa pagina dedicata per spiegare meglio la situazione, e – per quel che so – dare tutte le info aggiornate ed i suggerimenti che posso a coloro che avevano acquistato il pass e devono ancora utilizzarlo, cosi come a coloro che lo stavano considerando come strumento per il loro prossimo viaggio.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Buone notizie: il 28 Luglio 2025 ho avuto le prime due conferme da parte di persone (lettori del sito) che hanno ottenuto il rimborso dei loro Sightseeing Pass tramite contestazione del pagamento all’ente che ha emesso la carta di pagamento. 31 Luglio 2025, altra conferma positiva. Leggi il dettaglio.
Chiusura dei Sightseeing Pass
Il giorno 19 Giugno 2025 ricevo una e-mail dal mio contatto di riferimento dei Sightseeing Pass, il quale mi comunica, con brevissimo anticipo, la triste notizia.
Poco dopo, sul sito ufficiale dei Sightseeing Pass appare il seguente avviso:
Avviso chiusura ufficiale Sightseeing Pass
Quindi, in parole povere e tradotte, la situazione è la seguente:
- Sightseeing DAY e FLEX Pass non sono più acquistabili
- Eventuali pass acquistati in precedenza e non ancora usufruiti, non saranno validi se presentati alle attrazioni
Il contatto che mi ha scritto la mail, mi ha detto che il servizio clienti rimane attivo per dare supporto ai clienti con pass già acquistati, ma è una info ancora tutta da verificare.
Perchè Sightseeing ha chiuso?
Sapere le motivazioni non ci aiuta, ma sembra che le ragioni siano legate a difficoltà economiche della società alla base del progetto.
Onestamente la chiusura di punto in bianco, coglie di sorpresa anche me.
Le recenti variazioni del loro catalogo, con la rimozione di alcune attrazioni TOP (ma sostituite da altre esperienze), mi aveva fatto pensare più a un “cambio di rotta” commerciale di questi pass, cosi come ho poi di conseguenza riportato nelle guide in questo sito.
O – al più – ad alcune difficoltà commerciali nei rapporti con alcune di esse (che ci può anche stare, visto l’ampio catalogo che aveva), mascherate da cambio di formula.
Avrei indubbiamente preferito una miglior gestione della vicenda, tutelando coloro che hanno acquistato i pass in anticipo, e chiudendo attraverso un percorso controllato. Io stessa, ho un Sightseeing FLEX Pass ancora da utilizzare.
Ma la storia ci insegna che quando una società scoppia, scoppia.
Ad ogni modo, bisogna perderne atto e vedere invece cosa poter fare se ci troviamo con dei Sightseeing Pass inutilizzati in mano.
Il concetto di sospensione
Nella comunicazione ufficiale si parla di “operazioni sospese“.
Cosi come “nel periodo di sospensione, i pass già acquistati non saranno….”.
Questo può lasciar intendere, nella visione più ottimistica, che una volta risolte le loro rogne, questi pass potrebbero tornare disponibili.
Dato che le rogne sono quasi sicuramente legate a problemi economici della società, non mi aspetto affatto un ritorno in breve tempo.
O non cosi breve da risolvere i problemi di chi li ha acquistati in anticipo.
Cosa fare se hai acquistato un sightseeing pass che devi ancora utilizzare
Questa è la casistica (poco fortunata) in cui hai acquistato prima della chiusura uno o più Sightseeing Pass per un viaggio programmato, e li devi ancora utilizzare.
Seguendo il consiglio del contatto che mi ha scritto la mail, ci sono due strade da poter percorrere, vediamole.
Hai fatto l’assicurazione contestuale all’acquisto
In questo caso dovrebbe essere più semplice recuperare il proprio investimento, e dirottarlo in un pass alternativo.
Prima della chiusura del sito, l’eventuale richiesta di rimborso andava fatta compilando un modulo (disponibile nel sito) e inviata la richiesta al servizio clienti. Essendo il sito chiuso, credo che la procedura sia scrivere al servizio clienti, facendo riferimento all’assicurazione.
I contatti del servizio clienti li avete nelle e-mail ricevute contestualmente all’acquisto dei pass.
La mail principale di riferimento è sales@sightseeingpass.com
Più di una persona mi hanno confermato che inviando anche a info@sightseeingpass.com, hanno ricevuto una mail (automatica) di conferma di apertura ticket di assistenza.
Da capire poi se e con che tempi saranno presi in carico, ma in ogni caso conviene inviare l’email ad entrambi i contatti.
Aggiornamento del 28 Luglio 2025: ad oggi non mi risulta alcun caso di pass effettivamente rimborsati tramite assicurazione, o di persone il cui ticket aperto abbia avuto un seguito (risposta).
Almeno per la mia esperienza personale e per i vari contatti che ho con lettori di newyorkfacile.it in questa situazione.
Non è un bel segnale, ma che i tempi non fossero in ogni caso celeri era purtroppo cosa abbastanza certa da supporre.
Non ho perso del tutto le speranze su questo filone, ma sicuramente ci sarà da attendere.
So per certo che hanno rimborsato dei pass con assicurazione a seguito di una richiesta fatta in data 17 giugno (quindi 2 giorni prima che chiudessero).
Fa poco testo (erano ancora vivi), è comunque un segnale che fa sperare che processino man mano i vari rimborsi.
Ad oggi la strada primaria da seguire secondo me è il disconoscimento del pagamento tramite l’ente che ha emesso la carta (o il metodo di pagamento usato).
Vedi prossimo paragrafo.
Aggiornamento del 06 Agosto 2025: dopo oltre 45 giorni di monitoraggio, tendo a pensare che l’aver fatto l’assicurazione non sia di aiuto concreto in questa specifica circostanza.
L’assicurazione non era formalmente servita da un ente terzo a garanzia, era una forma interna di assicurazione.
Essendo la società Sightseeing tecnicamente fallita, non risponde per i pass, e allo stesso modo non risponde per le assicurazioni.
Nel primo periodo pensavo (speravo a dire il vero) fosse una questione di tempistiche, ma lato assicurazione ad oggi non si muove nulla.
Confermo come ad oggi la strada del disconoscimento operazione presso istituto di credito sia l’unica strada concreta e con risultati tangibili.
Non hai fatto l’assicurazione
Se non hai fatto l’assicurazione per il pass, abbiamo un’arma in meno, ma senza disperare.
Sempre seguendo quanto mi è stato consigliato, possiamo provare a contattare l’istituto di credito (banca) che ha emesso la carta di credito utilizzata per il pagamento, e provare a contestarlo.
Se è una carta di credito vera e propria, essa è coperta di base da forme di assicurazioni sugli acquisti.
Spiegando l’accaduto, e dimostrando il tutto (cosa non difficile dato che è pubblicamente evidente), si può provare a richiedere l’annullamento e lo storno del pagamento effettuato. La giusta causa c’è.
Se invece avete usato una carta di debito o prepagata, allora bisogna contattare la banca emittente allo stesso modo, spiegando l’accaduto, e chiedendo se ci sono strumenti analoghi di protezione sugli acquisti, che possano intervenire annullando il pagamento ed ottenendo quindi il relativo rimborso.
Da segnalazioni di alcuni lettori del sito (tra commenti sotto e chat dirette), sembra che:
- se avete acquistato con PayPal, esso offre una sua politica di protezione sugli acquisti. Potete aprire la contestazione entro 180 giorni dall’acquisto.
In questo caso rimarrebbero penalizzati coloro che hanno acquistato con oltre 6 mesi di anticipo, anche se non credo siano cosi tante persone.
Se siete in questo caso, provate comunque a contattare l’emittente del metodo di pagamento associato a PayPal, solitamente una carta di credito/debito. - se avete utilizzato una carta di credito/debito/prepagata del circuito Nexi, avete 60 giorni di tempo dall’evento per aprire una contestazione.
Info che non ho verificato direttamente (ma plausibilissima), e che viene in aiuto a coloro che sono già in viaggio o stanno per partire, lasciando loro tempo di completare il viaggio (senza ulteriori ansie) e poi dedicarsi alla vicenda.
Riporterò eventuali altre esperienze, soprattutto quando si concluderanno con successo comprovato.
Alternative ai Sightseeing Pass
Che vi troviate nella situazione di avere un Sightseeing Pass inutilizzabile, o siate nella più comoda e fortunata situazione di aver solo valutato l’acquisto ma non ancora fatto, abbiamo anche il compito prioritario di tutelare il viaggio, trovando una alternativa.
Le alternative ai Sightseeing Pass sono abbastanza semplici da identificare:
- Avevate (o stavate valutando) un Sightseeing DAY Pass? -> l’alternativa diretta è il New York Pass
(oppure leggi la guida dettagliata al New York Pass) - Avevate (o stavate valutando) un Sightseeing FLEX Pass? -> l’alternativa diretta è il Go City New York Explorer Pass
(oppure leggi la guida dettagliata al New York Explorer Pass)
Sono i prodotti direttamente più simili, nelle logiche e nei prezzi.
Non solo, hanno rispettivamente il catalogo attrazioni più ampio e completo di quanto aveva Sightseeing, pertanto dovrebbero includere praticamente quasi tutte le scelte di itinerario che avevate fatto.
Solo nel caso aveste considerato in itinerario alcune delle attrazioni esclusive dei Sightseeing, dovete un attimo rivedere l’itinerario per adattarlo alle possibilità offerte dai nuovi pass.
Cosa fare se ti trovi già in viaggio o con partenza imminente
Questa è senza dubbio la casistica più sfavorevole da gestire, e la più stressante.
Se sei già in viaggio, nel cuore della tua vacanza, equipaggiato con Sightseeing Pass, tecnicamente a partire dal 19 Giugno questi non funzionano più.
Anche se li hai già usati in parte, nei giorni precedenti.
Secondo me, in questo caso la priorità è “salvare il viaggio“.
La cosa più sensata che mi viene in mente in questo caso è acquistare un Explorer Pass, con un numero di attrazioni che ti consenta di completare l’itinerario, senza troppo compromettere la qualità vacanza.
Lo si acquista velocemente, online, ed è subito disponibile all’utilizzo.
O, in alternativa, tamponare con i biglietti singoli delle attrazioni che ti mancano da vedere, ma in genere l’acquisto dell’Explorer Pass è più conveniente economicamente (salvo che ti manchino solo attrazioni non presenti nel catalogo dell’Explorer, ma sono casi limite – in tal caso biglietti singoli).
Nel caso fossi all’inizio del viaggio, con tante cose ancora da vedere, ha senso valutare anche un New York Pass, per un numero di giorni congruo.
Explorer infatti copre al massimo 10 attrazioni.
Certo, non è la soluzione più “giusta” dal punto di vista etico, ma non vedo altre alternative valide, e cosi facendo salvate il viaggio.
Una volta tornati, o anche nel mentre, vi adoperate a cercare di recuperare il più possibile del Sightseeing Pass.
Questa casistica dei pass “usati parzialmente”, quindi attivati e usati in parte (ovviamente per colpa loro), va gestita al momento scrivendo al servizio clienti per capire come approcciano la cosa.
Al momento, purtroppo, non ho modo di verificare nel concreto questa particolare situazione per darvi info più certe.
Partenza imminente
Caso simile anche se sei in partenza imminente, con poco tempo per capire come gestire la cosa, e la conseguente ansia che ne deriva.
Anche in questo caso, secondo me cerca di salvare il viaggio, ed eliminare stress e incertezze.
In base al Sightseeing Pass che avevi scelto, ripiega sull’alternativa diretta (vedi sopra), parti con il viaggio salvato.
Certo, in tutti i casi ti gireranno le scatole a mille nel dover pagare nuovamente i pass, ma intanto salvi il viaggio e poi ti concentri a gestire il rimborso dei Sightseeing, magari beneficiando anche di nuove informazioni e sviluppi che dovessero esserci col passare dei giorni e delle esperienze concrete.
Non credo che i tempi di rimborso siano cosi celeri da permetterti di riottenere i soldi e riacquistare nuovi pass entro la partenza, salvo che non ti manchino diversi giorni alla partenza (ma torniamo al caso iniziale).
Iniziative in corso
Nel tardo pomeriggio del 20 Giugno, dopo aver un attimo verificato le prime situazioni, ho scritto una e-mail di richieste al contatto diretto Sightseeing che mi ha informato inizialmente della situazione.
Ho chiesto maggiori dettagli sulla procedura corretta da fare per ottenere il rimborso per coloro che hanno acquisto l’assicurazione, e più in generale info su tempistiche e modalità, sia per gli assicurati, sia per coloro che invece non hanno la copertura assicurativa.
Aggiornamento del 07 Luglio 2025: posso definitivamente dire di non aver ricevuto risposta alle mie richieste, e successivi solleciti.
Il contatto di riferimento a cui ho scritto non era direttamente sotto la titolarità di Sightseeing, ma un partner esterno che ne curava rapporti commerciali e comunicazione.
Presumo che – con la chiusura della società – sia venuto meno di punto in bianco anche il ruolo di questa persona, che a questo punto non so nemmeno se abbia ricevuto e visto l’email (se avesse ricevuto sono certa mi avrebbe comunque risposto – magari senza info utili, c’era un buon rapporto da diversi anni).
La persona in questione aveva pagato tramite una carta Postepay, ed ha effettuato il reclamo compilando l’apposito modulo che Poste Italiane mette a disposizione per queste casistiche.
Notizia molto importante perché mi conferma che la via di contestare il pagamento tramite l’ente che ha emesso la carta di pagamento è attualmente la migliore ed è concretamente percorribile.
Vi invito quindi, se non avete ancora fatto (o se avete percorso altre vie), di tentare anche questa strada, qualsiasi sia l’ente che ha emesso la carta di credito a cui rivolgersi (PayPal, Nexi, Banca Sella, ecc).
Poco dopo ho ricevuto anche una seconda conferma (puoi vedere nei commenti più in basso) di rimborso avvenuto con successo tramite Banca Fineco. Altro segnale positivo in questo senso.
Aggiornamento del 31 Luglio 2025 Altra conferma ricevuta di rimborso totale ottenuto, sempre tramite la strada della contestazione agli istituti di credito.L’acquirente in questione, dopo che ci siamo sentiti e gli ho dato questo consiglio, si è attivato subito presentando reclamo agli istituti di credito delle carte utilizzate per pagare (aveva usato due carte diverse per pagare con una i pass, e con l’altra il tour a Washington fornito sempre da una società collegata a Sightseeing), ed ha ottenuto il rimborso di tutto.
Ha dovuto ovviamente presentare tutta la documentazione del caso, e in circa un mese – poco meno – ha ottenuto entrambi i rimborsi.
Aggiornamento di newyorkfacile.it
Ho già aggiornato praticamente tutte le guide e gli articoli dove il tema “pass per New York” è centrale, rielaborando ogni valutazione e ragionamento sulla base della nuova situazione, senza le alternative Sightseeing.
Mi ci vorrà ancora un po’ a completare l’aggiornamento di tutti i contenuti, ma eventualmente rimangono da aggiornare solo menzioni, non parti dove il tema è cruciale per scelte e valutazioni.
Non è solo la questione di togliere Sightseeing, ma in ogni ambito di aggiornare ragionamenti e logiche per fornire sempre la soluzione migliore in ogni circostanza.
Quindi, in linea molto generale, ogni qualvolta doveste trovare menzionato un Sightseeing Pass, sappiate che non esiste più e considerate le alternative riportate in questo articolo, valutando ovviamente che tale attrazione o esperienza sia compresa.
Non solo New York
Ovviamente questa pagina è incentrata sui Sightseeing Pass per New York, ma con loro “se ne sono andati” anche quelli per tutte le altre destinazioni coperte dal gruppo.
Erano principalmente le grandi città americane, ma anche capitali europee – come per esempio Londra.
Se cercando informazioni nel web ricadete in questo articolo, credo che quanto riportato possa essere d’aiuto anche a voi.
Spero che il contenuto che hai appena letto ti sia stato utile. Organizzare un viaggio a New York può sembrare un'impresa, ma con i giusti consigli diventa un'avventura meravigliosa.
Sono Lory, l'autrice di NewYorkFacile.it.
Ogni mio consiglio è frutto di esperienze personali e continue ricerche, con un preciso obiettivo: darti gli strumenti più onesti e pratici per organizzare al meglio il TUO viaggio a New York City.
Semplicemente, la tua amica che c'è già stata ❤️
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