Cosa vedere a Staten Island

Staten Island è sicuramente il distretto, o borough, di New York meno visitato e probabilmente uno dei più lontani dall’idea che abbiamo della Grande Mela (e, a detta di molti, i residenti qui ne vanno fieri).

Se siete arrivati su questa pagina però probabilmente vi ha incuriosito oppure siete già stati a New York e volete vedere qualcosa di diverso. Staten Island non vi deluderà! Ci sono molte cose da fare e da vedere anche a Staten Island.
Viceversa se è la prima volta che andate a New York io consiglierei di concentrare l’itinerario a Manhattan, allargando la visita a Brooklyn, Queens o Bronx. Staten Island la terrei come ultima alternativa.

 

Cosa vedere a staten island?

A Staten Island i grattacieli di Manhattan lasciano il posto a un microcosmo più a misura d’uomo, con tanti spazi verdi e piccole casette in stile vittoriano.
Le cose da fare e da vedere a Staten Island sono molte.

Appena arrivati con il traghetto, a pochi passi dal St. George Ferry Terminal, incontrerete un Memoriale all’11 Settembre nella North Shore Waterfront Esplanade. Il monumento è dedicato alla triste memoria dei 274 residenti caduti nell’attentato alle torri gemelle e incornicia tra due ali pronte a spiccare il volo il lontano skyline di Downtown Manhattan.

Sempre sulla riva a nord, non lontano dal terminal dei traghetti ci sono diversi musei, come lo Staten Island Museum, sulla storia di New York. Seguono poi altri musei, alcuni molto originali, anche se l’attrazione che preferisco è Snug Harbor, con i suoi incantevoli giardini.
Per i più sportivi, c’è il bellissimo stadio degli Staten Island Yankees, il Richmond County Bank Ballpark, mentre per i più piccoli lo Staten Island Zoo.

Vediamo di seguito le principali attrazioni di Staten Island.

Snug Harbor – Cultural Center & Botanical Garden

Snug Harbor è un bellissimo centro culturale, con una serie di edifici in stile greco (chiamati Temple Row), un tempo adibiti a casa di riposo per anziani e vecchi marinai. Oggi gli stessi edifici ospitano musei e gallerie, come il Noble Maritime Collection: un’atelier che espone modellini di navi e le opere e i dipinti dell’artista americano John A. Noble. Qui si trova anche lo Staten Island Children’s Museum, con una serie di mostre e attività interattive per divertire e intrattenere i bambini (americani, probabilmente i vostri figli non conoscendo così bene la lingua si annoierebbero).

Ma il vero gioiello dello Snug Harbor è il suo giardino botanico, lo Staten Island Botanical Garden, con al suo interno una serie di tanti giardini a tema, come il Tuscan Garden, il White Garden, Rose Garden o il labirinto di arbusti del Connie Gretz’s Secret Garden. Incantevole il New York Chinese Scholars Garden, in perfetto stile cinese, con il tetto a pagoda e sala del tè.

Lo Snug Harbor con i suoi giardini si raggiunge con una breve passeggiata del terminal del traghetto oppure con gli autobus S40 o S44.

Historic Richmond Town

Staten Island promette un vero e proprio tutto nel passato con l’Historic Richmond Town: un vecchio villaggio del XVII secolo ricostruito, con tanto di abitanti in costume tradizionale che si cimentano in qualche attività dell’epoca. Il risultato non suona poi così finto e la visita è molto piacevole, soprattutto per i bambini.

Alice Austen Museum

La bellissima casa in pietra dove visse Alice Austen, una famosa fotografa di fine 800, è oggi trasformata in museo con esposte alcune delle sue opere. Un modo diverso di vivere la storia di New York, attraverso l’obiettivo e lo sguardo curioso della Austen.

Jacques Marchais Museum of Tibetan Art

Un piccolo e curioso museo, con la collezione di Jacques Marchais, grande appassionata del Tibet. Il momento migliore per visitarlo è in ottobre, in occasione del Tibetan Festival: una festa in onore del Tibet, con possibilità di assaggiare qualche piatto tibetano, acquistare dell’artigianato tipico e assistere a veri riti celebrati da monaci tibetani. Il Museum of Tibetan Art è situato nel quartiere di Lighthouse Hill, una zona molto bella, dove si trova anche il faro di Staten Island (in funzione ma non visitabile).

Garibaldi-Meucci Museum

Staten Island è un isola con una forte concentrazione di italo-americani, oltre un terzo degli abitanti. C’è anche un museo tutto italiano, il Garibaldi-Meucci, che propone tour guidati, laboratori e conferenze. Si trova davanti alla casa in cui visse Meucci e in cui fu ospitato anche Garibaldi, da cui poi il nome del museo.

I Parchi e le spiagge di Staten Island

Più che per i musei, Staten Island merita una visita per i suoi molti e immensi parchi, oltre che per le spiagge affacciate sull’oceano.

Tra i migliori, lo Staten Island Greenbelt, con chilometri e chilometri di sentieri, tra boschi e collinette. All’interno anche il Fresh Kills Landfill, ex discarica per i detriti in arrivo di Ground Zero, ora parco dedicato alla memoria delle vittime dell’11 Settembre.

Anche il Clove Lakes Park è molto carino: un’oasi naturale con laghi e laghetti, molto amato dagli sportivi. Sul lato sud si trova invece il Conference House Park, con la Conference House, un edificio storico, visitabile tramite tour guidati.

Oltre ai parchi, a Staten Island ci sono numerose spiagge, come South Beach e Midland Beach. Molto frequentate dalla gente del posto Wolfe’s Pond Park and Beach e Great Kills Park and Beach. Di certo non sono tra le località balneari più ambite, ma di sicuro un’insolita escursione per chi è in vacanza a New York.

Fort Wadsworth

Se vi siete avventurati fino al Ponte di Verrazzano-Narrows, proprio sotto trovate Fort Wadsworth, un sito militare, usato per la difesa contro i missili durante la guerra fredda. Niente di che, a meno che non siate degli incredibili appassionati di storia militare, ma se vi trovare vicino, tanto vale una breve visita.

Come arrivare

La visita a Staten Island inizia con il viaggio in traghetto dal Whitehall Terminal di Lower Manhattan, nei pressi di Battery Park. Il biglietto è gratuito, tragitto è molto piacevole perché offre delle splendide viste sul One WTC e sui grattacieli di Downtown, oltre a passare vicino alla Statua della Libertà.
Il traghetto è attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, con corse ogni 15-20 minuti nelle ore di punta dei giorni feriali, altrimenti ogni mezz’ora e dopo le 23 ogni ora. Il viaggio dura circa 25 minuti.
Qui puoi trovare tutte le info per prendere lo Staten Island Ferry.

Sono in molti a suggerire lo Staten Island Ferry come alternativa di visita low cost per la Statua della Libertà. Certo, non potrete scendere sull’isola, ma evitate code interminabili e se non avete acquistato il biglietto per entrare, la Statua della Libertà la vedreste comunque solo dall’esterno.

In alternativa è possibile raggiungere l’isola di Staten Island anche in auto o con gli express bus, attraversando i ponti che la collegano con Brooklyn da un lato e con il New Jersey dall’altro.

L’autobus è forse più comodo se intendete raggiungere la zona di South Shore.

Mappa di Staten Island