Il Metropolitan Museum of Art (MET)
Il Metropolitan Museum of Art, comunemente chiamato “The MET”, è uno dei musei più maestosi e imponenti della città di New York, fra i più importanti al mondo.
La collezione del museo è impressionante: l’esposizione permanente, multisettoriale e multitematica, conta più di due milioni di opere, suddivise per provenienza geografica ed epoca storica in 19 sezioni.
La sede del museo MET copre un’area di circa 190mila metri quadrati sul lato orientale di Central Park, lungo il cosiddetto Museum Mile.
Talmente vasto che prima di visitare il Metropolitan Museum of Art di New York a mio parere è importante prepararsi e scegliere le aree di maggior interesse dove concentrare la visita, che altrimenti richiederebbe davvero molte (troppe) ore. Oppure, affidatevi a un tour per ammirare le opere principali con il prezioso commento di una guida esperta.
In questo articolo vi presento e riassumo le cose da vedere al MET di New York, le opere più importanti e tutte le info e i consigli utili per la visita.
INDICE DEGLI ARGOMENTI
Cosa vedere al Museo MET di New York
Il museo MET di New York è un museo enorme, una vera e propria istituzione, tra i più grandi e visitati di tutto il mondo.
Al suo interno racchiude un’inestimabile collezione di reperti e opere d’arte, provenienti da tutti i continenti e abbracciando svariate epoche storiche.
L’imponente e iconica scalinata, affacciata sulla Fifth Avenue, è la porta di ingresso a queste meraviglie.
Anche se dall’esterno non sembra, il museo si suddivide in 4 piani, più un 5° piano dove trovate la terrazza panoramica, anche se in realtà la collezione è praticamente tutta tra il primo e il secondo piano, più qualcosina al piano terra (sotto le gradinate), al terzo e nel mezzanino sopra alcune sale del 1° piano.
Per praticità organizzativa le opere sono suddivise in aree tematiche. Molte di queste sono per provenienza geografica: arte egizia, orientale, africana, greca e romana, asiatica, islamica, scultura e arti decorative europee, l’ala americana, un’ampia sezione dedicata ai dipinti europei di varie epoche.
Ci sono poi una serie di aree senza connotazione geografica, divise per epoca storica, oppure per tematica: arte moderna e contemporanea, medievale, delle sale dedicate alle armi e armature, ai costumi, agli strumenti musicali, alla fotografia, a disegni e stampe, la Collezione Robert Lehman, le biblioteche.
Alla mostra permanente si aggiungono costantemente esposizioni temporanee che arricchiscono ulteriormente l’offerta, consultabili sul sito ufficiale del MET.
Senza la pretesa di voler essere esaustiva (non mi interessa esserlo in questa sede), né cosi troppo precisa, spendo due parole per ciascuna area per farvi capire grossomodo di cosa si tratta e cosa aspettarsi di vedere, mettendo in evidenza quelle che a mio parere meritano di più.
Arte egizia
Se vi affascina la storia dell’antico Egitto, non perdetevi questa sezione. Sarcofagi, statue, tombe: migliaia di reperti archeologici esposti nella vasta area del museo dedicata.
Il pezzo forte della collezione resta senza dubbio il Tempio di Dendur ricostruito all’interno del MET dopo essere stato smontato dalla sede originale per far spazio alla diga di Assuan.
La sala che lo ospita è molto suggestiva, con una vasca piena d’acqua che lo circonda in parte e un’ampia vetrata lungo tutta una parete, direttamente sul Central Park.
Non a caso è una delle attrazioni più visitate e viene scelta talvolta come location per eventi esclusivi (come il famoso MET Gala).
Arte mediorientale antica
Una collezione di manufatti e opere del Medio-Oriente, a partire dal Neolitico fino al medioevo.
Potete trovarci opere sumere, ittitel, babilonesi e assire, come un gruppo di lamassu monumentali provenienti dal palazzo del re assiro Ashur-nasir-pal II.
Arte greca e romana
Oltre 35.000 opere, tra cui splendidi reperti etruschi e il monumentale sarcofago di Amato.
Statue, affreschi e bassorilievi di diverse epoche, compresa una ricostruzione completa di una camera da letto di una villa romana sepolta dall’eruzione del Vesuvio.
Arte asiatica
Una collezione che abbraccia oltre 4 mila anni, a detta di alcuni la più vasta collezione di arte asiatica nel mondo occidentale.
La sezione riguarda tutte le civiltà asiatiche e spazia dalla pittura alla scultura, dalle stampe agli oggetti d’uso comune.
Un’ala del museo imperdibile per gli appassionati di arte cinese e giapponese, soprattutto per ammirare la ricostruzione fedele di un giardino cinese della Dinastia Ming.
Arte africana, oceanica, e americana
Una collezione davvero varia, con opere e manufatti di materiali originali per rappresentare le varie culture, dal 3000 a.c. fino ai giorni nostri.
Arte araba
Una sezione dedicata a oggetti e opere provenienti da paesi di influenza islamica, non solo a scopo religioso, ma anche oggetti di uso comune. Interessanti i vari reperti calligrafici, come i manoscritti del Corano o i decreti di Solimano il Magnifico.
Arte medievale
Una vasta gamma di oggetti d’arte risalenti al periodo che va dal IV secolo al XVI secolo, anche se gran parte della collezione di arte medievale del museo MET potete ritrovarla alla sede staccata dei Cloisters.
Dipinti europei
Il museo Metropolitan di New York ospita una delle migliori collezioni al mondo di dipinti europei. Non è di certo ampia come altre aree, ma in questa sezione si trovano alcuni dei dipinti più famosi del mondo.
La collezione conta opere di Monet, Cézanne, Rembrandt, Vermeer. Se l’arte pittorica è la vostra passione non potrete fare a meno di ammirare capolavori come l’Autoritratto con cappello di paglia di Van Gogh, I mietitori di Bruegel, Juan de Pareja di Velázquez o la Madonna con bambino di Duccio di Buoninsegna.
Scultura ed arti decorative europee
Dall’epoca rinascimentale fino al XX secolo: una collezione di sculture e arte decorative esposte in stanze completamente arredate con materiali originali d’epoca, come il patio del castello spagnolo di Vélez-Blanco del XVI secolo. Si tratta di una delle sezioni più vaste del museo.
The American Wing – L’ala americana
Non poteva di certo mancare una sezione dedicata all’arte statunitense, dagli albori del periodo coloniale fino al XX secolo.
Tra gli artisti esposti troviamo Gilbert Stuart, Emanuel Leutze, George Caleb Bingham.
Disegni e stampe
All’interno di queste sale del museo sono rappresentati i più grandi maestri che si dedicarono ai disegni e alle stampe come forma d’arte. La collezione è dedicata ad opere europee e nordamericane.
La collezione Robert Lehman
Una collezione personale, dedicata al banchiere Robert Lehman, la cui fondazione donò al museo Met quasi 3.000 opere, molte appartenenti al Rinascimento italiano. Le gallerie di questa sezione sono ispirate proprio agli interni della dimora di Lehman.
Arte moderna e contemporanea
Oltre 10.000 opere, soprattutto di artisti europei e americani, tra i quali Picasso, Jasper Johns, Pollock, Max Beckmann.
La carriera di alcuni artisti è ben rappresentata, come Paul Klee, del quale sono esposti ben 40 dipinti.
Armi e armature
Si tratta una delle gallerie più popolari del museo Met. La collezione di armi e armature è di impatto visivo e appassiona anche chi non è così interessato all’arte: ecco perché è fra le più visitate.
L’Istituto costumi e abbigliamento
Una particolare collezione di abiti e accessori che vanno ulteriormente ad arricchire il patrimonio del Metropolitan Museum. In genere ci sono esposizioni periodiche su un determinato tema o stilista.
Fotografia
Il museo Met ha raccolto negli anni oltre 20.000 fotografie di celebri artisti, anche, se vista la delicatezza del materiale, non sempre le opere sono in esposizione.
Strumenti musicali
Una collezione molto particolare e a mio avviso molto interessante, che si propone di ricreare una sorta di enciclopedia degli strumenti musicali, raccogliendo esemplari da tutti i continenti, di ogni epoca e cultura.
Tra i più pregiati, la collezione di violini Stradivari e il più antico pianoforte attualmente esistente.
Consigli per la visita
Il MET di New York è a dir poco enorme (il più grande museo di New York) e la visita approfondita può richiedere davvero parecchio tempo.
Tempo che in genere non abbiamo, salvo che la visita al MET non sia uno dei motivi che vi portano a New York.
Nonostante sia sempre attenta a suggerirvi di non passare troppo tempo della vostra vacanza dentro ai musei di New York, credo che il MET sia un museo da vedere assolutamente, ma da vedere con “furbizia”.
Furbizia si traduce nel consiglio di visitare solo le aree del museo che vi interessano maggiormente in base ai vostri gusti personali o curiosità, tralasciando le altre, ma soprattutto di prepararsi un minimo prima per sapere già cosa vedere e in che zone/piani del museo si trovano le aree che volete visitare.
Non c’è quindi una stima attendibile riguardo a quanto tempo ci vuole per visitare il MET. Volendo si può stare dentro al museo un’intera giornata senza riuscire comunque a vedere tutto, oppure cercare di organizzare una visita “strategica” di almeno un paio d’ore andando a cogliere diritti al punto le esposizioni che ci interessano di più.
Un’idea interessante è quella di partecipare a un tour guidato che vi consente di avere una panoramica sul museo e visitare in breve tempo (2 ore) le opere principali, fornendovi anche un po’ di contesto e di spiegazione per apprezzare davvero ciò che state guardando.
Visita guidata di 2 ore al MET: una buona soluzione
Se non volete rinunciare alla visita del MET durante il vostro viaggio a New York, ma non volete nemmeno investirci troppo tempo nella visita e nella pianificazione, c’è una buona soluzione alternativa che vale la pena considerare.
E’ possibile prenotare una visita con una guida esperta che in 2 ore vi farà apprezzare quanto più possibile il meglio delle opere esposte. E’ un ottima idea per non perdere tempo, apprezzando veramente l’inestimabile valore di questo museo.
>> Prenota la tua visita guidata di 2 ore con la guida (incluso biglietto saltafila)
Purtroppo la guida è solo in inglese, ma se non avete grandi problemi con la lingua rimane un’ottima idea.
Audioguida per visitare il MET
Se visitate il MET in modalità fai-da-te (quindi senza tour), l’audioguida rappresenta un valido aiuto per comprendere le cose che sono esposte.
Se da una parte migliora nettamente la comprensione, dall’altra si allungano i tempi in quanto dovete seguire i ritmi descrittivi dell’audioguida, pertanto se pensate di usarla tenetene conto quando decidete cosa vedere al MET e quanto tempo avete a disposizione da dedicare.
Le audioguide possono essere noleggiate alle casse. Se non fossero disponibili, e/o comunque in ogni caso, potete usare l’audioguida gratuita attraverso il vostro smartphone (solo in inglese).
Si inquadra un codice QR che vi permette di accedere, direttamente dal vostro telefono, all’audioguida online.
In questo caso è indispensabile avere connessione ad internet e portarsi le cuffie.
Importante segnalare che l’audioguida in italiano è molto più limitata rispetto alla versione in inglese.
Mappa del museo
Se non avete optato per una visita guidata, una mappa del museo è fondamentale per la visita.
Potete ritirarla all’ingresso ed è anche possibile consultare la mappa del Metropolitan Museum of Art di New York online, nel sito ufficiale del museo, per studiarsi in dettaglio la visita sin dalla fase di pianificazione, e risparmiare un sacco di tempo per l’orientamento quando sarete li.
Clicca sull’immagine per accedere alla mappa interattiva sul sito ufficiale
La mappa è molto pratica (anche se un po’ lenta a caricarsi) e di facile lettura.
Troverete indicate le aree tematiche in cui è suddiviso il museo, e spostarvi tra i vari piani attraverso l’apposito menu.
biglietti per il Met di New York
Il biglietto di ingresso per il METropolitan Museum di New York ha un costo di $ 30 per adulto.
I bambini al di sotto dei 12 anni entrano gratuitamente, mentre è previsto un biglietto ridotto per studenti ($ 17) e over 65 ($ 22).
I biglietti del MET si possono acquistare sul sito ufficiale o sul posto in biglietteria.
Rara eccezione, purtroppo il Met non è compreso in alcun pass per New York.
In alternativa potete partecipare a una visita guidata, che è sicuramente uno dei modi migliori per esplorare le moltissime meraviglie di questo importante museo.
Nell’arco della stessa giornata, con il biglietto per il Met potete entrare anche al Museo The Met Cloisters, una sede staccata del museo dedicata all’arte medievale (e viceversa).
Orari del MET
Importante notare che il museo Met è chiuso di mercoledì.
Gli orari sono i seguenti:
- domenica, lunedì, martedì e giovedì: 10:00 – 17:00
- venerdì e sabato: 10:00 – 21:00
Il museo chiude inoltre il Giorno del Ringraziamento, a Natale, Capodanno e il primo lunedì di maggio.
Opere più famose del MET New York
Come abbiamo visto, è bene concentrare il tempo a disposizione per la visita al Met sulle cose da vedere più importanti.
A mio modo di vedere, si dovrebbero seguire le proprie preferenze personali, senza per forza di cosa ricadere sulle opere più note. All’interno del museo MET avete l’occasione di ammirare preziose opere d’arte di culture ed epoche lontane, che forse avrete poche altre occasioni di vedere altrove.
Personalmente ad esempio mi piace l’arte giapponese e la storia egizia e nella visita mi sono dedicata a quello.
Fra i punti secondo me imperdibili ci sono:
- la favolosa ricostruzione del Tempio Egizio di Dendur, illuminato da un’ampia vetrata affacciata sul Central Park
- la terrazza all’ultimo piano: non me ne vogliano gli appassionati d’arte, qui trovate solo qualche scultura esposta non particolarmente degna di nota, ma il pezzo forte è la splendida vista direttamente sul Central Park!
Attenzione che ci sono solo alcuni ascensori che arrivano fino al 5° piano (chiedete allo staff se non riuscite a trovarli)
Inutile negare però che ci sono alcune opere esposte al MET che sono più importanti di altre. In particolare i grandi dipinti di maestri come Van Gogh, Monet, Raffaello e altri artisti famosi attirano anche chi non è un grande estimatore d’arte.
Se volete ottimizzare la vostra visita al Met ed essere certi di aver visto almeno le cose più importanti, di seguito vi elenco le 13 opere più famose da non perdere:
- Morte di Socrate (1787), di Jacques-Louis David
- Lo stagno delle ninfe (1899), di Claude Monet
- Autoritratto con cappello di paglia (1887), di Vincent van Gogh
- Madonna Stroganoff (1300 circa), di Duccio di Buoninsegna
- Washington attraversa il Delaware (1851), Emanuel Leutze
- Teschio di mucca: rosso, bianco e blu (1931), di Georgia O’Keeffe
- La classe danzante (1874), di Edgar Degas
- Aristotele che contempla il busto di Omero (1653), di Rembrandt van Rijn
- Madame X (1883-1884), di John Singer Sargent
- Ritmo d’autunno: numero 30 (1950), di Jackson Pollock
- Madonna col Bambino in trono e santi (1504), di Raffaello
- Atteggiamenti degli animali in movimento (1881), Eadweard Muybridge
- Sfinge di Hatshepsut (1479-1458 a.C.)
The Met Cloisters & Met Breuer (chiuso)
Il complesso museale del MET non si limita alla sede principale descritta in questo articolo.
Fino al 2020 esisteva anche il Met Breuer, una sede staccata del MET che si poteva visitare con lo stesso biglietto, una ulteriore collezione di arte moderna e contemporanea parte integrante della mostra del MET.
Purtroppo il MET Breuer ha chiuso definitivamente, credo a causa del deficit turistico nel periodo di pandemia che abbiamo vissuto.
The Cloisters Museum invece è sempre una sede staccata del MET, normalmente aperta e operativa, che ospita la collezione permanente di arte medievale Europea.
Nonostante sia di fatto parte del complesso MET, per visitarlo serve un biglietto a parte (potete trovare tutte le info sull’articolo dedicato al The Cloisters Museum & Gardens).
Solo nel caso in cui visitiate i due musei nello stesso giorno, con il biglietto di uno dei due visitate gratuitamente anche l’altro!
Come potrete leggere nell’articolo del Cloisters, è una visita che per varie ragioni non consiglio in modo assoluto, a differenza del MET che una visita, anche veloce e ottimizzata, la merita sicuramente per la sua imponenza e importanza.
Come raggiungere il Museo MET
Il Museo MET si trova lungo il Museum Mile (il miglio dei musei), quindi lungo la parte est di Central Park (a nord del parco), e precisamente al 1000 di Fifth Avenue (angolo 82nd Street).
Raggiungere il MET è molto semplice in metropolitana: la fermata più vicina è 86th Street, dove fermano le linee 4,5,6. Dopo essere scesi dalla metro, è necessario camminare per circa 10 minuti per raggiungere l’ingresso del museo, che è proprio in Central Park.
In alternativa potete raggiungere il MET in autobus, che vi lascia praticamente vicino all’ingresso.
Per la sua posizione, è consigliabile pianificare la visita in concomitanza di qualche altro museo tra quelli vicini, che avete messo in itinerario, oppure assieme ad una visita a Central Park, al solo fine di ottimizzare i tempi legati agli spostamenti.
Il MET di New York in breve
| Indirizzo | 1000 Fifth Avenue (angolo 82nd Street) |
| Come arrivare | Metro linee 4,5,6 – fermata 86th street |
| Orari | dom, lun, mar, gio: 10 – 17 ven, sab: 10 – 21 mercoledì chiuso |
| Biglietti | $ 30 Acquista il biglietto |
| Tour guidato | $ 62 Prenota il tour |
| Sito ufficiale | www.metmuseum.org |
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